Libri

Sono abbastanza daccordo, c'è un criterio di giudizio totalmente diverso dal guardare un film indipendente. Mentre quest'ultimo si guarda tutto e si giudica alla fine, il film ispirato al libro si giudica MENTRE lo si guarda, avendo bene in testa la struttura fondamentele del libro si stà attenti SIA al fatto che questa venga rispettata, sia alla realizzaizione tecnica del film... Sebbene possa sembrare il contrario, realizzare un film basandosi su un libro implica maggiori possibilità di fallimento, calcolando il fatto che spesso i produttori pongono il limite della durata così, a occhio...

Il cambio continuo del regista non ha di certo aiutato la saga di potter, che comunque ho sempre guardato con piacere... Certo non verrà ricordata come la saga del decennio (già c'è quella :-) ), ma ci si deiverte!

 

Era precisamente quello che intendevo. Ogni santa volta che mi è capitato di vedere un film tratto da un libro (apparte il recente Guerra e Pace, do Tolstoj, molto ben fatto) ho sempre avuto delusioni. Certo, il problema della durata si pone, però preferisco ricordare la perfezione e la completezza del libro, piuttosto che rovinarmi il palato con film che ne riproducono più o meno il 50% di quello!

 

alcuni libri, soprattutto le saghe, verrebbero molto meglio se la trasposizione fosse un buon serial, piuttosto che un film (cosa che forse faranno con le cronache del ghiaccio e del fuoco). Un film può più di tre ore non puoi farlo durare, ma con una bella serie televisiva puoi permetterti tempi molti più lunghi e distesi...peccato che si preferisca sempre produrre un blockbuster piuttosto che qualcosa per le reti televisive


e finito HP, adesso si ritorna alla caduta di malazan!

 

Non riuscirei ad immaginare nè un serial nè una saga per "le cronache del ghiaccio e del fuoco"... tanta gente descritta minuziosamente, tanti paesaggi impeccabili, tanti castelli, sottotrame, eventi, città, casate :freak:.... IMMENSO è la parola che mi viene in mente...

 

beh, è proprio il caso in cui è molto meglio che non facciano un film o una serie di film (sulla lughezza del serial peò non so nulla, però considerando che beautiful ha festeggiato le 4000 puntate,magari si dilungano anche qui )...comunque il serial dovrebbe essere prodotto dagli stessi di Rome e ci sarà Martin a supervisionare (sempre che la cosa vada in porto, i diritti però sono stati acquistati)

 

Infatti è un casino...secondo me è infattibile...a meno che non venga fuori qualcosa a basso costo sul tipo di Xena o Hercules...e allora sarebbe un'emerita minchiata...

Invece sono curiosissimo della serie basata su guerre stellari...Lucas ha detto di avere già in programma almeno un centinaio di puntate...

 

non credo che martin permetterebbe un tale scempio, bisognerebbe vedere poi quale parte della saga avrebbero intenzione di adattare...e er fortuna pare che l'HBC (se non sbaglio è il nome del canale di produzione) dovrebbe disporre di buoni budget.
comunque la serie di star wars sarebbe un disxcorso diverso, non nasce come libro ma direttamente come opera da schermi.

 

A proposito di Star Wars, qualcuno per caso ha i dvd degli episodi I, II e III? Vedendo gli speciali, tra le idee scartate, le scene tagliate e le interviste varie, non vi è mai venuto da pensare che sarebbero potuti essere film molto migliori, se non fosse per la mania di Lucas che un film non deve durare più di due ore?

 

forse ladomanda sarebbe meglio girarla nel topic sul cinema, qua è un po' OT...

 

Giustissimo! Infatti post prima avevo accennato al fatto che di Guerra e Pace si sia fatto un serial televisivo, con quattro (almeno, mi pare) puntate, ognuna con la sua bella lunghezza (non meno di tre ore), però è venuta BENISSIMO! Perlomeno, io l' ho apprezzata moltissimo, perchè così di dà ai personaggi lo spazio che veramente meritano!
Vabbè che Guerra e Pace è un romanzo lungo, ma è andato bene lo stesso!

 

Ma sai che ero convinto di essere sul topic del cinema
Mi sono reso conto adesso di essermi sbagliato

 

ma effettivamente sono due pagine che si parla di trasposizioni cinematografiche

edit: e se continua così questa è la terza

ma tutti i libri "narrativi" riuscirebbero bene (o per lo meno fedeli) avendo a disposizione almeno il doppio delle ore di un film (che chi va al cinema non lo puoi crocifiggere sulla poltroncina per ore)...HP secondo me sarebbe uscito molto carino, dato che si sarebbe potuto dare spazio a tutta la parte "scolastica" senza doverla maciullare a colpi di machete.
Però altri libri (tipo il recente seta) per quanto brevi non possono usicre dalla carta, nemmeno ad avere 100 ore.

 

Consiglio a tutti di leggere l'Ulisse e Finnegans Wake di James Joyce, si tratta infatti di romanzi che hanno avuto una particolare importanza per la letteratura. Viene infatti sperimentata per la prima volta l'innovativa tecnica del flusso di coscenza, basandosi sulle teorie di Sigmund Freud (questa tecnica verrà usata in seguito da molti altri scrittori, come William Faulkner e Virginia Woolf, della quale cosiglio a tutti Onde).

 

Poi per tutti i nostalgici c'è il classicone Alla Ricerca del tempo perduto di Marcel Proust, ma credo che quasi tutti lo conoscano.

 

Sono d'accordo con te. Poi se non sbaglio Stanley Kubric ha detto che secondo lui il best-seller Profumo non può esserre raccontato in un film, anche se poi il film l'hanno fatto e a me non è piaciuto.