Vasco Rossi

vabbè dai alla fine non conviene continuare a dire se è pop o rock...ala fine è solamente il parere di un utente...quello che conta è il parere di tanti utenti...con la media si può arrivare all'oggettività

 

Facciamo un sondaggio...Vasco è rock o pop?

 

Vi suggerisco di affinare l'udito, a voi che dite che Vasco è pop, con canzoni e album come quelle sopra menzionate o Dimentichiamoci di questa città...

Poi, a parte questa questione e i mirabili esempi lirici postati da Rover, anche se fosse solo "signorina metti la mano qua", beh che problema ci sarebbe?
Mica tutti possono di scrivere di squartamenti all'obitorio ed ecatombi nucleari, fortunatamente!
Il sesso, anche in modo così infantile e superficiale, è fondamentale in un testo rock, anche la manina della signorina...

 

Il problema di Vasco è piuttosto il problema dell'Italia: un Paese che amo ma che non ha mai avuto e mai avrà un cultura rock. Per questo Vasco ha riscosso successo per i motivi sbagliati, solo per le provocazioni, gli scandali e i pruriti moralisti, e pochi si sono soffermati sulla effettiva bontà della sua proposta. Il 90% di quelli che, ancora, lo seguono alla domanda "perché ti piace?" risponderà "perché è figo", e il 90% dei suoi detrattori dirà "non mi piace perché mi sta sulle palle", come è successo anche in questo topic. Vasco ha avuto un inizio prettamente cantautorale, come ricordava Rover: il primo album, oltre alla magnifica "Ed il tempo crea eroi", ancora attualissima, aveva altri pezzi da novanta come "E poi mi parli di una vita insieme", "Silvia", "Jenny è pazza", "Ambarabaciccicoccò"; poi dagli album successivi diede spazio sempre maggiore ad altri aspetti, di cui quello rock, almeno all'inizio, era uno dei tanti. Ma la serie rock è lunga: "La strega", "Susanna", "Sensazioni Forti", "Asilo Republic" (una bordata)...e siamo solo ai primi tre album. "Dimentichiamoci questa città" ha il giro più rock concepibile, quello di Wild Thing e poi di Living after Midnight e di mille altre; mai sentiti pezzi cadenzati e rabbiosi come "Sono ancora in coma", "Credi davvero", "Portatemi Dio"? La sua carriera e la sua espressione sono complesse, anche dettate da scelte opportunistiche, ma il rock e il suo immaginario se li è portati appresso fin dall'inizio, così come si è portato appresso musicisti stupendi. Il periodo in cui il rock predomina è anche il mio preferito, ovvero da Cosa succede in città a Gli Spari Sopra, con preferenza per C'è chi dice no e Liberi Liberi (ma i primi due album, pur non essendo il genere che ascolto, sono stupendi).
Non è colpa di Vasco se per lui che ce la faceva ce n'erano mille che sparivano. Gente come lui, o Ruggeri, o anche Litfiba e Ligabue hanno avuto fortuna e bravura a farcela, e in molti casi hanno dato una mano ad altri artisti che però, per colpa della mentalità nostrana, non sono emersi: una mentalità nel quale il rock non è contemplato e quando ce la fa deve solo essere l'eccezione che conferma la regola. Ma non diamo colpe a Vasco per chi non ce l'ha fatta o per il suo pubblico: il rock sapeva farlo quando voleva, e in generale ha fatto ottima musica.

 

Da ENCOMIO la tua dettagliatissima tesi: Vasco & la musica Rock in Italia!!!
Non voglio aggiungere altri commenti perchè sei stato esaurientissimo!!!

 

Un cantautore che si è evoluto verso il rock.

 

per quanto mi riguarda il rock in italiano neanche esiste... ma tant'è...

 

Bastaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa

 

Non è così: puoi dire casomai che non ti piace perché secondo te l'inglese è l'unica lingua del rock, ma è esistito eccome. In questo topic sono state tirate fuori molte band di rock e hard rock che cantavano in italiano:

http://www.truemetal.it/forum/showthread.php?t=35086

Certo, il rock e i suoi derivati sono accentratori e l'inglese, anche per ragioni di priorità anagrafica, è sempre stata la lingua che si è sposata di più e meglio. Il rock è globalizzante, non c'è nulla da fare. Però ci sono un mucchio di band, anche heavy metal, che hanno cantato per esempio in spagnolo, e suonava benissimo. Idem per la Francia. In Scandinavia e Germania poche. Da noi poche per l'HM (in effetti si coniugano male), ma per il rock più classico funziona.
Fermo restando il discorso sulla cultura musicale del nostro Paese che ho fatto prima....il che non vuol dire che l'Italia è musicalmente da terzo mondo, sarebbe assurda un'affermazione del genere; semplicemente non fa parte della nostra "tradizione". Esiste molto altro oltre al rock e ai suoi derivati, appunto.

 

Mi metto nell'altro 10%, anche se non capisco perchè, quando qualcuno dice "non mi piace la musica di tizio", lo si indica subito come "detrattore". Io non detraggo niente e nessuno, mi limito a dire quello che penso, non me ne viene nulla in tasca a "parlare male" di qualcuno...
A me non piace lui come personaggio, sicuramente, ma il mio giudizio su di lui come musicista si basa solo ed esclusivamente sulla sua proposta. Ed in questo mi importa veramente poco se sia rock, pop o cantautoriale: semplicemente non mi aggrada, le sue canzoni non mi dicono nulla di nulla. Così come non mi dicono nulla di nulla la sua voce e il suo modo di cantare, che trovo a tratti veramente irritante. E ovviamente non mi basta il fatto che gli stadi siano pieni ad ogni suo concerto, per convincermi che Vasco sia un grande artista.
Questo è semplicemente il mio pensiero, non voglio convincere nessuno, nè tantomeno ritengo che chi non la pensa come me sia folle. Ma, ripeto, non mi sento neanche un "detrattore" di chicchessia...

 

Hai ragione, detrattore è un termine che ho usato impropriamente, visto che ha una connotazione negativa; io invece intendevo un significato neutro di "persona a cui non piace".
Sulla voce, nulla da dire: è palese che sia traballante e lontana dall'essere quella di un vocalist serio. D'altronde, e questo bisogna sottolinearlo, il puro strumento vocale nella musica rock non è l'unico parametro di giudizio per un "cantante". La mia presentazione era solo fatta per inquadrare quello che questo "personaggio" ha fatto nella sua carriera, poi se a uno piace o non piace è ovviamente un altro paio di maniche. Non è azzardato, nel suo caso, un confronto con Ozzy Osbourne: cantante "sui generis" (per non dare giudizi di valore che potrebbero offendere qualcuno) che ha saputo scegliersi musicisti e autori sopra la media. Di suo c'ha messo il carisma....e in ogni caso una capacità di scrittura di testi che, nel bene e nel male, hanno rispecchiato una parte d'Italia: per questo il confronto con i modelli anglosassoni è fuorviante, perché da noi la musica rock, proprio perché così estranea al nostro mondo, è stata reinterpretata alla nostra maniera.
Piccola nota a margine ma non troppo: i suoi testi spesso suscitavano scandalo ed erano anche censurati in RAI....ma almeno venivano pubblicati. Oggi un testo come quello di Colpa D'Alfredo nessuna casa discografica in primis lo farebbe uscire. Eravamo più liberi; e lui quella libertà l'ha usata e abusata quanto ha potuto.

 

per me il migliore album del Blasco è Gli Spari Sopra, il migliore in assoluto. Amo molto anche gli esordi, odio tutto ciò che naviga intorno al fenomeno. Sono andato al concerto di Messina il 7 luglio,lui mi è sembrato in forma, considerando che la sua età ce l'ha, è un punto a suo favore. Ho ascoltato in presa diretta la nuova canzone del nuovo album che uscirà, e mi ha fatto cascare le palle.
Oggi ogni cd di Vasco è costruito a tavolino, anzi, lo è da 15 anni a questa parte, mica da poco. Continuo a ritenere che si circonda di musicisti grandiosi, e almeno 20 canzoni sue hanno fatto la storia della musica italiana,e verranno ricordate.
Certo, 5-6 anni lo adoravo, adesso ho cambiato prospettiva,e anche se i suoi ultimi cd mi piacciono un po', al concerto non mi sono esaltato, mi è un po' caduto dal cuore.

Poi mi danno fastidio tutti gli stand di merchandasing, ci mangiano troppo su di lui, sanno anche che è a fine carriera,e stanno cercando di mettere più dindi possibili da parte. Il prossimo cd ho sentore che faccia ancora più schifo di buoni e cattivi. Sensazione.

 

Mah... Io ricordo anche un Tread riguardante il metal cantato in Italiano dai quali comment in pratica usciva che l'italiano era la lingua migliore per far metal...

Per me sono i risultati che contano, e i gruppi i "rock" in Italiano alla fine finiscono sempre con il suonare allo stesso modo... cioè, a mio avviso, NON rock.
I FireTrails di Pino Scotto suonano rock!

Ripeto poi... il segreto del successo di vasco è la semplicità nell'andare semplicemente "dove vuole il pubblico" e non, come si fa abitualmente nelle proposte italiana, il contrario, cercando prima il gusto nella composizione e nalla riuscita di un ritornello piuttosto che nella cervelloticità o nella jazzizzazione( che per inciso ha anche rotto le scatole)...

All'ultimo festival di sanremo una canzone stile Vasco non avrebbe ottenuto nulla per esempio.

Poi ovvio che vendendo tanto, Vasco ha la possibilità(affidandosi guardacaso sempre a musicisti poco "affini" a sonorità "italiane") di incidere e pubblicare dischi molto più "curati", con risultati chiaramente migliori.

Classici come Albachiara mi piacciono molto poco, però ricordo qualche canzone interessante come "Gli spari" o "Sally".

 

Li hai mai ascoltati i primi due dei Clandestino?

 

Mi sai dire cosa cambia tra quest'atteggiamento e quello dei Fans dei Maiden (giusto per fare un esempio)? Io non ci vedo nessuna differenza.