Libri

Sclavi è strano, ha uno stile di scrittura tutto suo e sia le trame che i personaggi a volte sembrano sconclusionati, come se non ci fosse una storia dietro che li fa muovere, ma agissero a casaccio... la cosa strana però è che in genere non riesci a staccare gli occhi dalla pagina e sei costretto/a a finire il libro...

 

è negativo quando a farlo son altri, positivo se lo fa Sclavi, dato che forse è l'unico in grado di farlo...

di suoi libri in giro non ne troverai, poco tempo fa Tiziano ha imposto al suo editore (Camunia mi pare) il ritiro di tutti i suoi libri editi fino a quel momento e la loro distruzione, chi ha suoi libri se li tenga stretti perchè in breve diverranno copie rare... il motivo di tale gesto mi è ovviamente sconosciuto, ma a giudicare dai livelli di paranoia e schizofrenia raggiunti dalla sua mente, ormai non mi meraviglio più di niente

 

si, purtroppo è tutto vero, io non ne so molto, so solo della ripercussione che la sua decisione ha avuto sul circuito librario con la conseguente sparizione di tutti i suoi libri, tra l'altro non leggo più Dylan Dog regolarmente da diversi anni (solo un numero qui e uno là quando son a colori o mi dicono che la storia merita particolarmente), ma immagino che essendo sempre stato quello il canale di comunicazione prediletto tra Sclavi e il suo pubblico, sia stato dato ampio eco a questo fatto nella pagina della posta o del redazionale...

"Nero" è uno dei primi libri di Sclavi (il secondo credo, dopo "Dellamorte Dellamore", ma il primo ad essere pubblicato, dato che il primo rimase in un cassetto per 12 anni) quindi risente molto di essere ancora un'opera acerba, inoltre è un libro in bilico anche sul genere, tra il noir (a cui fa appunto cenno il titolo) con una vicenda macabra ma realistica e alcune puntate oniriche che sono tipiche di molte storie anche di Dylan... in seguito Tiziano ha affinato la sua penna e stabilito una volta per tutte che le sue storie non avrebbero dovuto avere a che fare con nulla di normale e di già visto o sentito :P

 

tanto non lo trovi

 

a dire il vero non ho capito se i suoi libri son stati ritirati prima o dopo la pubblicazione de "Il Tornado di Valle Scuropasso" (approposito, è a 5 minuti da casa mia, volete che vi faccia qualche foto ) e quindi se anche questo libro faccia parte di quelli finiti al macero... proverò a informarmi.

riguardo a Sclavi è una vita che soffre purtroppo di problemi psicologici, attacchi di panico, fobie, paranoia, etc. se guardiamo Dylan per esempio è una sua copia in positivo, nel senso che in comune con l'autore ha la claustrofobia, le vertigini, l'essere ex-alcolista, la paura per "tutto ciò che striscia dal verme in su", e la differenza è che l'indagatore dell'incubo non si lascia bloccare da tutto questo, Tiziano invece si... inoltre a tutto questo vanno aggiunte anche alcune fobie tipiche anche di King, difatti son anni che non mette il naso fuori casa per paura di essere rapito da un fan... e si potrebbe andare avanti a lungo, in effetti la cosa migliore per entrare nella sua testa sarebbe leggere "La Circolazione del Sangue", libri semi-autobiografico che diventa agghiacciante proprio là dove racconta la verità, i frammenti di memoria cancellati dall'elettroshock son la cosa peggiore...