Opeth

no scusate le tracce bonus sono davvero solo nel dvd??

 

Si, infatti prendete l'edizione normale...oltre allo scomodissimo packaging simil-lettera, il materiale è ampiamente trascurabile....

 

Nessuno vuol cogliere in fallo gli opeth.
Anzi, ho aspettato con trepidazione quest'uscita per avere "un disco da ascoltare per più di 10 volte ogni 4 giorni per 3 mesi ". Un disco che mi sapesse imprigionare in una gabbia dorata come solo Akerfeldt e i suoi paladini sanno fare. Non immaginate la prospettiva. Non immaginate la dolcezza d'attesa.
E allo stesso modo non immaginate la delusione, la rossa delusione, l'amara delusione, il frutto rosso amaro , il cesto di frutta rossa amara che mi son costretto a deglutire più e più volte.
Sentivo l'antico sapore, ma era solo una punta impercettibile. La speranza che quella punta di gusto mi prendesse la bocca mi ha fatto e mi fa continuare ad ingurgitare questi frutti, specialmente quelli meno amari (the Lotus Eater e Burden). Ma è un supplizio, una pena triste.
Per me non è stato un vedere la caduta o ricercarla.

Sono io stesso che, con loro, sto cadendo.

 

No ma ci può stare che non sia piaciuto..io ancora lo devo ascoltare quindi non so se mi piacerà o no.

Però è pazzesco come cambino gli approcci a certi gruppi nel corso degli anni.
FIno a qualche anno fa, ancora prima che dovesse uscire, si definiva ogni nuovo album degli opeth capolavoro a prescindere..si parlava di geni assoluti..di maestri inarrivabili. Ora invece, senza che ci siano stati realmente episodi orrendi nella loro discografia ma solo un aumento esponenziale di successo, ci si approccia a loro tentando di sminuire già prima l'effettivo valore del disco..dichiarando che sono ormai a corto di idee e ripetitivi. (salvo poi leggere commenti nei quali viene detto che watershed è deludente perchè non ricorda still life ).
E' una cosa che mi ha sempre fatto riflettere questo approccio verso di loro..sempre spinto verso l'estremo sia in negativo sia in positivo.

 

Ti do perfettamente ragione, ma il tipo di ragionamento da te descritto è profondamente radicato in tutta la scena metal. Io non oso ricordare quanti album di eccelsa fattura sono stati vergognosamente stroncati, in quanto non rispettavano le coordinate stilistiche dei suoi predecessori.

Tornando a Watershed e dopo averlo riascoltato per l'enensima volta sono sempre più sicuro che si tratti di un grandissimo album e che propone qualcosa di originale (trovatemi qualcosa di un altro gruppo che suoni in modo simile a Watershed).

Per quanto riguarda il discorso sulle proposte nuove di gruppi che non hanno lo stesso seguito degli Opeth, a mio avviso gli unici che propongono qualcosa di realmente originale sono i deathspell omega di fas ite... i genghis tron di board up the house e i the ocean di precambrian (secondo cd), gli altri a mio parere sono derivativi (parere dal quale escludo i protest the hero, non avendoli mai ascoltati) e pur avendo spunti originali, non danno vita a qualcosa di nuovo.

 

Mi intrometto x dire la mia:P: no, sono d accordo con te...l'album forse è di per sè innovativo guardando la loro discografia ...
ma apparte questo, quello che mi ha + colpito è il fatto che dopo svariati ascolti (non pochi, x intenderci) non mi colpisce + di tanto, non riesce a prendermi. E questo non mi era successo con i precedenti album...! Ok, stiamo parlando di un album opethiano..quindi non d facile assimilazione...xò sembra che Watershed non decolli x ora, almeno personalmente.

Non sono stato preso ancora dalla delusione, visto che tempo ancora ce n'è e quindi mai dire mai...soprattutto se si parla di Opeth.
Vedremo.

 

Mi sembra un pò eccessivo dire che Watershed sia "di non facile assimilazione"... io lo trovo alquanto "orecchiabile" se mi è concesso il termine.

 

INtendi preso singolarmente o rispetto anche agli altri album??
A me invece sembra eccessivo dire che un album degli Opeth sia "orecchiabile"

 

Beh, la media è di 7/8 minuti a pezzo con picchi di 11. Se tu con due ascolti l'hai assimilato tutto nei suoi passaggi ti faccio i complimenti! Io ci sto mettendo un po' di più..lo sto assimilando, e lo ritengo comunque un bel lavoro..Ma non è un cd dalle classiche canzoni di 5 minuti tutte strutturate allo stesso modo. ci vuole, per me, un po' di più..e poi l'ho trovato diverso dal loro solito.

 

Dopo 5-6 ascolti incomincio ad apprezzare molto Coil(ottima introduzione all'album) e Heir Apparent. Per il resto dell'album servono ancora ulteriori ascolti. Certo che all'inizio mi aveva un pò spiazzato quest'album. Non so un mix di sorpresa-mezza delusione. Adesso però incomincia piano piano a ingranare.

 

guarda, mi sto assimilando l'ultima perla nera degli esoteric, che vanno dai 20'/22', fino a un brano solo di 7', con gli altri tra i 11 e i 15. watershed sembra una barzelletta... scherzo ovviamente, ma per un opethiano che ha ben presente lo stile, non è un disco di così difficile assimilazione. per me.:P

 

Vero, stessa mio primo impatto... E trovo coil un grandissimo pezzo..un capolavoro. toccante!

 

Ovvio, ovvio ste. Io mi sono parato il culo dietro sta frase anche perchè c'ero rimasto un po' male sabato, ascoltandolo ora mi sta iniziando a soddisfare:P

Era il mio salvagente dopo una settimana di merda: mi molla la mia ragazza dopo 5 anni, mia nonna ricoverata in ospedale, due esami. esco dall'uni per andarlo a comperare dicendomi: ah figo, ora ci pensano gli opeth a tirarmi su (si fa per dire, visto il loro stile), e mi trovo il disco che non mi aspetto nel lettore. che cazzo!

 

Ripeto: trovami qualcosa che sia simile all'ultimo Opeth. Più lo ascolto, più mi rendo conto di quanta carne hanno messo sul fuoco questa volta.

 

Si intendevo dire che "non mi sembra di così difficile assimilazione" rispetto alla produzione precedente...

Chiaro...