Progressive Metal

per quanto riguarda i farmakon potete sentire una nuova canzone qui
http://www.myspace.com/farmakon
cm ha detto ray non sono dei cloni degli opeth anzi aggiungono con alcuni elementi che li rendono più variegati degli opeth stessi interessante il nuovo singolo recondite............ottimo la parte con la tromba

 

Allora non sonopiù aggiornatissimo sull' andamento del topic. Ma vorrei segnalarvi 2 bands che mi hanno particolarmente colpito. Sicuramente qualcuno ( ) degli intenditori li avrà già segnalati; in quel caso allora repetita iuvant.

Division By Zero - "Tyranny Of Therapy": infinito, come dice il loro moniker. Un esordio per certi versi incredibile. Dalla Polonia, con pochi mezzi materiali, tirano fuori questo concept. Oscuri, con una sez. ritmica favolosa (drumming eccellente), uso efficace a tratti del growl mescolato con il cantato pulito, utilizzo intelligente delle tastiere che creano piani sonori molto belli (non serve fare solos infiniti...). L' unico neo, a mio giudizio, è che la parte solistica della chitarra non è granchè: non nel senso che è male, bensì è ridotta. La parte ritmica è ben altra cosa. Insomma il chitarrista è un pò "stitico" in fase solistica. Strano che questo gruppo sia passato incredibilmente sotto silenzio (insieme agli altri polacchi, i Newbreed, che però all'esordio non risulatano altrettanto bravi).

Heart Of Sun - "Heart Of Sun" (Galileo Records). Qui la parte solistica di chitarra non difetta davvero. Perchè c'è Gianluca Ferro (da non confondere con Tiziano...). Chi è appasionato di chitarra elettrica mi comprende bene. Gruppo italianissimo (motivo in più per pubblicizzarli!) al debutto. Molto bravi anche loro. Anche qui il tastierista, che ha un back-ground rock-psichedelico, usa in maniera molto brillante il suo strumento, al di là dei solos. Mai banali o scontati nelle composizioni; e non è poco in genere per un gruppo italiano di progressive-metal.

Anno 2007 da incorniciare. Vi voglio vedere nel compilare la lista delle migliori uscite di quest'anno...:P

 

Tutti e due già segnalati (repetita iuvant) e tutti e due gran bei dischi. Validissime segnalazioni!
Mi hanno colpito gli Heart of sun (e se non sbaglio li avevo segnalati qualche post fa) per la giustamente citata componente psichedelic-rock, ben miscelata ad un buon prog metal. Una buona uscita, che da ossigeno all'ambiente italiano, un pò moscio...

Dei Division si è già detto ampiamente! Dei Newbreed invece secondo me bisognerebbe parlare un pò: il silenzio sotto cui son passati non rende giustizia del valore del prodotto.

 

Volevo postare le prime impressioni riguardo il disco dei Farmakon.
Sollecitato dal buon Ray ad un ascolto attento, ho scorto ottime cose: tra queste la vena di follia che fluente corre lungo tutto il disco.

Si, son diversi dagli Opeth, come detto prima. E su questo esprimo un primo parziale giudizio personale: nonostante questi Farmakon siano molto preparati tecnicamente e conoscano bene altri generi oltre al Death, mancano di quell'animo melanconico e struggente che contraddistingue e rende unico il sound Opethiano. E' un tratto che, onestamente, manca nel disco dei Farmakon, e me lo fa apprezzare meno. E, se si vuol perseverare nel confronto, beh Arkfeldt è un'altra cosa.
Comunque il giudizio è molto positivo: lo ascolterò per rendermelo familiare, in attesa di avere Robin.

 

Figurati se a Shred sfuggivano i DBZ, una delle più belle sorprese di sempre nel progmetal moderno.

 

Spettacolari i DBZ, spettacolari.
Condivisibile il discorso di Shred sulla "stitichezza" () nella parte solistica della chitarra, ma il riffing compensa alla grande secondo me. Anzi, è talmente buono che non mi fa sentire la mancanza di qualche solo in più. :P

 

sto incominciando ad ascoltare isolate dei circus maximus. a mio giudizio molto preparati, sempre pieni di idee intriganti. Si risente molto l'influenza dei DT su a darkened mind, per esmpio, ma non scopiazzano, il cantante sembra riprendere lo stile di k.rue a volte. aspetto di ascoltarlo un altro po' per dare un giudizio finale.

 

Sto parlando di sottigliezze comunque.:grin:
Come incisività ed intelligenza di "riffage" e ritmiche i DBZ li metto a livello dei migliori in questo senso tipo gli ZH, o i DT di "Awake", etc., etc.

 

Tra l'altro in alcuni punti il cantato mi ricorda il Patton di Angel Dust. E scusate se è poco :P

 

Il lavoro del batterista dei DBZ è semplicemente impressionante, soprattutto su Deadline Meeting e Self Control. Andranno al ProgPower Europe, ci faccio un pensierino.

 

Volevo consigliare una piacevolissima sorpresa. Tal Jt Bruce,artista a tutto tondo, mente libera e incasinata che produce nel campo della musica e nel campo delle arte figurative. Sto ascoltando un buon concept interamente strumentale di sua fattura: The dreamer's paradox. Prog metal divertente, tanta elettronica e fantasia spaziale a palate...
Ha fatto due dischi se non sbaglio.

Dal suo sito potrete scaricarli ambedue for free. Enjoy.
http://www.subjectruin.net/

 

Mi avvisò lui direttamente da MSN è un piccolo genio per quello che riesce a fare da solo, meriterebbe più spazio

 

E già che ci sono (visto che in questi giorni sono in vena di sfiziose scoperte) vi segnalo altri tre lavori, che ancora non ho ascoltato bene, ma che mi paiono validi:

Dalla Grande Polonia Progressiva (GPP):

1)Naamah- Resensement, disco del 2004, sull'onda dei vari Riverside, Indukti ecc;

Dagli Stati Uniti:

2)Chevelle- This Type of Thinking (Could Do Us In), disco del 2004, che segue altri due lavori a mio modo di vedere interessanti (per quel poco che ho sentito) anche se un pò di stampo alternative;

E infine, dalla Svezia:

3) Restrained- Sam, che la band vi regala sul suo sito, e mi pare anche questo un disco cui dedicare un minimo di attenzione. Vi passo il sito: http://www.restrainedmusic.com/


Enjoy (visto che sono in giornata, mi riserbo di fare altre segnalazioni).

 

Come promesso, aggiungo un altro bel gruppetto, stavolta teutonico:

Toxic Smile- Mad, anche questo in download gratuito.

Ascolto piacevole!!

 

Ergh, ma mi sa che abbiamo sentito due dischi diversi!

Suoni terribili, idee rare e abusate fino alla nausea, sezione ritmica elementare o poco più. L'ambient inesistente, a meno che tu intenda il genere ambient come uso poco ragionato di effetti della tastiera pseudospaziali/pseudoonirici.

Non è che se l'artista è uno solo è giustificato a pubblicare un lavoro di tale piattezza: se lo ascolto di notte, mi addormento, altrochè.

Much love.



ps: scusate per la segnalazione dei Chevelle. Sono molto più nu metal che progressive, cosa di cui non mi ero accorto ad un ascolto superficiale.