Ayreon

vero.....per disperazione sono arrivato ad ascoltarli in 2 pezzi.....altrimenti finiva che ascoltavo sempre le prime 6/7 canzoni.......

 

Finalmente ci sono anche io ... primo ascolto al primo disco, mooooooooolto interessante...

e poi Lande Gildenlow

 

alla buon ora! ^^

 

Ancora non so dare un giudizio, per ora so solo che non riesco a fare a meno di ascoltare il primo cd due volte al giorno testi alla mano ...

tra un pò passo al secondo...

 

Ero già indeciso sulle ragioni di questo mio post e per certo il commento del Luppoo ulteriormente mi induce a vacillare nella pur già incerta impressione proprio al riguardo del 1 disco.
Ascolti melliflui e dilavati nel sonno per nulla recenti mi diedero l'impressione di un album perso fra sfumature elettroniche e troppo dilatato. Voglio sbagliarmi. Manca invece del tutto il secondo CD. L'approccio non è quello entusiastico di HE ma a prescindere da quel che sarà il giudizio finale tendo a non fidarmi di questa fallace impressione.

 

Una cosa è certa, Arjen stavolta con l'elettronica si è sfogato e non poco.
Questo può piacere o meno. A me piace.

 

L'elettronica c'è, ma impallidisce di fronte a quanta ce n'è in Dream Sequencer , io l'impatto l'ho avuto con quel disco, quindi ora non ci faccio tanto caso...

E poi tutto sommato ci sta bene, considerando il tema del concept... forse l'unico episodio in cui è un pò sgravata è (sempre limitandosi al primo disco) Connect the dots, che poteva meritare un arrangiamento più classico ed elaborato ...

 

E qua ci sta il quote al Luppoooo... Effettivamente l'ultimo disco di Lucassen che ho ascoltato prima di 01011001 (dopo averlo scoperto con THE) è stato proprio Dream Sequencer, dove appunto è l'elettronica a farla da padrona.

Luppoooo, gettati sul secondo cd e non te ne pentirai... A me è piaciuto di più del primo

 

Non quando devi andare a lavorare e c'è almeno un'ora e di viaggio...
Ieri mi sn ascoltato 01011001 2 volte in macchina :grin:
Considerando che ancora nn ero riuscito ad ascotlarlo tutto per intero...

 

Madonna, dove andavi? In Cile?

 

Basta provare andare a roma fidati
Una volta all'andata e l'altra la ritorno..pian piano lo sto assimilando!

 

Quanto adoro l'ultimo album! assolutamente fantastico!

 

Oddio, quasi mi dispiace dire la mia...

A me sembra che abbia fatto esattamente quello che mi aspettavo facesse dopo "The Human Equation": avendo scritto un album di intensità ed eleganza eccezionali, ha deciso che va bene così, e si è tornato a dedicare ad una musica meno impegnata, più diretta e - se me lo consentite - di qualità inferiore.

 

Non sono d'accordo sul fatto che la musica di 01011001 sia meno impegnata: hai provato ad ascoltare per esempio tutto il lavoro che c'è dietro all'arrangiamento delle voci? Un lavoro così certosino non si trova neanche su Human Equation...oppure l'utilizzo dell'elettronica: anche questo molto oculato, con dei "tappeti" che fungono da base portante per apprezzare ancora di più le prestazioni dei cantanti (per me quasi tutti ampiamente sopra la media)...per quanto riguarda il discorso dell'eleganza, ecco, io la trovo un'eleganza diversa, legata come hai detto tu forse ad una maggiore facilità di assimilazione (anche se pure questo tutto da vedere), ma non per questo la qualità del disco è sminuita, anzi...io trovo molto più difficile fare un disco che colpisca per la semplicità che vuole trasmettere, piuttosto che per la sua
ricercatezza a livello di trame e di arrangiamenti...ed è proprio per questo che secondo me stavolta Lucassen ha fatto davvero centro...

 

L'arrangiamento delle voci? Architetture corali relativamente semplici, alla fine si tratta di armonizzazioni abbastanza lineari. C'è un bel lavoro, per carità, ed è riuscito ad attribuire il giusto ruolo ad ogni cantante che aveva a disposizione, ma non è difficilissimo essere precisi su opere del genere.

Riguardo l'utilizzo dell'elettronica: a me sembra, invece, molto marginale. Decorativo, gradevole, ma marginale... in effetti, quelle linee di tastiera richiamano alla musica elettronica solo per l'effetto utilizzato. Come intreccio melodico mi ricordano molto i due "Universal Migrator", pur mantenendo una certa autonomia stilistica. A me, ripeto, non fa urlare al capolavoro. Sarà che cerco altro.