Topic sui Dream Theater

io invece ritengo Systematic Chaos il peggiore assieme a Train of Tought (si salva solo grazie alle due In the Presence, altrimenti andrebbe ancora più sotto di ToT). pareri

 

quì ci stà il quotone....

bella l'idea dei rad1 di mischiare le due pull me under e another brick in te wall vero? la trovo molto originale e simpatica..... mi ricordo la prima volta che sono andato a sentirli, mi sono fatto grasse risate

 

Macchè ToT è un gradino sopra !!!! A me è sempre piaciuto....troppo prolisso, ecco quello è l'unico difetto che gli attribuisco....ed anke a volte gli assoli piuttosto privi di melodia (ma ci son anke quelli ottimi di Endless Sacrifice o Stream Of Consciousnes, ma anke l'ipnotico di In The Name Of God) !!!
Una This Dying Soul se non avesse quelli nausenta "effetti radio" sarebbe da 9 !!!!!

Almeno ero OMOGENEO, era un album pesante (meno derivatizzato di quanto si pensi....io tolto il riff principale di Stream che sembra ORION e qualkosa in As I Am non trovo nulla di "copiato")

 

E di grazia, tu di musica sui libri ne hai studiata? Perchè non mi sembri esattamente il tipo che ha fatto anni di conservatorio - senza offesa, chiaro. Altrimenti non ribatteresti come ribatte Sgarbi quando deve fare un po' di scena in televisione. Io, fortunatamente, ho qualche piccola base che mi aiuta, ma come ho detto prima (o forse l'ho omesso, ma il concetto di base non cambia granchè) bastano seriamente basi minuscole per poter capire d'un colpo la musica semplicemente ascoltandola. Devo anche farti notare che un teorico della musica non è necessariamente un virtuoso di uno strumento o chiudiamo qui una discussione altamente imbarazzante che ci porterebbe inevitabilmente off-topic?

Thanks for the support. :P

A me Geoff Tate piace molto, sul serio. I miei cantanti Heavy preferiti, in ordine, sono Dickinson, Tate, Dio, Ripper, Midnight. Detto questo, non so fino a che punto lo considererei un cantante Prog Metal, né tanto meno quanto lo considererei peggiore di LaBrie (parliamo ovviamente sul piano tecnico, su quello emotivo è inutile sbilanciarsi altrimenti finiremmo a prenderci a colpi di "de gustibus"). LaBrie ha perso la voce per un incidente, o almeno così pare, ma aveva dato, in precedenza, prova di grande abilità esecutiva ("Live in Tokyo", 1993, ad esempio)... Tate, invece, già da "Operation: LIVEcrime" non andava esattamente benissimo, e non credo che anche lui abbia avuto un incidente cui attribuire la colpa. In "The Art of Live", poi, secondo me diventa quasi da mettersi le mani ai capelli (ben lontano, ovviamente, dal farcelo fare in maniera effettiva).

 

OT: Art of Live è una cosa a parte, lì è proprio registrato male (ho il dvd). Anche la batteria di Rockenfield è terribile quanto a suoni...

Ho sentito un pezzo da Mindcrime at the Moore e non m'è dispiaciuto vocalmente.

 

Sono completamente d'accordo! SC non riesco proprio a mandarlo giù...ToT alla fine mi è sempre piaciuto pur riconoscendone i limiti, ma quest'ultimo album non riesce proprio a prendermi. Ci vedo poche buone idee e la maggior parte di esse è sviluppata male, o almeno non bene quanto ci si può aspettare da un gruppo di musicisti dotati come i DT. L'impressione generale che mi da l'album è quella di un grande mix di influenze e idee messe insieme senza troppa logica....almeno in ToT Petrucci e soci avevano bene in mente cosa cercavano di raggiungere con quell'album: un sound più duro che caratterizzasse quel lavoro rispetto ai precedenti. In SC c'è tutto e non c'è nulla: ci sono buone idee come le 2 In the Presence of Enemies, ma ci sono anche pezzi come Constant Motion, The Dark Enernal Night e Forsaken (non la sopportooooooo!!) che ti fanno cascare le braccia, dove non si intravede nemmeno lontanamente un bagliore dell'ispirazione e della voglia di comporre buona musica che caratterizzava i precedenti lavori.
Almeno.....io la vedo così

 

e pensare che alcune riviste specialistiche ed anche abbastanza rinomate gli hanno dato 9/10, paragonandolo ad un moderno image and words.
a volte si sbaglia in effetti inizialmente mi è piaciuto ma è andato deludendomi man mano che gli ascolti maturavano.

the dark eternal nigh poteva essere molto più bello, a mio avviso, senza le voci filtrate un scelta pessima, a sto punto ci sarebbero stati meglio dei growl come hanno fatto i threshold chiedendo la collaborazione di Dan Swano.

 

L'importante è che la voce sia facilmente distinguibile dal resto; da lì non è difficile capire dove finiscano i problemi di registrazione e inizino i problemi della voce in sé. Purtroppo è l'ultima testimonianza live dei Queensryche che ho ascoltato, di lì in poi posso giudicarlo solo in base agli studio albums (a proposito, non mi sembra faccia un lavoro all'altezza del suo nome nel secondo 'mindcrime). Poteva anche trattarsi di una serata no, comunque.

Vedrò di ascoltare anche questo, allora... ma magari smettiamo di parlarne qui. :P

 

SC non lo trovo disomogeneo...diciamo che ha due parti distinte: il semi-concept di Petrucci (In the presence of enemy I&II, Forsaken e Ministry) - che poi è anche la parte decisamente più riuscita del disco - e la sezione centrale, che mi piace decisamente meno.

Il mio parere è comunque che anche "the dark eternal night" e "constant motion" siano superiori a quasi tutto TOT (in cui salvo solo As I am): perlomeno il ritornello è carino e memorizzabile.

Naturalmente anche io avrei preferito un disco tutto come la parte "petrucciana"; ma l'unico pezzo che proprio non digerisco è Prophets, non mi piace come lo interpreta La Brie e i suoni che ci hanno infilato.

 

Esattamente quello che è successo a me...non l'ho mai considerato un discone ma all'inizio gli avrei dato intorno al 7 come voto....ora a malapena gli posso dare la sufficienza

 

a me per ora piacciono solo le in the presence of enemies..... mi farebbero un piacere se il 29 ottobre facessero solo quelle due di SC e poi si concentrassero sugli album pre-octavarium

 

Infatti quella canzone è l'emblema dell'album !!!!
C'è del buono e del cattivo al contempo.....se non ci fosse stata la voce filtrata (di Mike) nelle strofe, quella distorsione a volte insopportabile di Petrucci (non son le stesse usate in ToT!!!!!!)..., magari un finale vocale che non riprendesse il ritornello, ma che stupisse (si VEDA Metropolis part I) e perchè no l'ultima parte un bell'assolo di Rudess (non quei suoi pseudopsichelici che non san di nulla che tenta di fare)......sarebbe stata una buona canzone dunque cosa salvo ??? (Chorus, Pre-Chorus e soprattutto la parte strumentale centrale)

 

bravo hai azzecato che tale song rappresenta bene,tale album!diciamo che ancoara mi deve scendere bene,al 1 ascolto pensavo al macello che avevano combinato!non capivo la retta via!invece andando avanti con gli ascolti ho capito che 1 song fatta con i contro cazzi!a me personalente piace molto!
t iron ti lamenti deella voce di mike,alloro in costan emotion cosa devi dire?

 

Ma sperimentale de che???
Dai, se vale tutto e il contrario di tutto chiudiamo il topic e andiamo tutti a casa. E dai, avanti...