Burzum

Varg non può tenere dischi in cella, non è permesso

Per quanto riguarda i Paradise Lost si riferisce al demo del 88 o del 89...
Se li sentiva in macchina, oltre ai Dead Can Dance e altra roba che non ricordo

 

è comunque un pazzo, musicalmente sarà anche un genio ma la sua musica non mi entusiasma più di tanto (come tutto il black metal), ma alcune canzoni non sono male

 

...Eh?

 

No comment...

 

Sono l'unico a sperare che continui con album sullo stile di Daudi Baldrs e Hlidskjalf??? Certo, Hvis Lyset Tar Oss è uno degli album black più grandi della storia, e Jesus Tod (da Filosofem) è il mio pezzo black preferito.. Però Daudi Baldrs è una roba trascendentale... Magari almeno che ne alterni uno black a uno ambient?

 

Se farà ancora musica penso che continuerà proprio sullo stile di Daudi Baldrs e Hlidskjalf

Ma è più probabile che scriva dei libri pittosto di fare altri cd...

 

Preferirei piuttosto fondesse i due stili in un unica musica a questo punto...

Staremo a vedere insomma...ovviamente se fara ancora cd.

 

http://www.youtube.com/watch?v=9tnFz6VUWgU&feature=related
poveraccio mi fa pena...spero solo che lo facciano fuori!

 

continuo a chiedermi perchè burzum venga tanto osannato..perchè venga considerato un genio musicale..considerando la sua discografia prima della galera (perchè il periodo ambient lo sconosco), non solo trovo tanta fiacchezza ma anche poco black nel senso strettamente musicale..e neanche riesco a cogliere quel feeling o quelle atmosfere che rendono un pezzo black degno del suo nome.. soprattutto nei primi lavori..li trovo molto noiosi e poco stimolanti..il rifferama spesso è lontano dai canoni del black, scarno, esiguo e con poco mordente..sorvoliamo sul pessimo lavoro alla batteria.. lo stesso dicasi della voce..a molti piace..io la trovo sgraziata, per certi versi ridicola e decisamente poco "professionale". la stessa registrazione della voce è curiosa.. ha un lieve riverbero che dà l'impressione stia urlando in una camera vuota, priva di insonorizzazione..insomma il tutto è molto dozzinale..discorso a parte meritano in effetti la canzone det som en gang var che è un pezzo più atmosferico e quindi a mio parere più efficace.. e l'album filosofem che fortunatamente nn ha nulla di paragonabile ai lavori precedenti e che considero un capolavoro.. un album alienante, malato, spettrale, dove la vena black di vikernes salta fuori davvero..
adesso..spero di non essere attaccato.. vorrei solo cercare di capire il perchè delle vostre considerazioni e di scambiare opinioni su qsto controverso personaggio..

 

Quindi dici che "Burzum", "Det Som Engang Var" e "Hvis Lyset Tar Oss" non sono bei dischi...

Cosa ti fa pensare che quei dischi non siano abbastanza black? Riesci a spiegarti meglio?

PS: Sono in totale disaccordo con te... ma io sono di parte

 

sai, la musica del Conte è altamente soggettiva, credo che faccia una black particolare e che la percezione di questo stile varia da persona a persona. Non è come ascoltarsi un nomale pezzo black ma è come guardarsi un film pesante e tristissimo: molti spengono la tv perchè annoiati ma altri, continuano a guardarlo perchè in quella immane tristezza c'è qualcosa che rispecchia il prorpio carattere o il prorpio stato d'animo.
Credi che Varg non sia stato ingrado di suonare un normale black metal con la batteria a paletta e la voce velenosa ma ben fatta??? Lui poteva si farlo ma si venivano a creare i soliti cd black( sia chiaro: io amo i cd di black "standard") e non era questa la sua intezione; Lui ha cercato di produrre canzoni che trascendono il senso stretto del termine.....
Non ti piace la voce??? Beh, io credo che se provi ad ascoltare attentamente un cd che non ti è piaciuto (es Hvis Lyset Tar Oss) noterai come la voce si amalgama perfettamente con la musica: quando non serve non c'è ma quando occorre è li, cattiva e ultra sporca.

Insomma: le opere di Varg devoo essere ascoltate decine e decine di volte, non bastano 5-6 ascolti. magari in una mezzadozzina di girate di cd capti "il grosso" ma tutte le sfaccettature e tutte le sfumature si sentono solo dopo 9-10 ascolti.

 

per panzerdivision
ripeterei qnto già detto....ad ogni modo mi riferisco ad un lato meramente musicale..se poi filosoficheggiamo sulle tematiche trattate, sul minimalismo, sulla ripetitività, sul presunto feeling della sua musica (nn me ne vogliate, ma nn lo percepisco proprio) allora possiamo anche parlare di black in senso stretto..inoltre trovo esagerato considerare un genio vikernes..lo definirei un modesto compositore. come tanti nel genere .. poi ke piaccia alla follia o no è un altro paio di maniche..cm è esagerato definirlo SEMINALE per l'intero genere black..lo direi per il genere depressive..non per altro..

per rispondere a TrueNorwegianBlackMetal: si in effetti credo che nn fosse capace di suonare la batteria a paletta....e il suo drumming è palesemente approssimativo, spicciolo..ad ogni modo per me il black non è andare a mille con la batteria..anzi..
hvis lyset tar oss l'ho ascoltato anche più di dieci volte..infatti ho scritto che il pezzo det som en gang var non è male..così come ho ascoltato decine di volte anche gli altri.. ed ho colto solo tanta noia..inframmezzato da qualche sprazzo interessante..

poi chiaramente il tutto si riduce ad una questione di gusti..però mi chiedo..perchè definirlo uno dei massimi esponenti del genere? perchè considerarlo superiore musicalmente a gruppi che incarnano la quintessenza del black e che ne hanno segnato le coordinate stilistiche?a mio avviso vikernes è sempre stato fuori le righe..

 

Beh tralasciando sui gusti personali, sui quali non si discute, direi che l'ultimo punto è forse quello chiave. Il fatto che Burzum si sia distaccato dal movimento principale mentre questo era in formazione, riuscendo a creare uno stile nuovo, che pur avendo uno spirito black di fondo era ed è diverso da quello che sarebbe diventato lo stile tipico del black, probabilmente è questo ad averlo reso un mito musicalmente.

 

Ho sempre reputato Filosofem e Hvis Lyset Torr Oss dei capolavori assoluti, davvero unici ed ispiratissimi.I primi 2 dischi,pur piacendomi certamente,sono molto inferiori(a mio avviso).
In HVTO e Filosofem secondo me è riuscito ad ampliare il genere,portandolo ad una nuova forma,un nuovo modo di concepirlo e suonarlo.
Credo che possa piacere quanto non piacere,anzi...sarà sempre più screditato che amato probabilmente.