Una bbella sigaretta

ohi, mg lo so, fumavo anche io

quel che dico è che se uno si rende conto che smettendo non rinuncia in realtà a nulla, è già una gran cosa. praticamente metà del lavoro è fatto. molti non "cominciano a smettere" di fumare perchè pensano che significhi privarsi di una gran cosa per il resto della vita. basta prendere due minuti per pensare al fumo e ci si rende conto che:

a)fumare è un surrogato di tettarella, riflesso di suzione innato nei bambini. cioccolatini, alcool, sigarette, caramelle, sono tutti surrogati di cui non abbiamo bisogno, ma lo stronzissimo fanciullo interiore sì. a 25 anni pensare che faccio qualcosa perchè mosso da riflessi neonatali mi fa quantomeno riflettere.

b)costa

c)non è gratis

d)puzza

e)ho già detto che ci spendi dei soldi?

f)ti fa male. ma non male "oh, come sto male, ho un esame tra tre giorni" ti fa male male male del tipo "bluhhaarg"

h)ti devi alzare dal tuo tavolo e uscire (al freddo come al caldo) per fumare, interrompendo la serata tra amici/col partner perchè pensi "dopo mangiato o bevuto ci sta". naaa...la sigaretta non aggiunge nulla ad un buon momento. anzi, a volte lo rovina.

l'atto di fumare nasce anzitutto dal non fumatore, spesso adolescente, che considera i fumatori felici, pensando che essi lo facciano perchè è piacevole (altrimenti, perchè fumare?). a ciò si aggiunge l'insicurezza di ciascuno, il voler esser più felici. quel maledetto bimbo egoico e stupido che è in noi non è capace di riconoscere un atto ossessivo ma pensa "ehi che figata, anche io!" poi ci si accende la prima sigaretta e fa schifo. oppure non si aspira. ma intanto la trappola è scattata. il gesto diventerà ripetitivo e ossessionante.

scuserete il logorroismo, non mi permetto certo di dare lezioni di morale al prossimo, dato che fino ad un mese fa facevo anche io questi stramaledetti e costosi errori.
è che io ora sono di umore migliore, sento il respiro migliore, l'aria che respiro e i suoi odori sono di qualità diversa, ho ripreso a fare esercizio, cammino senza stramazzare etc etc. e tutto ciò in un mese senza tabacco. non ho avuto nessuna ricaduta, ho solo avuto alcuni brevi momenti di irritabilità. tutti possono smettere. ma prima lo si fa e meglio è.

 

Quello che mi frega, sono le serate con gli amici dove in una sera riesco a fumare 10/15 sigarette, trascinato dalla compagnia. Durante il resto della giornata fumo pochissimo 2, 3 sigarette al massimo. A dirla così mi sento un pò stupido in effetti, non mi sono mai posto il problema più di tanto. Dovrò decisamente contenermi nelle prossime uscite anche perchè riflettendoci non c'è ragione di continuare a questi livelli

 

ho smesso di fumare sigarette per fortuna, fuvamo marlboro rosse, non che non facciano schifo però come gusto secondo me sono meglio delle altre.

 

ho smesso anche io leggendo questo libro e conosco almeno altre 5 o 6 persone che hanno fatto lo stesso.

consigliatissimo

 

Idem..e poi il tabacco rispetto alle sigarette è tutta un'altra cosa..

 

Interessante 'sta cosa del libro....

 

Ho capito perchè non lo leggo: morirei un po' dentro se mi lasciassi "soggiogare" da un libro!
Che idiota...:grin:

 

Me le giro da me, tabacco Golden Virginia, cartine Bravo.

 

Quasi quasi ti quoto... ma la carne è debole ed i polmoni ancora di più
Seriamente parlando: ho visto su http://www.internetbookshop.it/ i commenti sul libro.. e sono rimasto sbalordito! Dopo di che anche qui sul forum pare che il rating sia altissimo..
...ho approfittato di un ordine che avevo in corso per aggiungerci il libro
Sono tendenzialmente iper-scettico riguardo a queste cose. Tuttavia la situazione è semplice:
- il libro costa poco più che due pacchetti
- se non funziona fa bene alla mia autostima perché mi dimostro poco influenzabile ed informato/competente quanto l'autore
- se mi fa smettere di fumare senza le solite crisi mistiche e soprattutto in maniera duratura sarò anche influenzabile ma direi che il guadagno è incommensurabile

...farò sapere, premesso che lo leggerò finita la sessione d'esami

 

guarda che adesso siamo tutti testimoni, se fra due mesi non hai smesso pagherò LUI http://www.extrememortman.com/wp-content/uploads/2006/10/Young Frankenstein.jpg per darti la sveglia ogni mattina con un bacino

so che bisogna leggerlo tutto, perchè il risultato sia garantito. 'na decina di milioni di persone ha smesso. non sembra niente male, no?

 

Te scherzi! Con la fatica che faccio a svegliarmi la mattina mi sarebbe utilissimo

Nulla è garantito
http://www.internetbookshop.it/code/9788890123306/carr-allen/facile-smettere-fumare.html

media voto 5,59 su 5
...anche gente che ha dato 4 o 3 ha smesso... eppure...
gianni (24-10-2007)
Se avete letto con attenzione il libro non vi sarà sfuggito che il sig. Carr non ha smesso con i suo metodo, ma sotto ipnosi. Non si passa da 100 sigarette a zero felici come una Pasqua.. e non è vero un bel niente che è così facile, altrimenti che dipendenza è? Comunque riesce a darti l'idea dei benefici che si traggono una volta usciti dalla schiavitù. Io credo comunque che un fumatore non diventerà mai un non- fumatore, ma un ex e come tale sempre a rischio di ricascarci anche dopo anni.. attenzione! Non ho smesso, ma mi riprometto di leggerlo di nuovo, se non altro sono consapevole che smettendo troverò un grande giovamento. Il tipo comunque era un discreto ciarlatano e la sua psicologia è molto più adatta per un pubblico americano, abituati ad ogni lavaggio del cervello. Noi siamo in genere più critici, mi meraviglio di tano successo qui.
Voto: 1 / 5

Danilo Salvadori [email protected] (04-07-2007)
Lo sto leggendo ancora e sono quasi alla fine. Il libro in pratica dice le seguenti cose: 1) Fumare non serve a nulla. 2) Fumare fa male. 3) Si fuma perchè si è tossicodipendenti decerebrati col cervello in acqua. Ovvero il libro afferma una serie di cose che sanno anche i sassi ma le ripete talmente tante volte e in talmente tante salse diverse che provoca un effetto ipnotico tale da demolire l'effetto ipnotico di pubblicità, abitudine e società che spinge a fumare. Per dirla in parole estremamente povere, su persone che si son fatte condizionare per iniziare a fumare, l'effetto è assicurato e probabilmente smetteranno. Su persone che invece fumano perfettamente coscienti del fatto che sono dipendenti e che gli fa male, il libro non avrà alcun effetto se non scatenare la noia più totale. In conclusione aggiungo il mio personalissimo modo di vedere le cose. Vi sono centinaia di dipendenze dannose in modo simile se non peggiore delle sigarette: internet, televisione, cibo, alcool, droghe, sesso e decine di altre anche più "insidiose". Non ho trovato quindi molto costruttive le varie generalizzazioni che cerca di far passare il libro come "i fumatori sono tutti drogati che hanno subito senza saperlo un lavaggio del cervello". Se fosse vero allora potremmo affermare che almeno il 90% della popolazione mondiale è composta da lobotomizzati perchè vi sono così tante forme di "dipendenza psicologica o fisica" che penso sia estremamente difficile trovare qualcuno che non sia "dipendente" da qualcosa o da qualcuno.
Voto: 1 / 5

La cosa buffa in tutto questo è che questi due sembrano abbastanza svegli, hanno un atteggiamento critico, si informano e riflettono sulle cose... e cosa ne guadagnano? Nulla! Fumano ancora

 

guarda, il tizio di sopra ha toppato (ho evidenziato la parte) perchè io che ho letto le prime due pagine, ti posso dire che allen carr è che il fumatore non è un debole etc. ha solo commesso un errore di valutazione...
e definire più pericoloso e dannoso del fumo il sesso è proprio da poaracci!!:grin:
vabbè, ma il libro te lo leggerai con comodo. io non l'ho neanche letto, ho smesso per mia pura iniziativa senza aiuto altrui.

comunque http://www.extrememortman.com/wp-content/uploads/2006/10/Young Frankenstein.jpg

la minaccia rimane reale!

 

Bon, mi avete convinto.
Regalero' il libro ai miei.
Son stufo di vedere quei due sputtanarsi 2 stipendi all'anno in cancro al polmone e poi lamentarsi che non ci sono mai abbastanza soldi.

 

Speriamo bene :P

 

beh, guarda ripeto: se uno che vuole smettere legge il libro e non ce la fa, secondo me è perchè è come il tizio di sopra (danilo sticzzi):
-ancora un po' ti dice che fumare fa bene,
-il libro ti ipnotizza (ho giusto due nozioni di ipnosi e stanno entrambe ridendo ancora della cazzata)
-dice che il sesso è una droga pericolosa,
-enuncia tra le droghe il cibo (anche se effettivamente come dipendenza è abbastanza alta almeno, io più di un giorno senza non so stare)
-e non ha detto "rock 'n roll" forse solamente perchè non trovava la "k" nella tastiera.
conosco persone che han letto il libro, hanno smesso e poi han fatto delle uscite tipo "sì, ma mica ho smesso perchè ho letto il libro!" ebbè certo! e poi http://www.ideedegenie.com/images/mep/milka.jpg