Post Rock

Da quel che ho capito io è che hanno fatto un solo album..e poi hanno chiuso per la morte del loro compagno. Anch'io li ho trovati molto belli.

Stupendi gli explosions in the sky, mi devo procurare assolutamente qualcosa di loro, ottimi anche gli immau el.
Confermo il mio amore per i russian circles.

Se sabato ho tempo rpovo andare dal mio negoziannte di fiducia che so che ha un reparto indie-post-noise abbastanza ricco..sperando di trovare qualcosa.

 

Ghostless degli Escape The Day, nel senso di cd fisico, non è mai uscito: il suicidio di Florian fece capitolare il progetto. Però si trova. Non so se per volere stesso di Lars (l'altro componente), ma si trova. E' composto da otto canzoni, di cui la metà strumentali, e ve lo consiglio caldamente.

Vi linko gli altri due gruppi che avevo citato, affinchè non passino inosservati. Meritano molto.

MySpace.com - Lights Out Asia - Milwaukee, US - Downtempo / Electro funk / Shoegaze - www.myspace.com/lightsoutasia

MySpace.com - Last Days - The north of the, UK - Sperimentale / Elettronica / Indie - www.myspace.com/lastdaysmyspace

 

Confermo quanto detto su GhostLess. Tristissimo, bellissimo, levissimo.

 

Ieri ho comprato "How strage innocence" degli explosions in the sky ...a primo ascolto mi ha fatto davvero una gran bella impressione..mentre ora sto ascoltando l'altro mio acquisto ovvero ( ) dei sigur ros. Aveva 3 album suoi..ho preso semplicemente quello che costa meno.
Le impressioni su questo le darò più avanti.

 

How strage Innocent?

Che roba è?
il nuovo?

 

Non conoscendo la loro discografia l'ho preso a caso..anche perchè era l'unico in vendita e costava poco.

Praticamente c'è scritto che questo "How strange innocence" è il loro primo lavoro...che fu registrato in un giorno e stampato in sole 300 copie.

Ora l'hanno ristampato...mantenendo però quel tipo di registrazione..infatti abbastanza sporca. Praticamente è il loro primissimo parto. Una chicca insomma Io non ne sapevo niente.

 

si, si ho visto. 2000.

Considerato quanto amo TEINACP, credo che potrei cercarlo

 

L'ho fatto e devo dire che concordo con quel che si è detto...bravi ed "accessibili", nonostante i connotati intimisti dei loro brani

 

Allora dopo un bel po' di ascolti posso definitivamente dire che "how strange innocence" degli explosions in the sky è bellissimo. Consigliatissimo....l'unica pecca è data dal suono confusionario e sporco nelle (poche) parti "potenti" quelle atmosferiche invece sono perfette.
Ma d'altronde era il loro esordio registrato in fretta e furia per cui ci sta..come ci sta l'autentica genuinità delle canzoni..davvero splendide. Cercherò di procurarmi anche il resto della discografia.

Sui sigur ros ancora non riesco a esprimermi..sembra ambient..di rock ce n'è davvero ben poco. Un disco da ascoltare in totale silenzio e nei giusti momenti.

 

mm direi che i Klimt 1918 c'entrano davvero poco col post rock... direi più new wave, quella dei gruppi del revival tipo Interpol/Editors/ecc con qualche reminiscenza metal (pochissime ormai)... grandi comunque, giovedì suonano gratis al Politecnico di Milano
Per quanto riguarda il post rock propriamente detto direi che il gruppo che ha definito i canoni del genere e ne è diciamo il rappresentante sono i Mogwai, senza tralasciare gente come Slint o Tortoise, i precursori
Molto validi tutti i gruppi citati... grandi EITS, davvero toccanti, peccato che siano un po' ripetitivi... d'altronde è uno dei difetti principali del genere.
Enormi i Battles anche se lì forse si tratta più di math rock... una delle sorprese degli ultimi anni comunque, dal vivo assolutamente stranianti e devastanti.
I 65daysofstatic hanno avuto la geniale idea di mischiare il post rock a certa elettronica glitch, e il risultato specialmente nei primi album è spettacolare... peccato che dal vivo un po' dell'atmosfera si perda, ma è un difetto comune a molte delle band che suonano questo genere
Consiglio anche i This Will Destroy You, hanno pubblicato solo un album e un EP ma meritano di essere ascoltati, benchè non si discostino particolarmente dai canoni del genere
Ultimamente anche nomi illustri di ambienti più estremi si stanno spostando verso lidi più rock... chi con buoni risultati (Isis) chi con pessimi risultati (Pelican)... ottimi anche i Red Sparowes!
In ambito italiano i "pionieri" sono stati i Giardini di Mirò, chi non l'ha mai fatto si ascolti Rise and Fall of Academic Drifting... poi grandissimo chi ha nominato i Vanessa Van Basten, curiosissimo di vederli dal vivo, per quanto mi riguarda la Stanza di Swedenborg è uno dei migliori album dello scorso anno nonchè assoluta rivelazione... forse il termine post rock gli va anche strettino vista la varietà del disco, che non disdegna di fare puntate nel metal e nel drone, sempre rimanendo incredibilmente espressivo...

 

Sentendo nominare la Rosa della Vittoria non posso non intervenire
A mio parere i primi tre dischi dei Sigur sono tutti da avere, essendo molto diversi tra loro...il primo Von è forse quello più psichedelico del gruppo infatti molte atmosfere mi ricordano i primi Pink Floyd (come ad esempio Syndir Guðs (opinberun frelsarans) ) ed essendo un debutto si possono apprezzare tutte le idee giovani del gruppo, che a mio parere ha avuto un grande coraggio a realizzare un album cosi, con alcune canzoni composte quasi esclusivamente da silenzio (infatti nel primo anno erano state vendute addirittura 313 copie). Poi c'è il mio preferito, cioè Ágætis byrjun che per me rappresenta l'apice della loro musica, presenta un sound gia maturo che lega bellissime melodie a spazi molto introspettivi... Come esempio linko un live di Ny Batteri , che non ha bisogno di ulteriori commenti:
YouTube - Sigur Ros - Ny Batteri (Live)

In seguito esce () , a mio parere il disco più intimistico della loro discografia, che presenta un sound veramente minimalistico presentando la scomparsa di testi, crediti e addirittura del titolo dal disco...l'atmosfera che riesce a creare questo disco è incredibile

Takk invece non mi è mai piaciuto molto, si sente in sottofondo il raggiungimento del successo e con esso l'adeguamento alle regole del mercato...Hoppipolla ne è l'esempio, pur restando una buona canzone non riesce ad avere la naturalezza dei primi lavori...
Ora aspettiamo l'uscita di Með Suð Í Eyrum Við Spilum Endalaust che a quanto pare avrà un sound diverso da tutti gli altri album, comprendendo piu chitarre...e addirittura una canzone in inglese...speriamo bene! Intanto è possibile trovare il nuovo singolo sul loro sito...che però tocca i 3 minuti...speriamo sia un edit

 

Dei Red Sparowes ho sentito diverse canzoni dal loro myspace e in effetti devo dire che non sono niente male!

 

procurati entrambi gli album, ne vale veramente la pena!

 

Ho dato un ascolto alle canzoni dei Last Days (Sea, il disco) e mi piacciono assaie.
Bellissima la copertina, è diventata il mio avatar su un altro sito

Ah vi piacciono i No Sound?