Novembre

Escludendo il fatto di considerare ogni loro album un capolavoro (per me "Materia" è il migliore ma non ancora il capolavoro definitivo), hai espresso bene anche la mia linea di pensiero

 

Ho detto solo che alcune volte lo scream non è perfettamente inserito...ma le emozioni che mi regalano dischi come Materia e novembrine waltz pochi dischi riescono a donarmele..per cui sono capolavori...e ricordati che nulla è perfetto :P

 

I Novembre non li ho mai considerati (ho sentito tutti i dischi) fino alla settimana scorsa quando ho sentito Materia per la prima volta...album che sto ascoltando molto ora e devo ammettere che è sublime.Mi è successo più o meno la stessa cosa anni fa con gli Opeth,a primo impatto e neanche riascoltandoli di continuo non riuscivo a trovare il feeling per apprezzarli...poi li abbandonai,mesi e mesi senza sentirli e,quando me li riascoltai quasi per caso, ecco trovata l'armonia(cito gli Opeth anche perchè trovo dei punti di contatto con i Novembre).Con i Novembre più o meno è successa la stessa anche se devo ammettere che Materia mi è entrato in testa subito..sarà che ora sono più predisposto a certi tipi di sonorità,cosa che tempo fa quando ascoltai i loro lavori precedenti non ero.Attualmente ho riascoltato anche Novembrine Waltz,assolutamente splendido...ora mi dedicherò anche agli altri,è la stagione giusta.
Lla copertina di Materia tra l'altro è veramente bella.
Tra poco uscirà anche l'album nuovo...sono molto curioso di sentirlo.

 

Ascoltando il brano che hanno messo on-line devo ammettere di essere rimasto un pò deluso.
Non percepisco quel feeling che era presente in tutte le loro canzoni, e anche ascoltandolo ripetutamente, quelle note scivolavano via senza lasciarmi niente!
Una canzone è poco, ma se è una hit del disco (visto che ne stanno girando un video) non mi lasci ben sperare.
Piuttosto ho avuto modo di ascoltare il promo dei loro concittadini THE FORESHADOWING che debutteranno il 22 ottobre su Candlelight, li segnalo caldamente, un album che non passerà assolutamente inosservato, per mè sarà già il miglior album dell'anno 2007!!

 

I the foreshadowing sono semplicemente straordinari...bisognerebbe dedicargli un topic.

Sul nuovo singolo dei novembre ancora lo devo sentire...preferisco aspettare l'uscita del disco.

 

Detto... e fatto!

 

Ho ascoltato il sample di Anaemia, che dire, mi piace tantissimo!!! Anche il testo è davvero bello! Dopo questo assaggio mi aspetto grandi cose da questo nuovo album!

 

Quindi sei in contrapposizione rispetto a quanto afferma inferno77? Questo lascia ben sperare.

 

Gusti :P

 

Comunque mi sto riferendo all'ascolto di una singola canzone!!
Basta leggere qualsiasi post precedente per capire quanto stimi i Novembre, ma purtroppo l'ascolto di Aenima scivola via senza portare ricordo di sè, magari per tutte le altre vale il discorso opposto...
Rimango in attesa, ma con qualche perplessità!!

 

Interessante il discorso sulla Lingua. Stamattina mi sono concesso un raro risveglio lento col riascolto, distante nel tempo di Novembrine Waltz. Un growl deciso, più concreto di quello (più volte screaming) di Dreams d'Azur si alterna ad un cantato pulito a tratti in inglese, a tratti in italiano.
La scelta, precisa è quella di un cantato che sfiori la "nenia". Un neniare diviso fra il sospiro ed il sussurro con piccolissimi momenti di recitazione.
NW come anche Dd'A esprime quella peculiarità dei Novembre che li caratterizza come italiani (ancora prima musicalmente chè poi, non certo meno secondariamente per l'uso della nostra lingua) e secondo uno stile personalissimo che li allontana dall'aderire pericolosamente troppo a stilemi opethiani o di genere (posto che di solo genere si possa dire al loro indirizzo; colpisce l'intervento di Lovelorn ed è indicativo di questo aspetto poliedrico pur nell'inconfondibile unità di suono dei Novembre nel momento in cui lui indica Materia come il loro miglior lavoro, pur se non ancora capolavoro; unito al fatto che lui, Lovelor -correggimi se sbaglio eh- sia un cultore decisamente appassionato del Gothic metal).

Si parlava dell'uso della Lingua Italiana nella musica dei Novembre. Scelta bellissima e coraggiosa; la lingua è un elemento che influenza credo, non poco la creazione e l'immaginazione musicale; è quindi un valore innovativo aggiunto l'uso e la mescla dele lingue all'interno del fare musica. Loro lo sanno e se come è certo non lo hanno mai teorizzato, fattore più importante, lo hanno semplicemente Sentito, agendo secondo spontanea ispirazione.

Il metalkid iraniano nel suo giudizio "iihihihihi" sull'ascolto per un orecchio straniero della lingua italiana nel metal è forse troppo viziato dall'immagine musicale che si è formata in decenni all'estero della nostra lingua a mezzo di certa musica di cui è stato già fatto nome di noti esponenti e che ho cura di non ripetere ulteriormente.

Non credo proverebbe, il nostro amico iraniano, quella sensazione di melenso biascicamento musicato se anche solo ascoltasse qualche inserto in linguamadre su novembrine waltz; a me viene sempre in mente "è come impazzire...in un mare dorato". Sfido io; con tutto che ad intuito, la lingua iraniana potrebbe davvero esser potente, con un cantato profondo, un un doom epic dalle tinte orientaleggianti, perchè no.

Ultima piccola riflessione, forse troppo meccanica; correggetemi voi se come dire, appare troppo forzata:

l'ultimo orientamenteo con §Materia è verso il gothic; ad occhio conosciamo più o meno tutti, anche senza saperli elencare con precisione, gli aspetti salienti del genere. Provo a spiegarmi l'uso imperante dell'inglese nell'ultimo album (stando a quanto ho letto)col non voler addolcire troppo l'impatto complessivo della musica adottando l'uso di una lingua di per sè generalmente "dolce" e non dura come il solito noto tedesco.

Diversamente resta sempre vero il fatto che sperimentando caparbiamente, è possibile far emergere anche l'aspetto più duro e meno dolce della nostra lingua; o comunque un aspetto più evocativo; sottoponenadola a nuove inflessioni, sperimentando sui toni. E' una fantasia che ho sempre corteggiato e caldeggiato.

C'è poi che la lingua è un aspetto della cultura particolare (almeno e si spera sempre non solo, in prima istanza)e che se la cultura non è forte o comunque non sa coagularsi attorno ad una sostanza oggettivamente esistente, tende a perdersi.
Come mai ad esempio non sorprende nessunoil cantato nelle linguemadri nordiche nel viking? (qui addirittura si è arrivati, tanta era la forza mitica e linguistica di quella cultura, a creare, in nomine quorthon, un genere!).

 

Oddio come filosofeggi Fleba! Il discorso sulla lingua italiana non fa una piega, devo ammetterlo!

Comunque ritornando alla tua citazione...E' vero, io sono appassionato di gothic metal, ma non solo. E credo sia davvero un peccato che in molti mi additino pensando che io ascolti solo quel genere...

 

Non era un additamento ghettizzante Lovelorn quanto piuttosto un far di te spunto per sottolineare l'evoluzione musicale di questo gruppo, ci mancherebbe ...è come se mi si dicesse che ho abbandonato death, viking e affini perchè mi sono riaffacciato sul prog e sul power; non ci si volta mai con lo stesso sguardo di prima

 

Si Fleba... L'avevo capito!

 

Anemia mi sta convincedo sempre più; ascolto dopo riascolto la trovo canzone sempre piacevole; se tutto l'album muove da basi d'ispirazione come queste avremo di che lustrarci le orecchie.