I cd che vi fanno viaggiare con la mente

Oddio sono talmente tante, ne butto giusto due perche le ho ascoltate da poco


Korpiklaani - Pellonpekko
Skyforger - The Battle Of Soule

 

Tutto The Varingian Way dei Turisas. Lo ascolto tutto d'un fiatto ed è troppo bello,te la viaggi!

 

Al di fuori del contesto Nordheim direi "Filosofem" di Burzum, opera capace di estraniarmi completamente dal mondo e proiettarmi in un ambiente ovattato, freddo ma al contempo piacevole.
Per restare invece in tema Viking/Folk direi Nordavind degli Storm. In questo caso vengo solitamente gettato non in un luogo puramente emotivo come capita con il lavoro del Conte, ma ripercorro con la mente luoghi che ho avuto effettivamente occasione di visitare in Scandinavia

 

Dunque, visto ke siamo su Nordheim metto solo album attinenti, per chè ce ne sarebbero tanti ma tanti tipo Nightfall in Middle-Earth.
Allora, inizio con Hammerheart di Bathory la cui musica riporta l'immagine di battaglie, flotte di drakkar che navigano verso la guerra, vita quotidiana in villaggi vikinghi. Poi metto tutti quelli dei Moonsorow: paesaggi innevati, ghiacciai, foreste sterminate, animali selvatici, insomma la Natura del grande Nord.
Continuo con Hid vordende sod og so degli Asmegin che riesce a ricreare bellissime atmosfere natalizie: l'albero addobbato, i doni vicino al camino in cui scoppietta un bel ceppo di legno di abete profumando la casa con l'odore pungente della resina che brucia.
Alvefard degli Otyg: anche qui paesaggi montani, tempeste e sole che fa capolino tra gli aghi degli abeti secolari.
Ce ne sarebbero tantissimi altri della scena folk/viking ma mi fermo qui altrimenti nn smetto + di scrivere.

 

io (se di nordheimsi può parlare) metterei tutto anthems to welkin at dusk degli emperor al primo posto poi follow the blind (valhalla) guardian e i classici degli immortal

 

I cd che mi fanno viaggiare con la mente:
1) Kveldssanger ( Ulver)

2) Filosofem ( Burzum)...

Questi mi sembrano gli album più "trasportatori" ( virgolette a volontà..) ma pure i vari Otyg, Vintersorg, Solefald, Korpiklaani (solo per citarne alcuni) non sherzano...

 

At The Heart Of Winter degli Immortal;mentre in contesto Viking/Folk scelgo Twilight of The Gods dei Bathory: due album che mi emozionano da paura

 

Hammerheart e Nordland dei Bathory
Bergtatt e Kveldssanger degli Ulver (sopratutto il primo)
Til et Annet... e Til Minne... dei Trelldom
Vargstenen dei Manegarm
E una grandissima parte dei dischi dei Korpiklaani e dei Finntroll

 

"La Masquerade Infernale" degli Arcturus, tutto ciò che hanno fatto gli Warlord, la colonna sonora di "AKIRA"...

 

Sarò banale ma dico Kivenkantaja dei Moonsorrow e ci aggiungo tutto quello che è uscito fuori dal cranio e dalle mani del geniale signor Vakyas

 

ciao
avevo già risposto a questo thread molto tempo fa ma in questo periodo sono preso da un gruppo che mi pare di non aver citato
si tratta dei finlandesi Wyrd, di cui ora come ora consiglio l'album 'Rota': la prima song (Noitakansa) è qualcosa di indescrivibile (sta monopolizzando i miei ascolti)

 

Oggi ho riascoltato dopo tempo quel gran capolavoro dei Cradle Of Filth "Dusk and her Embrace"... che magnifica opera d'arte... riesce a trascinarmi in un bellissimo ed inquietantissimo sogno gotico

 

a me capita dalla prima all'ultima traccia di ensiferum

gli intro di solito non mi piacciono molto, ma questo è uno dei pochi assieme a frost degli enslaved che mi fanno immaginare davvero gli ambienti e il folklore nordico