Libri

il mio autore preferito, è il grande oscar wilde

 

quoto in tutto

 

a me sembrava proprio un'aura di " rompimento di balle"

se solo ci ripenso .......no no...mi sa che lo riprenderò in un futuro moooooolto lontano.
è anche vero che però al tempo, la lettura nn era il mio passatempo preferito.....

 

approposito di farenheit.........l'avete letta quella su topolino? era fantastica!

 

Anche Brave New World è molto bello, ma preferisco 1984

 

sto appunto leggendo (quando trovo tempo tra lo studio) 1984... un bel libro che dall'inizio mi ha appassionato, ma purtroppo non sono riuscito ad andare troppo avanti a causa degli impegni, ma già l'inizio prelude a qualcosa di non buono, ma ottimo. Cercherò al più presto di finirlo. (trovo molto divertente l'enorme quantità di palesi controsensi che si formano tra concetti e parole, come il ministero dell'amore che si occupa di guerra e la quale forma spaventa )

 

Brave new world è tradotto in "il mondo nuovo" o sbaglio? mi manca la lettura di quel libro e mi incuriosisce non poco...

1984: credo di non esagerare nel confessare che raramente, davvero raramente un libro sia riuscio a comunicarmi un senso di impotenza, ineluttabilità ed angosciosa claustrofobia come quello. Ed è in un momento molto particolare della storia, direi immediatamente dopo l'acmè positiva che pure da "dopo" non risulta nemmeno più così dando appunto quella sensazione per la quale credi di aver avuto, tenuto ed invece scopri che non c'è mai stato nulla che tu potessi veramente controllare.
Resto volutamente vago ma chi l'ha letto sa di cosa parlo.

Non puo poi che accrescere, insieme alla Fattoria degli animali, la mia stima verso un esempio di coscienza politica intelligente e pensante: George Orwell.

Se volete capirci di più anche in rapporto ai romanzi, davvero, leggetevi anche i suoi saggi e interventi giornalistici a ridosso del 45 e negli anni precedenti.

 

Il mondo nuovo sì...lo trovi nella collana Mondadori che non ricordo come si chiama con la costa rossa...Il Nuovo Mondo e Ritorno al Nuovo Mondo, che è un saggio dell'autore scritto parecchio più avanti dove esamina le analogie tra il suo futuro e quello reale...

 

Personalmente mi sono riappassionato alla lettura leggendo "I fratelli karamazov" di Dostoevskij, a mio parere un libro completo in tutto, ci puoi trocare i tratti di un thriiller, di un polizesco e anche(e soprattutto) uno studio della psicologia dei personaggi che ha dell'incredibile!Ora sto tentando la scalata a "Guerra e pace" di Tolstoj...bellissimo anche questo, però mooolto lento!

 

Ieri sera ho preso "La compagnia dei celestini" di Benni... Che fantasia ha quell'uomo

 

Stafano benni è un grande, di lui ho letto i Bar Sport, Il bar sotto il mare, Saltatempo, e Terra!, quest'ultimo di recente, molto bello.

Un uomo incredibilmente colto, con una fantasia disarmante e un senso dell'umorismo amaro... Direi sempre troppo poco apprezzato!

Parlando di Fantasy e fantascianza, quanti di voi hanno avuto la fortuna/sfortuna di iniziare a leggere sette anni fa "il trono di spade"?

 

ahaha sto bruciato

quindi è un'opera valida...bene...spero di ricordarmene un giorno

per flebalagleba: vergogna. il mondo nuovo è un capolavoro.
Oggi, se non ti fai sgamare, intascalo nella tua libreria :P

 

Ci sono diversi Martiniani in giro qui :P
Io ho questa fortuna (nel senso che tutta la saga finora mi piace un sacco) e sfortuna (perchè non si sa se e quando si arriverà a leggere le fine)...