Spock's Beard

Per Savior.
Si, ottimi, sopraffini ed equilibrati. Ho cercato a lungo i Transatlantic, ma forse non cercavo nei posti giusti. Quando li ho trovati non credevo alle mie orecchie. La domanda è stata istintiva: un Portnoy metallico o metal-progressivo, o come lo si voglia chiamare, come avrà avuto l'idea di aderire anche a questo magnifico progetto ? Ma non è una critica anzi, ci sta a pennello. Quando i Dream sono venuti al Filaforum (MI), ci sono andato solo per vedere lui. Che spettacolo ! (ero batterista anch'io).
Urca, scusate. Sono andato fuori tema !

 

Altro thread interessanterrimo.
Personalmente ritengo V e The Kindness of Strangers i migliori dischi targati Spock's Beard.
Sono dischi scorrevoli, intuitivi eppure sofisticati.
Mi ha sempre stupito quella tipologia di prog che fa sembrare semplice e naturale anche ciò che in realtà non lo è... come per esempio il 5 quarti sul finale di Easter dei Marillion. Elegantissimo, sembra quasi che non ci fosse altro modo di scriverlo :P
Beh, gli Spock's Beard di V e Kindness, proprio come i Marillion, sono tra quei gruppi che ti fanno sembrare certe scelte la via più naturale per scrivere un certo riff/giro armonico/passaggio ritmico.

Notevoli. A mia discolpa ammetto di non conoscere tanto bene The Light (ho degli mp3 di qualità pacco)

 

un grande gruppo..sia quando erano prog al 100% vedi lo strepitoso esordio the light sia quando hanno "alleggerito" un pò la loro proposta ..snow,octane..tutti ottimi dischi

 

ho solo Octane e mi è piaciuto molto, volevo proseguire nella loro conoscenza ma sono in dubbio tra Snow e Feel the Euphoria...
l'ultimo omonimo ho visto invece che nella recensione ha ricevuto giudizi più tiepidi...

 

Octane è per me il migliore del nuovo corso SB. Per quanto riguarda altri acquisti io ti consiglierei senza indugio la ristampa di The Light.
Si tratta di un disco di livello veramente elevato...da molti è considerato uno dei punti più alti raggiunti dal prog negli anni '90: e se lo ascolti capirai che questo giudizio non è esagerato.

Per il resto ogni disco degli SB ha sue caratteristiche proprie...quindi dipende cosa preferisci alscoltare (epics, melodia, concept...).

Ancora una cosa: se non hai problemi con i dischi a sfondo religioso ascoltati i dischi solisti di Neal Morse dopo la sua uscita dagli SB.

 

Grazie mille dei consigli, anche se in realtà ora ho le idee più confuse di prima e il portafoglio più esposto al rischio di trovarsi svuotato improvvisamente...
Per "fortuna" ho tempo fino a marzo per capire come procedere, perchè devo aspettare un paio di uscite (Meshuggah in primis)
Nel frattempo controllerò su myspace e sul sito ufficiale per vedere se trovo qualche samples che mi aiuti a capire meglio dove indirizzarmi.

non ho problemi solo se ne parla male!

 

non posso che straquotare ogni virgola di savior...octane è veramente molto molto bello..con un taglio più moderno rispetto a the light che cmq. rappresenta il loro capolavoro

 

Io voto, invece, Snow. Oppure V. The light, pur bellissimo, mi sembra non sia proprio il disco della loro maturità. Spezzo una lancia anche per l'ultimo, che, pur non essendo al livello dell'epoca Morse, piazza comunque i primi due brani, On a perfect day e Skeletons at the feast, che andrebbero dritte dritte in un ipotetico 'best of'

 

snow pure è bellissimo,un concept album strutturato magnificamente con alternanza di ottime ballad e pezzi più movimentati..grande disco.
the light non è certo l'album della maturità ma è quello più prog old school...un esordio coi fiocchi uno dei capolavori di puro progressive degli anni 90

 

Certo che comunque Neal Morse è un personaggio d'altri tempi, di categoria superiore, per me al livello dei grandi protagonisti di trent'anni fa. Come creatività, gusto melodico, freschezza compostiva, presenza scenica, carisma, veramente un grande. Quando ci si lamenta dei suoi dischi, (ogni tanto lo faccio anch'io) è proprio perchè ci ha abituati troppo bene. Uno che ha lasciato il segno.

fdr

 

In questo preciso momento stò ascoltando l'ultimo album dei mitici spock's!!!
E' un grande album, mi hanno stupito !!!!
On a perfect day è una vera chicca, molto genesisiana...
Ha un che di epico, rimanda a suoni di moog e mellotron, tutto l'album èp molto molto bello!!!!!

Devo dire che questa è una grande band, i suoi lavori migliori per me sono "The light", "Beware of darkness", "Spock's beard" e "Snow"

 

Quoto

E' vero che non è il disco della maturità - del resto è l'esordio! -ed è vero che gli SB si sono "raffinati" con gli anni...però The Light è una delle perle prog del decennio, nessun dubbio in proposito.

 

li sto ascoltando, molto per curiosità essendo un gruppo che ho sempre voluto ascoltare almeno una volta, e un pò perchè ho trovato "octane" in offerta a 10£. bravissimi, gusto incredibile per la melodia e per l'easy-listening, molto, moltissimo in comune con i Marillion era hogarth. "she's everything" è stupenda.però non li ritengo un gruppo seminale. recuperano moltissimo del sound prog-rock degli anni 70, ma non ritengo aggiungano nulla di innovativo o di personale. estremammente piacevoli, comunque.

 

Bello Octane, vero? Tieni presente però, se è l'unico disco che hai della band, che gli altri sono differenti, in particolare quelli dell'"era Neal Morse".
Se ti restasse la curiosità io ti consiglierei The Light