Avantasia

vederlo confermato anche da tobi può farci solo piacere

 

Alla luce dei pareri dati, mi pare siamo d'accordo... che non saremo mai tutti d'accordo. A chi piace calda a chi cruda

 

Ecco direi che Poeta73 esprima con una maturità maggiore di gran lunga rispetto alla mia un giudizio più fondato track by track. Sono stato più "buono" e facilmente entusiasta di te sebbene le conclusioni finali tendano infine a collimare.

Nota sulla titletrack però: non è capolavoro però è un gran bel pezzo. Non è prog, non varia nella sua lunghezza ma sa farsi ascoltare ed è capace di creare atmosfera.

Bilancio un po più su twisted mind ed another angel down. Sono ottimi pezzi "di mestiere".

Il resto, ironia compresa è quotato a mille.

Me lo tengo per la palestra.

 

No no per carità..è solo un'opinione in più. Che rafforza però un'idea che mi pare comune: i lentoni pop (aor?) sono piaciuti a quasi nessuno, mentre i brani "power" o da "metal-opera" si dicono riusciti. Provoco: se Carry me over fosse di Ligabue qui non se la filerebbe nessuno, e lo stesso dicasi di (non ricordo il titolo) Titanic 2, che se era di Celine Dion non oso pensare.....

Va beh 68 o 73 siamo là: album "discreto", non paragonabile ai primi 2 capitoli. Di solito tendo ad "alzare" anch'io: stavolta prevengo e affibbio il 68 che fra un anno temo mi sembrerà tanto...

La title-track in effetti mi annoia, forse mi ha influenzato il deludente ascolto preventivo fatto su youtube, o forse il vedere prima la durata (11 minuti)...un timing che crea aspettative...ma magari è il fatto di ascoltare molto prog che mi rovina un po' l'appetito in questi casi
Le altre due le trovo carine ma migliorabili. Ascolterò ancora.

Già, alla fine è un buon sottofondo (in attesa di diventare sottobicchiere ).

 

e chi ha parlato di sottobicchiere?:p

Condivido tutto e aggiungo su Scarecrow che la semplicità puo far "semplicemente" bene, appunto.

Sottolineo anche la "provocazione".

 

Il pezzo è salito un po' con gli ascolti, non posso negarlo. Per esempio anche la parte atmosferica all'inizio della fase strumentale non è affatto male.
Ho capito, devo dimenticarmi di Theater of salvation e The seven angels
(..quelle sì vere suite..)

 

Quelle lo sono veramente; questa è altro ed è quanto più dialoga col passato lì dentro..

 

Ahi...però (restando allo Scarecrow) anche The toy master mi ricollega in qualche passaggio ai primi 2 capitoli. Vedi i coretti/atmosfere da "musical" verso il finale del pezzo. Ottimo pezzo.
Ma poi che fine hanno fatto quegli stupendi cori pomposi pre-R.R.? Qui c'è lui e il coro del vai col liscio.

 

D'accordo anche sulla prova di AliceC...ecco che lì davvero c'è una sperimentazione, la ricerca ben finalizzata all'andare oltre i due capitoli.

Credo che quei cori siano stati inevitabilmente ridimensionati per il dubbio intento hard rockeggiante.

 

Mh, io la chiamo limitazione vocale. Nel senso che Alice Cooper oggi, oltre a quello che ha fatto non può fare, ergo: Tobias ha dovuto adattare la sua musica alla voce, poi ha costruito una seconda parte del pezzo "affine" al resto della Metal Opera acchiappando due piccioni con una fava. La firma di Cooper e un brano più o meno diverso dal solito. Nessuna sperimentazione, ma un brano "costretto" da una voce inadattabile ad altro.

 

Uhm, sperimentazione è un termine forse grosso usato con leggerezza; correggo il tiro: "intento di variare", di adattare appunto le proprie qualità di scrittura musicale su una voce "insolita" rispetto a quelle con cui solitamente Sammet lavora.

Gaetano tu come ti esprimi più nel dettaglio sui pezzi stile Dion e Tokyo Hotel? insomma considerandoli singolarmente come li "giustifichi"?

ha me hanno spiacevolmente deluso, stupito e tu sai che non sono rivestito di rovagnati.

 

Io però spero che sia il contrario: pezzo già scritto, e chiamata di Cooper perché ritenuto (assieme ad altri) adatto a quei passaggi.
Un po' come la Juve dell'era-Moggi: campionato già scritto, e chiamata di Cuper (da parte dell'Inter) perché ritenuto adatto ad arrivare al massimo secondo.
(Va beh, quest'ultima era per chiudere perché adesso c'ho da fà )

 

LOL, Poeta, se ti consola il "suo" libro sul calcio nel cuore da me non ha venduto pressocchè nulla.

chiudo OT anch'io qui e passo.

 

Guarda io non credo proprio. La scelta di quella voce, secondo me, è dettata dal nome imponente che si porta dietro: Alice Cooper è una garanzia promozionale, lo scrivo senza troppi giri di parole. E' anche uno dei grandi miti di Tobias. La voce è "insolita"? Per me è totalmente fuoriluogo se paragonata a tutte le altri voci presenti sul nuovo capitolo, non perchè non sia bella, profonda o quel che volete, ma perchè mal si adatta al contesto Avantasia. Ecco perchè dico che Tobias è stato "costretto" a inventarsi un pezzo su misura.

Guarda Fleba, sarò onesto (come sempre). Ai primi ascolti sono rimasto inorridito, e oggi, con 2 mesi e mezzo di ascolti approfonditi (ho il disco da metà novembre 2007) posso essere più preciso: non mi dispiacciono presi singolarmente, mi infastidiscono se penso che sono all'interno di Avantasia.
Sono spudoratamente commerciali e costruiti su 3 accordi messi in croce? Beh, alla fine chissenefrega se poi mi viene da canticchiarli sotto la doccia e non li skippo quando sono in macchina: qualcosa vorrà pur dire, no?

Piuttosto, disprezzo un brano come I Don't Believe In Your Love che, pur rientrando nei paramentri stilistici "Sammettiani", sembra un riempitivo di quarta categoria.

 

ah ah maledetto, bella vita

Comunque dopo altri ascolti sono giunto alla conclusione che tolte quelle 4/5 canzoni il disco presenta brani letteralmente inutili, e per inutili intendo brani che (per me ovviamente) non ci azzeccano nulla nel magico contesto di Avantasia.
Non è un discorso banale così come può sembrare...è un concetto più profondo legato alla natura intrinseca del progetto.
Per dirla tutta l'unico brano che si cala appieno nella costituzione avantasiana è The Scarecrow per la portata lirica e i contenuti musicali che si riavvicinano se vogliamo ai primi due album.