L'unione dei metallari

In linea di principio hai assolutamente ragione
Tuttavia da qualche anno tendo quasi a prendere le distanze dai metallari. I motivi sono tanti...
..innanzitutto il metal non è il mio sentiero principale ma percorro diversi sentieri contemporaneamente, quindi credo che dovrei fermarmi a salutare almeno 1/3 della popolazione mondiale, e non essendo io eccessivamente espansivo la cosa mi creerebbe qualche difficoltà
Anche con riferimento alla musica, io non ascolto metal, ascolto musica (ed è, forse, la mia prima passione). Che poi il metal sia il genere che ho ascoltato di più è un'altro discorso, e tra l'altro volendo può implicare che io trovi più interessante confrontarmi con nuovi mondi musicali piuttosto che ripercorrere all'infinito lo stesso tracciato cercando di scoprire ogni granello di polvere o analizzando macigni che trovo di dubbio valore estetico.
Detto questo, ho empiricamente constatato che i metallari (in particolar modo quelli "visibilmente metallari") tendono ad avere meno punti in comune con me rispetto a gente (generalmente di difficile catalogazione) conosciuta in altri ambienti, quindi, siccome certi discorsi tendono ad uscire spontanei, evito di mettermi nelle condizioni di passare le giornate a discutere del Black Album perché dopo un po diventa più tedioso che ascoltarlo

 

Beh, non esiste una fratellanza universale tra gente che ascolta metal, ma persone con gli stessi interessi come sempre si trovano meglio insieme che persone con interessi differenti.
Io esco ogni venerdì e sabato con amici che ascoltano metal, ho formato un paio di gruppi, siamo andati insieme a svariati concerti: non è che ho solo amici metallari, ma preferisco conoscere altra gente che condivida i miei gusti musicali piuttosto che altre persone. Anche nel forum dell'evolution mi trovo bene, ho conosciuto un sacco di gente ecc..

Detto questo, anche tra metallari c'è divisione per sottogeneri, sempre più notevole! A volte mi capita di vedere episodi di insofferenza nei confronti di alcuni sottogeneri, amanti del power che dicono che il black fa cagare, gente che dice che solo il prog è degno di ascolto ecc...

 

al 90% sono d'accordo con quanto dici, il 10% che manca riguarda il fatto che io dentro mi sento metallaro nel senso che amo questo genere musicale, ma non mi riconosco assolutamente in una mentalità metallara fatta a stampino.

più che dichiarazione di appartenenza io la vedo coma una condivisione della nostra passione e un confronto (pacifico ovviamente) con pareri altrui per potersi sempre migliorare ed espandere così la propria sfera musicale.

 

Eh, caro Ville, ne son passati di anni da quando ascoltavo i miei primi dischi metal, altrochè due! Sono 18! (pur essendo la mia musica d'elezione non è comunque l'unica che ascolto)
Mi rendo perfettamente conto che col tempo e con la maturità il concetto di amicizia o di appartenenza cresce con noi, mi chiedevo solo (innocentemente) se anche a voi era capitato come a me in quegli anni, e se qualcosa, anche solo qualcosa, di quel periodo vi è rimasta.

 

parole sante!!quando discuto con i miei amici metallari stiamo più a litigare che a fare altro!!

 

E' ovvio che al di là di come uno si veste e cosa ascolta c'è molto di più, ma dopo le scenate che ho visto 2 settimane fa al Keller di Curno... dio mio c'era tanta di quella gente ridicola... quello che urlava a squarciagola Fear of the dark gesticolando come un mongolo, manco avesse Dickinson davanti, quello che faceva l'invasato imitando un assolo e l'altro che simulava una tastierata, con l'espressione "iolammmmusiaccell'hodddentro!!!"... appenna arrivati una che conosco mi ha chiesto da dove arrivavamo, le ho detto dal Lazzaretto di Bergamo, suonavano gli Africa Unite, che manco ho visto e non mi importava neanche vederli se è per questo, eravamo lì a fare un giro, e il suo tipo salta fuori con una frase che non ho affatto capito, ha sparato qualche sua stronzata che mi ha dato causato un misto tra giramento di balle e voglia di ridergli in faccia. Poi si è allontanato in posizione eretta e fiera,da razza eletta. Niente da fare, gli invasati mi stanno troppo in culo. E ce ne sono troppi.

 

A me personalmente l'epic, per esempio ( a parte i Blind Guardian ) non mi entusiasma, ora. Ma ricordo ancora quando qualche anno fa ero dentro nel sottogenere e al momento non mi avrebbe certo fatto piacere essere criticato da ascoltatori di Black e Death, generi che ho scoperto poi e da chi ascolta prog.

Ora ascolto un pò di tutto, gruppi italiani pure ( mi piacciono molto Novembre, Stormlord, Klimt1918, Anatomy e tante altre band più o meno famose! ) Diciamo che ogni tanto mi capita di discutere sul tale gruppo o il tale sottogenere, ma non mi va di criticare nessuno per i suoi gusti musicali, specie nell'ambito del metal stesso!!! Cioè, non perchè ascolto gruppi tecnici mi va di dire che gruppi meno tecnici fanno schifo. A me ancora i Pantera esaltano, amore dai 15 anni e lieto ricordo!

 

si si io pure ho passato un periodo come il tuo. avevo 10/11 anni quando ascoltai le prime canzoni metal, ora ne ho quasi 25 e la mia mentalità col passare degli anni è cambiata tantissimo (per fortuna direi ). ho avuto anche quel momento dove si crede di appartenere a una classe elitaria e che tutto il resto sia nulla... passato anche quello fortunatamente. ho conosciuto pochi metallari in vita mia e dentro di me porto un ricordo poco piacevole dato che avevano un cervello pari a quello di una scatola di scarpe. ora come ora sono in una fase dove non considero minimamente la fratellanza metallara e dove non condivido neppure una presunta filosofia del metal. sono per il vivi e lascia vivere e il genere musicale è solo un punto di discussione in più in un'eventuale conversazione.
però ammetto che ai concerti, essere circondati da gente che in quel momento è gasata come te perchè si trova davanti i propri beniamini, è una bella sensazione.

 

Forse a questo punto è più sul concetto di "metallaro" che troviamo le nostre divergenze.
Non amando molto le catalogazioni rigide anche a me piace poco utilizzare quel termine e di solito lo virgoletto sempre. Ciascuno vive il suo approccio con il metal in maniera personale e non credo assolutamente che siamo fatti a stampino. Ciascuno di noi lo esprime come meglio gli riesce, chi vestendosi in un certo modo, chi parlando in un altro, chi non facendo nè l'una nè l'altra cosa.
Come dicevo prima, non sto qui parlando del dover essere amici a tutti i costi solo perchè si ascolta più o meno lo stesso genere di musica (poi magari si vota due partiti diversi, si tifano squadre diverse, si pregano dei diversi, etc.), cerco solo di capire se e come vi sentite coinvolti da persone che, almeno potenzialmente, hanno qualcosa in comune con voi (qui si parla di "metallari" visto che siamo in un forum di metal, ma se fossimo nel forum di Star Trek sarebbe uguale)

 

ho detto la mia su ogni topic che trattasse questo argomento.

credo fermamente che vi sia un "legame" di fondo.
e credo che il termine "fratellanza" sia tremendamente fuorviante, abusato e per nulla coretto.


costantemente c'è qualcuno che contesta questo legame portando a esempio 2 tipi di coe:
-primo, ogni metallaro la pensa a modo suo, ergo niente fratellanza
-secondo, solo i pischellini pensano che esista questo legame.

la prima è una cosa talmente ovvia che sfiora il banale: se la pensassimo tutti allo stesso modo, ovvero se non avessimo un'identità, un gusto proprio, un proprio gusto di birra preferito per dirla in modo semplice... si parlerebbe di lobotomia, non di legame.

la seconda è una cosa difficile da dimostrare: io ascolto metal da più di 10 anni, NON ci credevo quando ascoltavo metallo da 2 anni, ho colto il legame dopo.



premessa:: non ha mai detto (o scritto) nessuno che chiunque ascolta metal è metallaro, né tantomeno viceversa. non è così, per fortuna.

molti negano il legame: epperò poi i metallari hanno una gran serie di cose in comune, soprattutto quelle FUTILI.
a partire dal capello, al colore della maglietta etc.

queste sono ACCEZZIONI, cavolate. io però penso che tutti questi dettagli, totalmente insignificanti se presi singolarmente, siano nel loro complesso il "sintomo" superficiale di una specie di... base comune.
una cosa che non leva a nessuno la propria identità: sarebbe assurdo, secondo me, pensare che il metallaro abbia una sorta di identità universale, pegguio che mai qualcosa che abbraccia idee precise.
non esiste.
io credo invece che esista un "modo di pensare". non un'idea, ma una forma mentis... il che, secondo me, non è assolutamente riduttivo.
la musica riflette un modo di pensare.
a differenza, per esempio, dell'adesione a un partito politico (che riflette un'idea precisa, un concetto... insomma qualcosa che una persona "elabora"), una forma d'arte è il riflesso di un certo modo di vedere le cose, innato.
non credo che qualcuno piossa dire di aver "deciso" di essere metallaro, o "deciso" di non esserlo.


ho usato qualche volta il termine PUNTO DI VISTA.
il metallo ha un proprio punto di vista, un paio di occhiali con cui vede il moendo.
questo paio di occhiali prevede una certa pre-disposizione a indossarli, ma fornisce anche una certa distorsione visiva a chi li indossa. l'essenza del metal: "e valla a trovare!" direte voi.

qualche nocciolo c'è.... per esempio: il dubbio; l'inquietudine; la voglia di mettersi in discussione (qualcuno scrisse in maniera bellissima che "il metallaro è colui che si fa milioni di pippe mentali su cosa voglia dire essere metallaro": geniale, e verissimo).


ah, lo ripeto: non ha mai detto (o scritto) nessuno che chiunque ascolta metal è metallaro, né tantomeno viceversa. non è così, per fortuna.

 

Quoto + o meno tutto. Stesso percorso salvo che ho conosciuto anche troppi metallari e ne ho trovati di simpaticissimi.

 

WARGH!! e che c'entrano i B-Guardian con l'epic????

 

Eccoci finalmente!
Hai colto proprio nel segno! (sì, vabbè, io di anni ne ho un lustro di più, ma fa lo stesso!)

 

mavvvvaaaaaai!!!!! eccoci Headless!!!!!
adesso sì che ho un motivo per postare!!!
pronto a riprendere le armi?

 

Quoto anche Dreki, che mi pare abbia detto cose bellissime e niente affatto riduttive!
(per fortuna c'è chi riesce meglio di me ad esprimersi)