L'amore a distanza

Maschile, maschile, maschile, maschile, maschile.

 

Da solo,da solo,da solo,da solo,da solo.

Ok la smetto pure io.

 

Più leggo i tuoi post e più ti sento affine a me... hai maledettamente ragione, non aggiungo altro perchè hai detto tutto tu.

 

esatto (che bambolina )

se si parte dal presupposto che in una relazione a distanza ci si fa le corna allora nn si vive +...conosco coppie che abitano a 500 metri l uno dall altra e che si riempiono d corna dalla mattina alla sera
....la fiducia prima d tutto, xchè se manca quella è impossibile mandare avanti un rapporto "a distanza", poi certo...essendi lontani t chiedi + spesso "dov è? con chi è? cosa fa?" e via dicendo..

 

A una domanda del genere non si può dare una risposta secca "si" o "no" perchè ci sono tantissimi fattori che possono influenzare una relazione a distanza.
Dipende da tante cose... dipende anche dalla frequenza con cui ci si vede che non mi sembra affatto una cosa secondaria.

 

Moralismi, bellissime ragazze, le corna alla fine sono ciò che contano,tutto l'amor possibile viene bruciato anche da una sol corna!

P.S.
Dopo qste mie brillanti parole qlcna di voi sarebbe disposta a conoscermi e farmi cambiare idea? ahahah

 

concordo....mesi e mesi fa sono stata un mese e mezzo senza vedere il mio moroso x purtroppo, vicende che hanno scosso me e la mia famiglia, e cmq stavo scoppiando...
già all inizio ci si vedeva ogni 15 giorni e a parer mio nn è molto , se vuoi conoscere una persona c devi passare + tempo, poi cmq la voglia d vedersi è tanta...sono anche cose momentanee e poi credo che le cose si sistemino se da entrambe le parti il sentimento è forte

 

Salve ragazzi: riscrivo su questo forum dopo molto tempo visto che l'argomento mi interessa direttamente. Stò vivendo una relazione a distanza con una ragazza che vive in Piemonte (io stò in Sardegna) e che và avanti ormai da 4 anni. Non avrei mai immaginato, quando la incontrai in una mattina estiva, che questa ragazza sarebbe diventata la mia ragione di vita negli anni successivi... ma ancora oggi mi chiedo come questa nostra relazione sia durata così tanto. La distanza è sempre un problema, soprattutto quando l'innamoramento e la cotta iniziali finiscono e bisogna necessariamente costruire qualcos'altro di più profondo se si vuol edificare un rapporto maturo e duratuto: e proprio ciò che stà accadendo a noi in questo momento e sinceramente non sò proprio come possa andare a finire. Le difficoltà sono tante: può capitare di dover attraversare dei momenti tristi o semplicemente dei periodi in cui si ha bisogno di supporto, lontano dalla persona amata. Inoltre bisogna anche essere in grado di resistere alle tentazioni che, nonostante tutte le buone intenzioni, spesso rischiano di portarti a compiere azioni di cui in seguito ci si pente. Esistono anche dei lati positivi: i momenti che si vivono insieme sono intensi, pieni, completi come mai potrebbero essere se invece si fosse sempre a contatto... inoltre si ha la possibilità di viaggiare e trascorrere del tempo in luoghi lontani (e nel mio caso è un fatto assolutamente positivo, visto che odio letteralmente la città in cui abito ed i relativi popolani): i viaggi non sono un peso enorme, se si ama davvero. In generale si vive nell'attesa di incontrare il proprio partner: la mia vita è diventata funzionale ai periodi in cui incontrare la mia ragazza, che spesso coincidono con le varie vacanze o festività (estive, natalizie ecc...).
In conclusione, le relazioni a distanza potrebbero anche funzionare, dipende sempre da cosa si ha bisogno e da cosa si chiede alla controparte. Di sicuro, arrivati ad un certo punto, uno dei due deve necessariamente trasferirsi per andare a vivere vicino all'altro, altrimenti è inevitabile il naufragio... ciò è strano, se ci si pensa, poichè spesso sono proprio i trasferimenti a rovinare un rapporto: in questo caso, invece, servirebbero a salvarlo.
Un saluto e un augurio di buon anno, a chi lo vorrà.

 

Ah, i bei vecchi tempi quando la figlia della vicina di casa era innamorata di me e mi voleva sposare...
Peccato che lei avesse solo 8 anni all'epoca.
Adesso ne ha 20 e nn mi caga manco di striscio .

 

in generale credo che le storie a distanza siano fattibili, ma ci vuole veramente, ma veramente tanta tanta pazienza, tanto tanto amore, e tanta tanta forza d'animo... posso assicurare che quando hai una storia a 600 km di distanza e ci si può vedere, quando va bene, una volta ogni due mesi... la cosa non è semplicissima... ovviamente non sto facendo di tutta l'erba un fascio, ogni storia va valutata caso per caso, però dalla mia esperienza e da quelle di amici che ho potuto vedere, mi è sembrato che gli uomini sono molto più portati ad affrontare una storia a distanza... ricordo che alla mia ex pesava tanto la mancanza di quotidianità nella coppia e infatti alla fine, tra una cosa e l'altra m'ha mollato per un altro che vive a 400 m da lei... questa è la mia esperienza, ma ciò non toglie che se un domani incontrassi una ragazza per cui vale la pena starci lontano 2 mesi, solo per poi godere di un suo sorriso per 10 minuti... beh... mi ritufferei a pesce nel mondo delle storie a distanza... eh già... sono proprio recidivo...