musica opinioni e ideali

Dei testi a me poco importa, anche se spesso mi piace leggere il libretto del cd, tanto per poter cantare giustamente i ritornelli...se poi c'è un testo molto bello, tanto di guadagnato. La musica ha un'importanza pari al 100% quando devo dire se un gruppo mi piace o no. La voce io la intendo come strumento, ed è per questo che il growl proprio non lo tollero, tranne rari casi (ad esempio gruppi come gli atheist o i cynic).

 

..a mio parere un buon songwriter deve saper spaziare fra tutti gli argomenti (cosa non facile..fossilizzarsi sempre sullo stesso giro di parole, immagini e argomenti è un pericolo costante ke rikiede una certa intelligenza per essere aggirato)...quindi perkè non parlare anke di politica..religione..pena di morte..talk show e via dicendo...

 

I testi in mia opinione possono essere di qualsiasi natura, condivisibili o no, l'importante e' che, come gia' detto da qualcuno, non diventino piu' importanti della musica facendo passare questa in secondo piano. Io apprezzo tantissimo anche i testi insensati o poco comprensibili (Area su tutti, ma anche Dark Tranquillity - personalmente non sono mai riuscito a capire il senso dei loro testi), purche' ovviamente siano suffragati da una base musicale discretamente buona. Apprezzo anche cose come quelle fatte da Robert Wyatt, testi di nessun senso semantico ne' sintattico ma in cui le parole siano studiate per ottenere la massima musicalita'. Poi se riflettete bene i gruppi strumentali sono rarissimi, ancora piu' rari quelli che riescono a concludere qualcosa di buono (es. Don Caballero), questo secondo me e' sintomo del fatto che la voce ha una certa importanza all'interno di una canzone, anche allorquando i testi non abbiano senso o abbiano tematiche non condivisibili o magari siano scritti male, eccetera. E' rarissimo infatti che io mi metta a leggere i testi di un qualche gruppo.

Talvolta addirittura l'ascoltare la voce di un cantante senza comprendere correttamente i testi conferisce alla musica un'aura onirica che nella maggior parte dei casi viene rovinata alla lettura del testo. In questo caso ad esempio i Dark Tranquillity fanno eccezione, per via dei loro testi poco comprensibili (o almeno io non li capisco).

 

mi ritrovo in questa frase al 100%.

 

io reputo la muscia, come d'altro cante le altre forme d'arte, espressione dell'animo di un persona, una band, e in alcuni casi di un certo clima culturale.
per questo non posso non ritenere i testi (dove presenti parte) integrante del messaggio che viene trasmesso..
per questo cerco per qunto posso lyrics non banali.. indipendentemente dal tema trattato..

 

Solitamente ascolto la musica in primis e poi mi interesso ai testi e quindi al loro contenuto... quando i testi sono stati costruiti con la testa evitando luoghi comuni o banalità mi piacciono molto qualsiasi sia il loro contenuto e da chiunque vengano.

Detto questo mi sento di dire che se un testo rispecchia quello che penso o provo rispetto ad un dato fenomeno sento la canzone più mia, più vicina e forse per affetto le dò qualche spicciolo di valore in più.

 

beh io quando sento della musica non vado necessariamente alla ricerca di testi che trattano temi sociali...diciamo che io,anche a causa della mia spiccata vena romantica,prediligo comunque testi d'amore...ma anche d'amicizia...insomma testi daii messaggi universali,semplici ma importanti senza essere per forza difficili da trattare

 

Molti testi, secondo me, hanno parole messe solo per fare coreografia, la parte restante, con un messaggio, posso condividerlo o meno, ma tutto viene riportata nella sua giusta dimensione: testo di una canzone.

 

I testi dei Dark Tranquillity sono effettivamente un po' ferraginosi da capire,
posso solo dirti che spaziano su diversissimi argomenti, tra cui la fisica quantistica, la tecnologia, la filosofia esistenzialista, la psicologia o anche accenni a diversi tipi di religioni, tra cui quelle sciamaniche. L'argomento sociale è una cosa che da parte loro esce fuori in maniera indiretta e mediata dalle riflessioni che nei testi vengono espresse su tali argomenti.

Per quello che riguarda il binomio musica - opinioni sociali/politiche, dico molto semplicemente (e forse con somma ignoranza) che per me la musica è una forma di comunicazione come può esserlo sì la poesia o la scrittura, ma anche il giornalismo o qualsiasi cosa di valore divulgativo/informativo (non sono pochi i gruppi che si riferiscono a fatti realmente accaduti nei loro testi). Quindi io non ci trovo nulla di male... certo, difficilmente mi vedrete ascoltare i dischi di, ad esempio, un gruppo NS-Black Metal, su certe cose veramente non transigo (e non venitemi a dire che è solo musica...). In sintesi, un gruppo può tranquillamente farsi portatore di istanze politico-sociali, poi sta all'ascoltatore decidere se dargli corda oppure no... mi sembra di stare a scoprire l'acqua calda, per certi versi