Le vostre cinque canzoni Metal (e non) preferite!

Metallica-Fade to Black... sempre una forte emozione!
Rhapsody-Wisdom of the Kings.... la prima canzone de Rhapsody che ascoltai... e scoccò la scintilla!
Black Sabbath-Falling off the edge of the world.... una mazzata di puro Heavy old Style... con la voce di Ronnie da brividi!
Blind Guardian-A past and Future Secret.... La classe non è acqua!
Judas Priest-Nightcrawler...... una perla all'interno dell'album perfetto!

E chissà quante ne ho dimenticate....

 

Bella domanda...

Le prime cinque che mi sono venute in mente:

Running Wild: Conquistadores perchè sin dall'intro si capisce che il resto della canzone sarà un capolavoro. Poi ha un Chorus molto trascinante e non saprei cos'altro aggiungere se non ribadire che si tratta di un vero capolavoro

Iron Maiden: Phantom Of The Opera perchè ha uno dei migliori riff metal di sempre ed è molto emozionante. Forse in seconda posizione è un pò alta, ma non mi veniva in mente altro, poi è un simbolo di tutto l'Heavy Metal

Judas Priest: Heading Out To The Highway perchè una dei preti ci vuole. Non sapevo cosa scegliere di questa band ma poi ho scelto questa perchè è anche molto rappresentativa. Madò quanti capolavori hanno tirato fuori! Electric Eye, Freeweel Burning, The Sentinel, Rapid Fire, Painkiller, The Hell Patrol... la lista potrebbe essere lunghissima.

Death: Empty Words perchè è il culmine ragiunto da Chuck Shuldiner ed è incredbile vedere come è maturato negli anni. Davvero balla canzone.

Queen: One vision perchè non sapevo cosa scegliere di questo mitico gruppo.

 

Come hanno già detto in molti, è difficile scegliere, però mi è piaciuto leggere tutti i post precedenti al mio.
Le mie preferite sono:

RUN FOR TOMORROW degli Exxplorer - semplicemente un testo bellissimo e un'ottima cavalcata metal. Molto ma molto emozionante.

DRAGON LADY dei Crimson Glory: di questa band ce ne sarebbero tante belle, ma questa è stupenda e Midnight fa la sua miglior prestazione vocale (assieme a "Lost reflection")

THOR THE POWERHEAD Manowar : incedere maestoso e devastante. Coinvolgentissima.

MEDIEVAL STEEL dei Medieval Steel: probabilmente la canzone epic metal più bella di sempre. L'acuto finale (ma in realtà tutta la canzone) è da orgasmo!

DANTE'S INFERNO degli Iced Earth: questa è la più bella canzone della storia della musica, secondo me (e non intendo solo l'heavy metal). Ha tutto ciò che deve avere una canzone: aggressività, oscurità, è lunga ma non annoia nemmeno per un secondo, tastiere usate in molto cattivo, ottima prestazione vocale di Barlow e, ovviamente, il testo che si presta molto per un'interpretazione in chiave heavy metal.

Al di fuori del metal al momento non me ne vengono in mente,praticamente ascolto pochissimo se non casualmente qualcosa che non abbia a che fare col metal. Sicuramente però potrei citare "Moonlight shadow" di Mike Oldfield, per le altre 4 non so, va a periodo quindi è inutile che le scriva.

 

1) Mayhem-Freezing Moon: un classico del black metal e la mia canzone preferita in assoluto, gelida ed inquietante con le sue note fredde e affilate, e poi la voce di Attila nella seconda parte sembra di un altro mondo, ma il vero capolavoro è l' assolo di Euronymous così agghiacciante da farmi venire i brividi. Immensa!

2) Ulver-Soelen Gaaer Bag Aase Need:
da paura la parte iniziale interamente acustica, grandisimo lo screaming di Garm, ma il suo capolavoro è la voce pulita in questa canzone, bellissima ed evocativa mi trasporta direttamente in una foresta norvegese. Maestosa!

3)Marduk-Slay The Nazarene: non ci sono parole per descriverla, solo tre aggettiva blasfema,violenta, satanica e basta. Una orgia di furia demoniaca a parer mio senza pari nella storia. Hail Marduk!!

4)Carpathian Forest-The Eclipse/The Raven: la canzone dedicata a Lenore, splendida e interamente acustica mi trasmette emozioni indescrivibili, e poi il testo, mamma mia a parer mio uno dei più belli mai scritti.

5)Burzum-Dunkelheit: ossessiva e ipnotica ho insegnato a quelli del bar vicino casa mia questa canzone a memoria, di un intensità mai sentita. Un inno alla depressione, più che una canzone uno stato d' animo.

Ecco questa breve panormaica. Canzone non metal dico A forest dei The Cure sia per l' atmosfera (splendida) che per il testo che riguarda una foresta tra l' altro i Carpathian l' hanno coverizzata in Black Shining Leather ed è ancor più bella dell' originale.

 

I WANT OUT degli helloween,quelli veri!...perche kiske e la sua voce mi sono rimasti nel cuore...comprai il vinile quando per caso ascoltai la canzone in un programma radio.è forse la canzone che mi ha fatto innamorare del metal

BELIEVE dei savatage perche oliva con la sua interpretazione puo fare quello che vuole e questa canzone mette i brividi ogni volta che l'ascolto

HERETIC BEHOLDER degli eldritch per l'assolo nella parte centrale che fa paura...cmq tutto el nino e' un capolavoro troppo sottovalutato.


THE HEART COLLECTOR dei nevermore che sono la band thrash piu valida al momento e di canzoni da citare ne avrebbero molte altre


ACES HIGH e che dire questa parla da sola una delle piu belle dei maiden che furono

poi metto SENZAFINE dei lacuna perche supporto il metal nostrano(quando ne vale la pena,e non sempre è cosi),perche mi ricorda di un viaggio e soprattutto perche è bella anche se quando si parla di loro non so comè ma finisce sempre ad insulti...
AVE A TUTTI

 

(In nessun ordine particolare, non riesco...)

...In The Woods - The divinity of wisdom
Epica come poche, la Scandinavia musicata in poco più di 9 minuti. Immagini di paesaggi immobili, rituali silenziosi, segreti e leggende narrati attorno a un fuoco sotto la luna d'inverno, il respiro che trema sulle note dell'assolo finale, figlio legittimo di quello in Fade to Black dei Metallica. Brividi.

At The Gates - Blinded by fear
Metà anni 90, prime nottate sveglio a vedere "Headbanger's Ball" sull'allora Tele+3 (mi pare), ultimi 15 minuti di metal estremo grazie alla rubrica "Into the pit". Zoom sul presentatore: occhiaie, dreadlocks rossi, voce quasi impercettibile, maglietta degli Assuck. Parte un video della sua band. Amore a primo ascolto. Da quella notte Thomas Lindberg è Tompa anche per me.

Tiamat - Whatever that hurts
Una delle mie prime cassette metal di sempre, ricordo che la ascoltai con un principio di febbre, non sapevo che fosse lo stato ideale per immergersi nei deliri lisergici disegnati da quel genietto ad interim di Johan Edlund. Fanculo i draghi, le motociclette e il dito medio, questo era il metal che volevo: visionario, sperimentale, apocalittico e onirico. Scarafaggi serviti con la crema.

Cradle Of Filth - Queen of winter, throned
Ok, ok, i Cradle sono gli emo del black, Dani è una checca, etc etc. Ma l' E.P. in cui è contenuta questa gemma è il mio disco preferito dela band inglese, ideale passaggio dal grezzo esordio al patinato "Dusk..". Anche in questo caso testo di notevole spessore e ad alto tasso di goticità. Piccoli P.B. Shelley crescono. La doppia cassa finale sull'urlo di "Satanic tiranny" mi dà sempre i brividi, non ci posso fare niente.

Samael - Jupiterean vibe
Semplicemente il mio testo metal (che di metal non ha nulla) preferito di sempre. Una voce che sorge dagli inferi per lanciarsi tra le stelle, un ritmo cadenzato che ci accompagna in orbita attorno al nostro inconscio. L'uomo che osserva nello stesso istante la terra, il cosmo e se stesso ma non trova nessuna traccia di umanità. Il rumore si infrange nel silenzio, entrambi si annientano, resta solo l'eco di un fragore lontano.

 

Nn ascolto musica metal, quindi, l'unica che mi viene in mente adesso è:
"La cura" di Battiato, xchè mi ricorda una xsona, la stessa che me l'ha dedicata.

 

allora mi sorge spontanea la domandona..

 

Come avevo già detto cambiano ogni giorno le mie, oggi mi va di ripostarle (in ordine casuale):

Locanda delle Fate - Forse le lucciole non si amano più: una poesia musicata, malinconica, sognante, emozionante come poche. Quante volte la sto ascoltando in questi giorni...

Fear Factory -Self Bias Resistor: una macchina da guerra in un mondo obsoleto.

Agalloch - Falling Snow: con la nebbia di questi giorni è perfetta (va bè manca solo la neve -.-), trascinante, il giro di chitarra stupendo è atmosferico a dire poco, lo screaming soffuso è il vento che soffia i fiocchi di neve cadenti che si sciolgono quando passa al cantato pulito.

Ministry - Rio Grande Blood: "I'm a weapon of mass destruction And I'm a brutal dictator And I'm evil".... fuck

Machine Head - Beautiful Mourning: "FUCK YOU ALL!!", una mazzata.

 

Trovare solo 5 canzoni è difficile, ci provo. Partiamo con il metal:

Immortal - One By One: fin dal primo ascolto ho capito che non mi sarei più separato da questa canzone, di una potenza devastante, con un lavoro di batteria da stropicciarsi gli occhi (anzi le orecchie). Per me rappresenta il prototipo ideale di canzone, la definirei quasi la "canzone definitiva", e non è un caso che ne siano autori gli Immortal.

Helloween - I Want Out: se gli Immortal rappresentano la potenza questa canzone rappresenta invece la melodia. Grande testo, grande assolo, grande cantante: questa canzone ha scritto la storia del power e sarebbe stato strano il contrario.

Blind Guardian: non riesco a sceglierne una, farei torto a quasi tutte le altre canzoni composte dai bardi. Considero la loro discografia come un'unica, grande composizione.

Opeth - Bleak: difficile scegliere anche qui, alla fine ho optato per quella che mi emoziona di più ogni volta che la ascolto, e che ho avuto la somma gioia di sentire inaspettatamente dal vivo; avevo appena finito di dire "pensa se stasera ci fanno Bleak" e così è stato. Canzone triste e malinconica in stile Opeth, dove Akerfeldt fa vedere di cosa è capace dietro al microfono.

Death - Scavenger of Human Sorrow: capolavoro nel capolavoro, perla in quel gioiello che risponde al nome di The Sound of Perseverance. Tecnica sopraffina, maestria compositiva, voce graffiante e potenza sonora. Imprescindibile.

E ce ne sarebbero ancora tante altre...

 

ne riposto perchè nel frattempo sono cambiate

angels don't kill - children of bodom..come ho già detto una canzone molto sentita secondo me anche se non piace proprio a tutti.

forever slaves - necrodeath stupenda, violenta, puro necrodeath style e tra le recenti dei genovesi segnalo anche party in tirgoviste che dell'ultimo è in assoluto il mio pezzo preferito!

metallica - one / creeping death le mie due preferite dei four horsemen!

 

Canzoni non metal:

Litfiba - Dimmi Il Nome: un vero e proprio pugno nello stomaco, come l'album di cui fa parte, ovvero Terremoto. Brano "cattivo" come la voce di un Pelù ormai perso per sempre, e con un testo-denuncia del clima di omertà di cui si avvale la mafia nel sud Italia.

Litfiba - Ritmo 2#: qui i Litfiba dimostrano di saperci fare anche quando giocano con l'elettronica e con i campionamenti. Aggressiva e arrembante, ennesimo motivo di rimpianto per quello che questo gruppo ha rappresentato nel panorama rock italiano.

Red Hot Chili Peppers - Warped: canzone distorta (come dice il titolo stesso), ossessiva e in certi momenti quasi ipnotica. Anche nel loro caso è un ricordo delle glorie passate.

Tullio De Piscopo - Andamento Lento: canzone che ascoltavo da bambino e che ho riascoltato con un senso di nostalgia e di inaspettato piacere dopo molti anni. Ho sempre apprezzato lo stile e il senso della melodia di De Piscopo, grande batterista.

Angelo Branduardi - Alla Fiera Dell'Est: altro brano che ho ascoltato a ripetizione durante la mia infanzia, irretito dalle sonorità medievali che contraddistinguono da sempre Branduardi. Tutt'ora è una delle mie canzoni preferite, conservo ancora l'LP che comprarono i miei genitori quasi 30 anni fa.

 

Le 5 canzoni non metal (sempre senza ordine di importanza):

La Quiete - Ciò che non siamo, ciò che non vogliamo
La più grande screamo band italiana, un riff che rimane in mente per l'eternità, testo splendido, delirio sonoro mai fine a se stesso ma che costruisce una scala di emozioni che sale in infinite direzioni. Più cattivi di una qualsiasi metal band, più emozionanti di un intero disco di Battisti.

Clan of Xymox - Louise
La mia canzone dark preferita, tastiere di velluto che si stendono come un sudario su un pezzo ammaliante nella miglior tradizione gotica ma allo stesso tempo ballabile. Maestoso il gran finale chitarristico. Immaginate di uscire da una galleria e trovarvi di fronte il mare al tramonto, "Louise" è la miglior compagna di viaggio che possiate avere in quell'istante.

The Jesus & Mary Chain - Something's wrong
Semplicemente la band della vita. Tutto il disco "Psychocandy" è un capolavoro sonico che stordisce nel senso più positivo del termine (e in effetti è uno pseudo concept sulle droghe, quindi svolge il suo lavoro in maniera egregia), questa canzone arriva verso la fine, quando ci si aspetta un calo di tensione e di stile. Invece tre accordi, una montagna di feedback e una voce apatica ci sussurra di giorni di merda appena passati e di altri futuri che arriveranno. Detto così pare una schifezza, ma il bello dei Jesus è che prendono la semplicità del pop e le iniettano una quantità tale di coolness che è impossibile non amarli.

Joy Division - "Something must break"
Un'altra perla poco famosa per una band storica. Le tastiere sono la rappresentazione sonora dell'Inghilterra disagiata e grigia, delle case di ringhiera, degli scioperi e soprattutto del mal de vivre di Ian Curtis. E in più il ritmo incalzante e il testo autocelebrativo e profetico, tre chiodi di acciaio arrugginito che ti crocifiggono in attesa della morte che sorride compiaciuta.

Sigur Ros - Glosoli
Potevo dirne una qualsiasi dei primi dischi della band islandese. Non perchè siano tutte simili, ma perchè sono tutte dei capolavori. I Sigur Ros sono il più grande sponsor per la loro isola, tra musica ed immagini dei loro video ci fanno invidiare i meno 20 gradi e le strade sterrate in mezzo alla lava. Questa canzone è una bolla contenente un microcosmo che galleggia a 10 centimetri dal terreno. Nel suo lento vagare cresce di volume, di intensità, fino all'esplosione di luce finale che abbaglia l'anima.

 

1) Paranoid Dei Black Sabbath, perchè è una delle canzoni che oltre ad essere belle hanno scritto il destino del Metal!

2) Crazy Train di Ozzy Ousborne, nonostante non sia proprio metal, mi piace tantissimo, il mio cantante preferito
con un chitarrista memorabile, Randy Rhoads. Ritmiche potenti seguiti da una voce acuta, che creano una polifonia stupenda, non c'è che dire. Un assolo poi, che mostra tutta la bravura di Mr. Rhoads.

3) Sabbath Bloody Sabbath, riff energetici, alternati da momenti "tranquilli", che sono la ciliegina sulla torta

4) Number of the beast degli Iron Maiden, dato che sono cristiano dovrebbe offendermi come canzone, come è successo ad altri, ma io la trovo una citazione alla bibbia + che satanica (apparte certi pezzi, ma li perdono) inoltre è stata fatta dopo un incubo di steve harris. Bellissima, Vocali potenti seguiti da ritmiche potenti.

5) Hail And Kill dei ManOwaR
Che canzone memorabile, un inno di battaglia bellissimo, Eric Adams che inizia con una voce molto angelica che poi si chiude e le chitarre scatenano il METALLO

So che non c'è un sesto posto ma se ci fosse stato avrei sicuramente messo IRON MAN!!!

 

1) Wased Years
2) Teh Ballad Of Jane
3) Hail And Kill
4) Monkey Buisness
5) Paranoid