A.O.R., Pomp Rock... la scuola della melodia!!!

La mia su Ron Moss era solo una battuta...Suonasse Omar il basso come lo suona(va) lui...(scherzo!!)......
Per quanto riguarda l'omonimo album, ti dico solo che dei Player mi piacciono tutti(ma in particolare "Room.." che ritengo il loro capolavoro)..Forse un pelino(ma diciamo anche pelone!) inferiore agli altri e' il solo "Spies...."....Per chi non li conosce bene, consiglio il loro Best Of del 1990........Puro paradiso WESTCOAST!!!

 

già

 

Franchino, a proposito...Non sono d'accordo invece sui The Distance....Li ho sempre annovarati tra le "mezze sole" rifilate dal nostro amato...
Cmq sono gusti...Perche' non ho mai apprezzato molto le influenze funky nel nostro amato AOR(vedi anche Dan Reed Network, i Toto di Byron etc etc..)....
ciao!!

 

Voi che ne dite degli Zinatra del secondo album, quello con Robby Valentine ("The Great Escape")?

A me piacciono molto, però per me il vero capolavoro insuperabile di Valentine è l'intro pomposissima del suo omonimo debutto solista incorporata a "Magic Breeze".

 

Intervento "a richiesta"...

Oggetto: Knyght - "Destination Unknown" (demo)

Premessa: ho ascoltato la trasmissione in streaming.
Nessun problema per eventuali lag o interruzioni del flusso, quindi ho potuto ascoltare lo spazio a voi dedicato senza problemi. La qualità audio non è stata ottimale perché ho ascoltato la trasmissione e, ancor più le canzoni, tramite i diffusori del pc, non certo paragonabili alle mie B&W dell'impianto Hi-Fi o a delle cuffie aperte Sennheiser o chiuse AKG.

- "Stop Me": discrete linee melodiche, tastiera in evidenza, ma il livello di quest'ultima, a volte, tende a coprire i suoni degli altri strumenti, in particalare la chitarra. Andrebbero bilanciati meglio i livelli degli strumenti in fase di registrazione e di mixaggio.
- "Neverland" (2007 Remix): da quel che ho capito, questa canzone, così come la successiva, faceva parte del precedente demo, ed è stata riregistrata la parte inerente il lead vocal, mentre non mi è chiaro se le parti strumentali siano state riarrangiate e risuonate, oppure sono state sottoposte solo ad un'operzione di "maquillage" in sede di mixaggio.
- "The Believer" (2007 Remix): discorso analogo alla song precedente, con in più un giro di chitarra che, sulla nota più alta, crea una dissonanza con la voce che fa sembrare che quest'ultima stoni in quel punto.
- "Destination Unknown": nel complesso mi è parsa quella più convincente, con rimandi ai Queen e un discreto utilizzo delle backing vocals. Però la lead vocal, nel ritornello, lascia sempre che siano i cori a prendere gli acuti. La prima volta va bene; la seconda la si fa passare; la terza volta viene forte il dubbio che allora l'estensione vocale del vocalist non gli permetta di raggiungere quella tonalità. Ripeto, non sarà così (bisognerebbe appurare in sede live), ma questa è la sensazione che lascia.

Conclusioni: le idee ci sono, ma vanno molto affinate.
Va migliorato il bilanciamento tra sezione ritmica e chitarra e tastiera.
La voce va migliorata molto, sia come modulazione delle tonalità, sia nelle armonizzazioni. Non so se il tecnico che era al mixer quando avete registrato il demo fosse svogliato o stesse pensando ad altro, ma il più delle volte, a causa di tonalità e livelli non centrati, la voce sembra suonare "fuori" dalla canzone, e non è una sensazione piacevole (purtroppo qui si devono fare anche i conti col budget che si ha a disposizione).
Vanno riviste e migliorate anche le parti di raccordo all'interno delle songs. Non ricordo in quale delle quattro canzoni proposte, ma c'è stato un punto in cui la canzone, di fatto, si interrompeva per poi riprendere con una tonalità e un ritmo diversi. Insomma, i primi secondi sembrava di avere a che fare quasi con un'altra traccia. Fare gli "stop and go" non è proprio uno scherzo...
Dalla vostra avete la giovane età media della band, per cui ogni rilievo, appunto, anche critica (se costruttiva), va presa come sprone per proseguire sulla strada intrapresa e migliorarvi sempre.
Un'intensa attività live non può che migliorare l'amalgama e la coesione tra i membri della band; la maggior esperienza accumulata tornerà utile in futuro per le prossime esperienze in studio.

Queste sono le mie valutazioni in merito a ciò che ho ascoltato ieri sera.
Ho cercato di fare un'analisi stringata ma sincera.

Per ogni altra futura richiesta sul vasto universo che va dall'AOR al Melodic Hard Rock, dal Pomp Rock fino al Class Metal, rivolgetevi con fiducia all'elenco dei mods che vedete riportato in fondo alla pagina; sapranno darvi tutte le delucidazioni del caso, su questo vasto universo musicale melodico.

 

Maniaco,faccio finta di non aver letto... Il disco dei the distance è uno dei pochissimi che ancora dopo quasi 20 anni ascolto a "palla" in macchina.............NO WAY INNNNNN, NO WAY OUTTTTTTTTTTT

Dan reed network è stato un grandissimo gruppo,bel periodo la scena funky
aor.
Su byron dei toto stendiamo un velo pietoso...

mOVER,a me robbie valentine non m'è mai piaciuto,l'aor olandese non fa per me

 

GLi Zinatra non mi dispaicevano...Bel suono pomposo, uno tra i migliori act della scena olandese e The Great Escape lo preferisco all'omonimo debutto...Molto piu' scettico invece sul Robby Valentine solista.....Le mie stroncature ai suoi album mi hanno attirato parecchie antipatie, all'epoca...
E' un po' l'inverso di quello che penso di Gary Hughes, che lo preferivo come solista piuttosto che nei Ten....Robby(Alberto Camerini" Valentine lo vedo melgio in un contesto di band..non mi dilungo troppo sui perche'....

 

qui andiamo d'accordo , strano

 

Infatti grazie ancora per i consigli e per l'analisi spassionata!
Anche io stesso sono d'accordo...abbiamo tante belle idee ma avremo bisogno di un bel produttore!

Continueremo a migliorare grazie alle critiche di tutti

Stay Rock!

 

Diciamolo..(come direbbe Fiorello parafrasando un famoso politico)
Un minimo di merito di avere un esperto come aormaniacs nel blog è anche in mia..'nevvero?!
Prevedo una bella lotta senza esclusione di colpi a chi ne sa di più, tra lui, Franchino,Bawa,Ryche, Journey e tutti gli altri che non sto qui a menzionare..
Una cosa è certa, manca Beppe Riva e pochi altri, e poi abbiamo lo Zanichelli dell'aor a ns disposizione!
Buona lettura a tutti.

 

mio, intendevo.

 

Lifeson,secondo me dopo che il maniaco ha detto che i the distance di robert hart sono una "sòla",mi sa che hai fatto più male che bene

Cambiando discorso, sei riuscito a sentire il disco di DAVID ROBERTS?? E' troppo bello, ultimamente ascolto solo questo.

 

Ad onor del vero i The Distance non li ho ancora sentiti, per cui non potrei dare un giudizio.
Cmq Franchino, fidati.
Aormaniac è un auentico fuoriclasse, al quale ogni tanto bisogna concedere pure qualche calo di tensione..anzi è un suo sacrosanto diritto.
Esattamente come si deve concedere a Ronadlinho, Ibra o Kakà..
No.David Roberts non l'ho ancora sentito..mi rivolgero' al mio pusher di zona..
Anzi, caro pusher,se stai leggendo, preparati che una sere di queste vengo a farti visita..
Adesso scusami, ma vado in ritiro pre-Rush' s gig, per cui il l'amico del borotalco neutro,con tutto il rispetto, può pure aspettare..:P

 

Andiamo tutti insieme da Pino/Marco!

 

Mi raccomando,tieni il volume dello stereo basso, l'opener "NO WAI INNNNNNNN NO WAY OUTTTTTTTTT" potrebbe farti saltare per aria all'istante!