Progressive Metal

Eccomi! Solo un ascolto serale. Mi è parso un buon disco, niente di nuovo, ma interessante. Soprattutto una canzone (non ricordo quale di preciso :ehm mi ha ricordato enormemente i Symphony X. Purtroppo ho avuto l'impressione di una tastiera un po' in secondo piano...scusate la scarsa precisione :grin:
Da riascoltare...(appena mi passa 'sto periodo Savatage/Trans Siberian Orchestra/Circle II Circle )

 

i Trans Siberian hanno fatto un nuovo album dopo il concept su Beethoven?

 

The Lost Christmas Eve nel 2004...ma siamo OT :grin:

 

minchia, me l'ero perso proprio
Com'è?

 

[quote=RayHartmann]Ride the Sky - New Protection: nuovo progetto con Uli Kusch alla batteria, con una interessante commistione di prog-power, heavy metal e AOR melodico. Produzione molto curata, Bjron Jansson con l'ugola in gran forma; un cocktail di Helloween, Masterplan e una band di prog-metal moderno a vostra scelta, anche se il lato power è quello che si fa più sentire.[/quote]

A parte qualche episodio, non mi ha convinto moltissimo come disco.. mi danno un po' fastidio le aperture melodiche forse troppo scontate.
Parere personale ovviamente.

Piuttosto... volevo dire una roba.
Sto ascoltando Kailash degli/di Hubi Meisel (anno domini 2006) Se n'era parlato per caso?
Lo chiedo perchè mi pare strano che Shred non li abbia mai citati vista la presenza di Marcel Coenen e di altra gente coi controfiocchi.
In ogni caso, il disco in questione mi sembra veramente ottimo... ma veramente...

 

Ce l'ho, insieme al primo "EmOcean". Due dischi manieristi che possono anche piacere - a me non dispiacciono - ma che a mio giudizio non vanno oltre al discreto. Questo al di là della qualità dei singoli strumentisti (il che, però, compositivamente non è mai garanzia di qualità e men che meno nei generi più tecnici come il prog).
Diciamo che sono quei dischi che compro alle fiere per pura curiosità e ascolto tre volte

 

avevano un gran batterista, vicino al buon portnoy d'annata...
restando in fase di recupero del passato a giorni (poste permettendo) dovrebbe arrivare sulla mia (disordinata) scrivania 'til birth do us part dei behind the curtain di cui ho letto un gran bene ma il cui acquisto ho rimandato per anni... voi l'avete ascoltato?

 

Un altro gioiello da recuperare, il problema è che ce ne sono davvero tanti che da noi non hanno neanche fatto capolino, gruppi "one shot" che han pubblicato dischi di nicchia ma davvero curati e poi son spariti nel nulla. Come forse avrai letto in giro, ricordano in svariati passaggi gli enormi Psychotic Waltz, anche se la proposta di questi danesi è più variegata come sound, e se vogliamo anche più raffinata (a tratti fanno capolino anche echi dei POS). Ho anche il loro EP del 2001, poi non si è saputo più niente. Speriamo tornino a farsi sentire, hanno un talento cristallino. Acquisto azzeccatissimo, comunque.

 

ah...gli psychotic waltz...porto ancora il lutto al braccio...ritengo a social grace 1 dei 5 migliori esordi (stà frase fà tanto "alta fedeltà") di sempre!!!

 

Ottimo se ti può interessare Adeste Fidelis suonata con la chitarra elettrica, e, soprattutto, se ami il Natale (e Meat Loaf: ascolta The Lost Christmas Eve...):grin:
Scusate l'OT gigantesco

 

Allora il problema è che il timbro di voce di Meisel piuttosto particolare, per non dire bizzarro, non mi è molto gradito. Poi i 2 dischi secondo me, anche il primo che era una specie di concept sui 7 mari, a tratti sono un pò soft, diventano "facili" come composizione, e questo è un problema che riscontro spesso quando il protagonista dell' album è un cantante puro che deve per forza mettere in risalto le sue doti canore rispetto alla musica.
Questo non toglie, come dicevi tu Fleg, che Marcel Coenen sia uno dei chitarristi più sottovalutati dell' ultima decade. Se si fosse chiamato diversamente (tipo John Petrucci...) avrebbe ottenuto ben altra considerazione.
In più per smentire () il buon Savior riguardo ciò che diceva circa la qualità (tecnica) dei musicisti coinvolti che non sarebbe indicativa della buona riuscita compositiva di un disco vi ricordo un album, sempre della label LionMusic, ormai vecchio di un anno e più, intitolato "Oniric Metal" sotto il moniker Lalu. Anche qui c'è un altro tra i chitarristi più sottovalutati dell' ultima decade, tale Joop Wolters [a proposito è uscito lo scorso mese il suo 3° disco solista intitolato "Out Of Order" (LionMusic, 2007), semplicemente ottimo], alla batteria fa una splendida performance (anche superiore a quelle della sua band usuale) Ryan Van Poederooyen (da Marte), inoltre c'è la bella voce di Martin LeMar (ora è diventato il cantante dei Tomorrow' s Eve). L' album è melodico, ma allo stesso tempo molto complicato, la performance complessa dei musicisti è inscindilbile dalla musica suonata, non c'è il minimo auto-compiacimento. Sto aspettando la 2° puntata (spero).


Riguardo al discorso di prima sugli ultimi dischi che segnalavo devo dirvi che sono completamente d' accordo (a parte le sfumature) con quello che dicevate tutti (Acid, Savior, Ray, etc.). Questa convergenza di pareri vorrà pur dire qualcosa. O no?

 

Si in effetti quando si ha a che fare con cantanti leader il risultato è spesso più "mirato" al buon risalto della prestazione vocale... ma quanto se la tirano sti singer
Oniric Metal lo conosco (...già che ci sono me lo riascolto ). Di Joop Wolters ho Speed, Traffic and Guitar-Accident che già è un gran disco.. sono curioso di sentire l'ultimo a questo punto

 

Ciao,
sto ascoltando l'album dei Twisted into form... e mi sta piacendo parecchio.
Mi sapreste consigliare qualcosa di simile?

PS: un mio amico mi ha prestato il CD degli Spiral architect... ma l'ho ascoltato per pochi minuti... e poi gli lo ho restituito... mi sa che devo ritentarci, giusto?

Grazie!

 

Diciamo che forse qualche possibilità in più glie la potevi dare
A me alla fine è piaciuto molto.. e nn sono l'unico

 

...non devi solo ritenteare...DEVI amarlo!!!
scherzi a parte, stiamo parlando di un CAPOLAVORO (parola strabusata anche per delle emerite porcherie ma in questo caso mai cosi esatta: se andate a controllare sulla treccani alla voce capolavoro trovate la copertina di a sceptic's universe...), non solo nell' ambito metal...roba da far impallidire il requiem di mozart!!!
ascoltalo con MOLTA attenzione...e MOOOOOLTA pazienza...