Il prezzo del cd lo decide l'acquirente!!!

Si sarà anche un'ottima iniziativa, ma vi è anche da dire che la proposta dei Radiohead ha un altro risvolto, secondo me, il fatto di essere la prima band a proporre una cosa del genere, serve agli stessi ad acquisire maggiori estimatori puntando sulla notizia di un album pagabile qnto si voglia, serve ad accattivirsi le simpatie dei detrattori sia per far avvicinare nuovi fans indipendentemente dal fatto che la musica proposta sia di qualità o meno o piaccia. Dopo questo album venduto in questo modo,la band ne uscirà vincitrice assumendo una immagine diversa agli occhi di chi ascolta,a quel punto le major si faranno avanti offrendo particolari contratti alla band il lavoro successivo sarà venduto allo stesso modo ma inseriranno delle restrizioni chefavoriranno le major . per Mia opinione è un operazione commerciale ben studiata, cmq onore al merito ai Radiohead per adesso

 

iper mega stà quoto!
buona hai racchiuso tutto!

 

Guarda che i Radiohead sono senza casa dal penultimo album e hanno anche organizzato un tour senza sponsor. Non sono nuovi, insomma, a queste genere d'iniziative.

I rumors che avete messo riguardanti Oasis, Jamiroquai e NIN mi fa godere incredibilmente, se tutti iniziano a fare così ci sarà davvero una rivoluzione a livello di mercato musicale.

X Sixx: hai pienamente ragione quando dici che i Radiohead da questo ci guadagnano, anche in termini meramente economici. Ma questo guadagno però non è univoco. Con un sistema come questo ci guadagna tantissimo anche l'ascoltatore che 1) può stipulare lui un prezzo per l'album legato sia al valore dell'album stesso sia a quanto egli può permettersi di spendere 2) può decidere di acquistare l'album dopo averlo ascoltato e quindi dopo aver deciso se vale o meno, cosa che ora è possibile fare in Italia solo in modo illegale.

 

infatti il loro ultimo album fa penare, davvero orrendo in tutto!:grin:
cmq ribadisco che è una iniziativa da eloggiare in un certo senso

 

A me non è dispiaciuto, lo considero migliore del predecessore, anche se è lontano dalle vette raggiunte con KID-A e OK computer.:P

Per me questa iniziativa è da elogiare in ogni senso. Fa guadagnare molto di più sia all'artista che all'ascoltatore.:P

 

è vero è indipendente e proprio oggi si diceva col vecchio filosofo che forse spesso dietro certi prezzi più che il gruppo c'è l'etichetta così come l'oraganizzazione per i concerti a calcare il peso del prezzo.

Forse sarebbe più efficace non tanto un'iniziativa come questa che esaurirà il suo scalpore ben presto, nè tanto chiudere i server scimmia quanto con decisione ricontrollare la politica dei prezzi della musica negli stores, senza troppi giri di parole e manovre sottobanco.

Resto pur sempre un amatore del formato cd e citando le parole di un amico che ho sentito oggi "mi cambia la musica quando apro il cd e scorgo le pagine del libretto e leggo i testi e non ho fra le mani un anonimo dischetto"
...quelli anonimi li mandiamo al macello dell'autoradio, nel tritacarne delle strade italiane, piatte come le guance di un 14enne in piena crisi ormonale con acne annessa!

 

funzionerà eccome... anzi, i Radiohead ci guadagneranno pure.

Ho appena finito di analizzare questo "caso" in economia all'università... Sembra che in media i Radiohead si beccheranno 3-4 euro ad album... sembra pochissimo... ma quei tre-quattro euro sono tutti di profitto perchè con questo metodo hanno ridotto tutti i costi (distribuzione, produzione, ecc ecc) quasi a zero... Insomma le uniche che ci rimetteranno la pellaccia sono le case discografiche...

E bravi Radiohead. Un'idea semplicemente geniale.

 

Aspè aspè...
A parte il fatto che l'idea non è "loro", ma è qualcosa che gira, come proposta, da un sacco di tempo (semmai loro possono aver avuto più "coraggio"), l'idea è sicuramente funzionante, "in teoria"...

Ricordiamoci che l'album dei Radiohead sarà comunque presto disponibile in via non autorizzata gratuitamente... Le leggi di economia non lo so, ma la logica del denaro che tutti ben conosciamo dice che a pari "servizio" la gente di certo va dove gli conviene, ed in ogni caso, il disco in se non ha un "Prezzo", quindi non vedo come si possa stabilire un guadagno medio a disco, peraltro così alto...

 

Appena comprato album dei Radiohead.


Tra l'altro ho letto su Repubblica di oggi che anche madonna ha deciso di slegarsi dalla sua casa discografica e di seguire le orme dei Radiohead.

Il sogno rischia di diventare realtà

 

Guarda, io mi riferisco ai dati di un sondaggio che era stato fatto qualche mese fa, sempre riguardo a questa modalità di distribuzione di album... Ed era saltato fuori che la gente era disposta a pagare in media 3 euro se una band da loro stimata permettesse loro di scaricare, teoricamente anche gratis, il loro ultimo cd...

Perchè così come alcuni hanno risposto:"Io lo scaricherei mettendo come prezzo 0, perchè mi conviene", altri, vuoi per riconoscimento all'iniziativa, avrebbero pagato "per correttezza" anche 5-6 euro per l'album.

Poi ovvio questo è solo un sondaggio e in quanto tale suscettibile di errori ecc ecc...

 

I Radiohead sono un gruppo di successo, ma sono un gruppo praticamente anticommerciale. E visto che sono anche un gruppo che personalmente adoro, potrei anche decidere di offrire i famosi 10 euro per il nuovo disco.

 

Proposta da cestinare

I giochetti dei Radiohead non mi dicono proprio niente

I CD in Italia costano tanto perchè l'industria e i negozianti sono sommersi di tasse... basta togliere queste assurde imposte e poi sarei ben contento di spendere 5/6/7/8€ per un disco.
Scaricare il disco, invece di comprarlo originale, è da poser... le persone che preferiscono scaricare la musica al posto di comprare il disco originale non si possono certo definire "appassionati"

Tralascio il giudizio riguardo i Radiohead perchè sò che potrei far piangere la gente a cui piacciono (E non voglio essere bannato)

 

Piacciano o no i Radiohead sono tutt'altro che un gruppo "anticommerciale"...

Questa è un operazione già fatta da altri nell ultimo paio di anni sopratutto, se a fare notizia sono loro è solo perchè,grazie a chi consentì loro la visibilità, furono più "commerciali" e "commerciati".

 

ideo loro o no ... mi piace molto.