Musica Classica

La vera musica per eccellenza: la musica classica... che bello, avrei voluto esserci in quel periodo, le sinfonie sono quanto di più coinvolgente ci possa essere per la mente... non a caso il mio genere metal preferito è il black sinfonico, quelle orchestrazioni ci stanno a meraviglia! per non parlare degli inserti di organo (di chiesa), mi vengono i brividi dalla goduria!

 

Classica e metal sono un'accoppiata vincente, nonostante siano generi così diversi. Ma probabilmente è per questo che si sposano così bene

 

Infatti, concordo con te. Ascoltare comporta una fatica non indifferente... a meno che non hai l' orecchio assoluto e sei apposto!
Anche perchè, un Movimento di una Sinfonia non è come un classico brano da cd metal da 4,5,6 minuti... Ho ascoltato Movimenti di 20 minuti. Inoltre una canzone metal, anche se complessa, dopo 3, 4 ascolti la capisci e la assimili; e quanto tempo ci vorrà allora per assimilare LA GRANDE di Schubert, allora? Io personalmente, un' opera classica la ascolto in media almeno 7, 8 volte consecutive, e non è detto che l' abbia compresa appieno, ma poi ciò cambia da autore ad autore: impiego di più ad assimilare DVORAK che non Mendelssohn, ad esempio. I criteri sono vari, ma gli ascolti comportano una certa dose di attenzione e di NON stanchezza. Se io mi devo rilassare e per farlo metto su la Classica, non concludo un cazzo... io non devo per forza rilassarmi, io devo capire, e siccome si parla di generi ASSAI complessi, il tutto vien da sè.


Sarei curioso di conoscere i vostri criteri di ascolto dei brani classici.

A voi

 

Ecco, questo argomento mi sta a cuore particolarmente.

Siete puristi oppure amate le contaminazioni classiche? Cosa ne pensate?
Magari più in là esprimerò qualche giudizio in merito.

 

W il symphonic black metal!

 

Tendo verso il purismo,le contaminazioni posso apprezzarle solo se mi immergo o gradisco il contesto,ma stranamente ho una punta di scetticismo quando le ascolto,soprattutto per quanto riguarda l'accoppiata classica/metal (son generi diversissimi ed alcune volte ci si trova a volerli far convivere per forza aggiustando il tutto) - altrimenti preferisco il brano ''classico'' in tutti i sensi nella maggiorparte dei casi...ma dipende.
Gradisco molto il connubio tra elettronica e classica.

 

Entrambe le cose. La musica classica "pura" spesso viene ascoltata da chi suona musica. è brutto dirlo, ma generalmente è così. Le contaminazioni sono molto interessanti anche per chi non se ne intende di classica. Mi viene da pensare a Malmsteen. Ha fatto delle cose stupende su basi classiche..

 

io sposterei il topic o ne crerei uno apposito in sondaggi...

a me piacciono entrambe, però quando sento delle belle orchestrazioni (che preferisco di gran lunga alla tastiera) sopra dei riff belli otenti mi sciolgo...Haggard forever!

 

Ieri mi son riascoltato Vivaldi: nn mi piace moltissimo sinceramente.

 

Riferendomi ai discorsi di BloodCiro e di BlackGnocca , vorrei sottolineare il fatto che quando si mischiano i due generi bisogna trovare un equilibrio che non stravolga il risultato.

Il mio concetto di equilibrio è questo: quando si fondono due categorie musicali, una non deve cercare di sfondare l' altra, di prevaricare o di mettersi in "mostra" di più dell' altra.

Mi spiego meglio. Prenderò come esempio i Dimmu Borgir, comparando due album, uno del primo periodo (For All Tid) e uno del secondo (Death Cult Armageddon).
A mio avviso trovo più equilibrio in For All Tid, perchè la parte Black fa egregiamente la sua parte e ricopre il ruolo preminente che le spetta, e le parti "sinfoniche" non strafanno, non sono ossessive, onnipresenti e intrusive. Riesco a percepire un equilibrio fine e misurato.
Invece, in D.C.A., pur rispettando tantissimo la canzone The Great Progenies of Apocalypse (magnifica, anche se dopo un po' stanca), trovo che le parti sinfoniche prendono il sopravvento, si intrufolano prepotentemente diventando POMPOSE ed ECCESSIVAMENTE intriganti (nel senso non del tutto positivo del termine). In questo caso non c'è equilibrio, i Dimmu secondo me hanno cercato di strafare con le parti sinfoniche e ci sono riusciti. Non a caso, quest' ultimo risultato non lo trovo all' altezza dei periodo precedenti, ma è un' altra storia.



Vogliamo prendere ad esempio Malmsteen, come proponeva Kiss? Bene. Anche in lui personalmente noto un certo strafare. E vi spiego. Il genere Classico è un genere proposto da Virtuosi, destinato a Virtuosi e su questo non ci piove. Però quando si cerca di divinizzare e deificare il virtuosismo in maniera ottusa e sfacciatamente "da spocchia", si è falliti nell' intento di proporre qualcosa di originale. Anche perchè nel Metal si percepisce ASSAI quando la tecnica e il virtuosismo sono fini a se stessi, quindi utilizzati come un contorni e che magari non stiano tanto bene con il complesso delle pietanze. Non so se voi siete del mio avviso.


Personalmente sono affascinato dal connubio Classica/Metal, ma come ho avuto modo di spiegare, lo prendo decisamente con le pinze.


Aspetto vostri ribattimenti!

 

Cos'hai ascoltato esattamente?

 

E allora, la BlackGnocca risponde così: assolutamente d'accordo con te sul fatto che bisogna trovare un'equilibrio ottimale. Per quanto riguarda DCA dei Dimmu è vero, hanno un pò troppo abbondato con le orchestrazioni ed è risultato un album troppo "pompato"...Progenies of the great apocalypse nonostante sia una bellissima canzone sembra la colonna sonora di un colossal per quanto risulta maestosa! Spiritual Black Dimension, come anche Puritanical Euphoric Misanthropia, sono già più moderati e le parti sinfoniche fanno egregiamente la loro parte. Così come i primi album dei Cradle of Filth fino a Midian... Dulcis in fundo aggiungerei anche gli Anorexia Nervosa, Redemption Process è un capolavoro immenso

 

Certo...come in cucina, se in un piatto predomina un gusto rispetto ad un altro, può essere gradevole ma il piatto non è riuscito alla perfezione...così in musica...ma così in qualsiasi campo artistico...l'armonia e l'equilibrio sono fondamentali (ho scritto Haggard non a caso :P)! Poi certamente, uno in tutto ciò che ascolta deve fare dei distinguo e trarre ciò che ritiene migliore al suo orecchio...ma qui diventa anche una questione di gusti.

 

Stiamo parlando di cibo? Devi andare nel topic della salsiccia
Però non credo di aver capito bene cosa intendi...

Altro arrangiamento su un brano classico? Vision prelude degli Angra. è cantato su un preludio di Chopin, che tra l'altro ho imparato a suonare tempo addietro. Secondo me è un pezzo ben riuscito.. non lo considero una fredda esibizione di virtuosismo... Almeno, io la penso così

 

Domanda Secca qual'è il più grande compositore classico di ogni tempo?

Si potrebbe organizzare una sorta di contest come quelli fatti per il metal?

Cmq riguardo gli Angra e la musica classica insomma prendono solo le melodie di facile digeribilità li voglio proprio vedere alle prese con Shostakovich o altri compositori più complessi come Lou harrison o Partch