Vi piace Roberto Benigni?

lui tiene anche molte lezioni sull'Orlando Furioso di Ariosto..che non è un'opera semplicissima.secondo me è una figura molto positiva.poi sicuramente ha dei metodi che possono essere amati o odiati.ma sicuramente è una persona molto colta.e sentirlo spiegare la Commedia è spettacolare..il suo film che proprio mi ha fatto schifo è stato Pinocchio.Però la tigre e la neve mi è piaciuto..

 

Non sapevo dell'orlando furioso, su questo ritiro
Per pinocchio sono d'accordo, la tigre e la neve mi pareva un voler replicare il successo di "la vita è bella", che invece mi era piaciuto...
Cambia la tragedia di fondo e ripropone il tema dell'amore, alcune trovate sono buone e divertenti, ma rispetto all'altro secondo me cala di molto.

 

questo non lo metto in dubbio, certo è che gli spettacoli sulla Divina Commedia sono di una elemntarietà totale, e anche abbastanza superficiali sono le spiegazioni. sarà che ovviamente sono spettacoli che devono mirare alla più ampia divulgazione possibile e quindi privilegiare lasepmlicità, sta di fatto che lo trovo troppo semplicistico e superifciale nella analisi.

 

Certamente

HOLYMIP: la televisione in Italia "è elementare" per eccellenza.
Contestualizzando il programma di Benigni possiamo avere una stima più realistica della situazione retro-culturale italiana.

 

che poi non è manco l'elementarietà, quella ci sta perchè il pubblico è vasto. è proprio la leggerezza con cui viene trattata un'opera caraterizzata da un'esegesi infinita che viene, almeno a mio parere, umiliata da spiegazioni di una superficialità disarmante. è un'offesa pure ai telespettatori che vengono trattati come cerebrolesi. In più Fioroni ha pure suggerito alle scuole di adottare i dvd di Benigni ocme supporto educativo, beh io non ho parole.

 

ti quoto Sixx

 

Adoro Benigni e gran parte dei comici toscani ( Ceccherini rules!!) ma il mio preferito in assoluto era Cecchi Gori!!

 

Io invece trovo la tua critica molto altezzosa e superficiale.
Per carità a te potrà pure non piacere come spiega La Divina Commedia ma è innegabile che la sua versione sia quella che prenda di più sulla gente 'comune'. I geni come te che si imbrodino da soli nei loro studi e nelle loro stanze. Che poi tu dica che abbia addirittura umiliato un opera e offeso l'inteligenza del pubblico è quantomeno offensivo. Lui si è sempre posto in maniera umile e rispettosa e dico che la sua semplicità è proprio la sua forza.
Il mio umilissimo parere personale è invece quello che anche Dante sarebbe contento se potesse sentirlo.

 

Normale come attore, bravo come regista. Come lettore della divina commedia non è il massimo (nel senso che così la spiegava anche la mia prof), però è da lodare per il fatto che cerca di far conoscere a tante persone (e apprezzarla) la più grande opera italiana.

 

Aggiungo solo che sul rispetto infinito che benigni nutre per l'opera di Dante non può sussistere alcun dubbio. Basta vedere come si commuove quando la recita. Il fatto che l'analisi di Benigni sia "popolare" (concetto a mio avviso molto diverso da "superficiale") immagino dipenda non da limiti culturali suoi, ma dal target che si propone, ovvero l'uomo comune, non i professori universitari. Personalmente quando legge canti dalla Divina Commedia non mi interessano tanto le sue analisi, quanto la partecipazione e l'emozione che ci mette.

 

guarda, non sai con chi stai parlando.

 

Insomma, "Lei non sa chi sono io"?

 

ok, non ci capiamo. macchè "lei non sa chi sono io"! lei non sa che io e la parola genio, o studioso o intellettuale (o peggio intellettualoide) siamo su due pianeti differenti, che non amo la Divina Commedia, che sono qui a cazzeggiare al posto di preparare un esame, ma ritengo ocmunque che, se presa come intrattenimento, la DC (divina Commedia eh, niente allusioni politiche!) di Benigni può essere gradevole, ma se il ministro dell'istruzione suggerisce alle scuole di adottarla come supporto didattico, beh mi cadono le palle. poi si, divulga sicuramente l'opera di Dante, ma un minimo di approfondimento in più non sarebbe guastato. avrebbe annoiato il pubblico, be, forse si, ma allora è un pubblico che comunque guarda benigni recitare a prescindere da quello che dice, e allora non merita niente.


comunque non criticavo Benigni, ma il suo programma. l'ho pure premesso subito che sicuramente Benigni sarà persona di grande cultura (che poi che una persona sia di grande cultura manco me ne frega), quindi arroganza e altri termini teneteveli a casa vostra. grazie.





ah, e comunque quello che scrivo è sempre un mio parere, anche se non scrivo ad iniziio di frase "secondo il mio umilissimo parere" e robe del genere. penso sia sempre sottointeso.

 

Ma guarda, rispetto al livello medio della televisione italiana, vedere Benigni che recita la Divina Commedia secondo me è già un passo in avanti, per piccolo che sia...poi sul discorso del supporto didattico son d'accordo con te.

Comunque il mio ultimo post era palesemente scherzoso, non ci vedo questa "arroganza".

 

Io ho avuto la fortuna di vedere lo spettacolo di Benigni fatto lo scorso anno alla festa dell'Unità a Pesaro. E sinceramente, avendo avuto al liceo una insegnante che mi aveva fatto odiare La Divina Commedia, non posso che inchinarmi a lui per avermela fatta apprezzare. La lettura dal vivo mi è piaciuta tantissimo, in tv non rende affatto...è dal vivo che si percepisce tutto il pathos, la passione estrema che riesce a metterci.
Personalmente non capisco i toni astiosi usati da alcuni...può non piacere, ma non c'è bisogno di infervorarsi nella critica e negli attacchi personali.

P.S. Per quanto mi riguarda, considero il paragone con Verdone offensivo. Non mi è mai piaciuto Verdone, non mi è piaciuto nessuno (e dico nessuno) dei suoi film.