Il Metalcore è Metal?

Assolutamente no. Credo che sia molto vicino al crossover/numetal, che non sono assolutamente da considerarsi metal. Forse un giorno sti bimbetti si evolveranno fino al trash, ma ora come ora siamo lontani dal definirli metal

 

Io sono dell'idea che molta gente non abbia ancora capito cosa sia il vero Metalcore... comunque io dico di sì

 

E infatti io sono dell'idea che, visto che non è stato specificato dall'autore del topic, ciascuno dovrebbe render noto cosa intende con metalcore prima di rispondere alla domanda.

 

Ma perché dovrebbero "evolversi" sino a diventare la brutta copia dei Testament?

 

boh potrebbero come no... chissà...

 

Beh, ma nn capisco dove sarebbe l'evoluzione per 'sti bimbetti (che per lo più hanno qualche anno più di me... e di te) e dove sarebbe il guadagno per l'universo :P

 

http://max77210.free.fr/jenna.jpg

QUESTO e' metalcore!!!

 

Avevamo già capito che il topic non ti garba, e la battuta carina con pornostar l'avevi già fatta.

 

Come diceva blackalba: ma l'intel centrino dual core è metal?

 

Troppe varianti ci sono di Metalcore per specificare cosa sia! uno prenderebbe mezza pagina per spiegarlo!

 

Questo non è un post da mezza pagina, e mi pare sia corretto e copra magari non tutto, ma sicuramente una buona fetta di ciò che è detto, ormai sempre o talvolta, "metalcore".

 

Manco me lo ricordavo .

 

Ma dopo aver letto tutte ste' pagine mi vien da dire:

Ma ascoltare quello che piace senza tante etichette è tanto utopistico? :P

Le band hanno già un nome, dobbiamo anche perderci la testa per descrivere nei minimi dettagli la loro musica? :P
E comunque, il Metalcore è metal. E pure il Grindcore, se è per questo...

 

Diciamo che Belladonna ai tempi fu cacciato perchè troppo preso per il rap metal.

Vero ma si avvicina al crossover, quello nel vero senso della parola: OVVERO il dover fondere altri generi lontani dagli archetipi del gruppo e del songwitting del thrash fatto fino ad allora per fare altro...

Dipende tu crossover cosa intendi, io l'ho sempre inteso il mix di due o più generi che non centrano nulla ma che mischiati (o sakkerati, fatto battuta)
"creano" un nuovo groove, un nuovo sound.

Il nesso è che avendo la stessa "cronga" capita di avere gli amici da portatri alle serate live (o tu apri per loro o il contrario) indipendentemente dal genere. Esempio classico la "Family" composta da gruppi che avevano molto poco in comune: coal chamber, papa roach, limp bizkit, korn, hose of pain ecc... Eppure te li vedi spuntare nei video, perchè? Per amicizia (e pure per marketing non metto in dubbio) ma il fatto di collegare il gruppo x ad un genere o definirlo "venduto" (uso un termine MOLTO forte) così a priori mi sembra ewccessivo. Il gruppo HC che dicevo era i Cro Mags, Bobby Hamel ex dei Biohazard.

FORSE il problema si riduce a quello...

Per fortuna non tutt ila pensiamo uguale, solo che se in tanti avessero fatto un 50 anni fa lo stesso pensiero, non saremmo qui a parlare di heavy metal, ma forse di Nilla Pizzi o di Orietta Berti. (proprio in funzione del mixare generi che non hanno nulla a che vedere l'un con l'altro).

Su questo siamo d'accordo, in troppi hanno rimestato nel torbido, sperando di vender aria fritta...

Secondo me non è stabile manco adesso, considerato il fatto che molti gruppi hanno avuto più di un'etichetta.
Due esempi:
Sepultura: per anni considerati death (periodo beneath the... fino a Chaos AD), ora se mai si dice siano thrash.
My dying bride: definiti death sinfonico ora nessuno li catalogherebbe così, sono doom.
E ce ne sono altri di esempi, come dicevo 4 o 5 anni fa molti di quelli che adesso si catalogano nel metalcore sarebbero stati definiti NU metal e basta...
Sinceramente gli unici "generi" che si stabilizzano sono quelli che non hanno più una spinta dei media e (detto molto brutalmente) ristagnano.

 

Ma secondo me è un discorso interessante, se si evita di andare a parare sulla mera etichettatura.
Un modo per fare un po' il punto su determinate evoluzioni o trasformazioni di uno o più "generi".
Questo detto da uno che dei generi se ne frega altamente.