Le band dimenticate

Giustissimo Mover!
Infatti la cosa che mi ha colpito degli Heavy Load (io conosco solo Death Or Glory) è la compostezza dei loro brani, le melodie mai pacchiane e sottilissime che si sposano alla grande con un sound completamente heavy. E' un heavy metal fanciullesco, onirico.

 

Sto ascoltando da due giorni Don't Metal With Evil (84) degli americani Halloween, da Detroit con precisione.
E' bellissimo!!!
Grandi canzoni, tutte arrembanti, potenti, non c'è un riempitivo. Il look e le tematiche della band spaccano di brutto. Grandissimi!!!

 

conosco solo la title track, godibile, ma da quel che mi ricordo la produzione lascia mooolto a desiderare!

 

Anch'io ce l'ho, ma non mi sembra un gran disco. Poi la produzione non è il massimo. Disco godibile senz'altro, ma non a livelli stratosferici.

 

Ottima segnalazione Mover: gli Heavy Load sono ECCEZIONALI!!!!
Melodia, potenza, forza vocale evocativa, drumming strepitoso, riff blindati. Consigliatissimi tutti gli album, ma in particolare Death Or Glory e, per me il migliore, Stronger Than Evil.

 

Cavolo, a me piace un botto!
La produzione non è il massimo, ma rende giustizia alle tematiche orrorifiche della band. Una produzione cristallina avrebbe ucciso l'atmosfera.

 

Siccome in questi giorni è una droga per me segnalo la band di Bobby Rondinelli, con i due album "in famiglia" scritti coi fratelli Teddy e Robert: "Wardance" e "Our cross our sins", ottimo esempio di Hard&Heavy con due immensi cantanti, Ray Gillen nel primo disco del 1985 e Tony Martin nel secondo del 2002.

 

Parliamo un po' di gruppi italiani... dimenticati...

Chi si ricorda dei romani Astaroth (suonavano vestiti da antichi romani)!

E sempre in Italia: Vanexa, Steel Crown o Crossbones? Ho una compilation che si intitola "Metallo Italia"... Qualcuno se la ricorda?

E gli Hocculta? Ho un disco che si chiama "Warning Games"... bella voce, mi ricordava quella di Klaus Meine.

E i Bulldozer di AC Wild, al secolo Alberto Contini... il Lemmy italiano... almeno come aspetto!!!

 

bella, la foto. che anno era ?

 

Might for Riiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiight
Im a free man i'm ready to fight!

 

Di gruppi italiani da ricordare ce ne sarebbero una carrettata e vorrei esprimere un'opinione a proposito della NWOIHM.
Credo che a volte il valore di questi gruppi venga accentuato dal fatto che dietro al proprio nome si aggiri una sorta di alone di leggenda, di gusto per l'introvabile e di amore per il raro.
Molte volte ho letto recensioni di gruppi italiani anni '80 in cui essi vedivano osannati come la possibile risposta a AngelWitch, Diamond Head, Tygers Of Pan Tang (lasciamo stare che poi qualcuno li paragonava pure ai Maiden). Bè, mi chiedo una cosa: ma che album si sono ascoltati quelli hanno scritto le recensioni?!?!?
Molti lavori italiani così tanto acclamati a me proprio non mi sono piaciuti. Ho come la sensazione che si debba scrivere sempre ottime cose dell'heavy metal italiano anche quando alcuni lavori sono decisamente scadenti.

 

Sono d'accordo con te!

Ho citato quei gruppi, fra quelli dimenticati, non per dire: "Ricordiamoci di questi fantastici gruppi, sono i migliori, perché nessuno se li ricorda?"

Siamo in un topic dove la maggior parte delle band dimenticate, in realtà, sono tali, proprio perché, in generale, non sono fra le migliori band del mondo.

Negli anni passati ho ascoltato molte band italiane e, a malincuore, devo dire che il metallo italiano, per me, è inferiore rispetto a quello di altri paesi. Parlo di ciò che conosco e che va dalla prima metà degli anni Ottanta, fino alla prima metà dei Novanta.

L'unico gruppo italiano che mi sembra ancora vivo e vegeto (e di buon livello) sono gli Extrema (che ho sempre apprezzato, un po' per amicizia con Tommy, ma anche perché mi è sempre piaciuta davvero la loro proposta musicale).

Tornando ai gruppi citati da me...
Quelli presenti in "Metallo Italia" sono "leggenda", proprio per la presenza in quella compilation, che ai tempi venne pompata tantissimo da VideoMusic, ma che in realtà non proponeva niente di eccezionale.
C'era un'altra compilation che avevo "Italian Metal Vol.1" e anche lì non c'era un granché. Credo che l'unico personaggio ancora in attività oggi sia l'ottimo Mario Riso, presente in quel disco con i RAF.

Resta il fatto che è bello condividere il ricordo di certe cose che ascoltavamo anni fa...

 

e i D.A.D. , che fine hanno fatto ?

 

Disneyland After Dark... si chiamavano così all'inizio...

Ricordo un loro album bellissimo ("No Fuel Left For The Pilgrims") che conteneva il singolo "Sleeping My Day Away"... ho consumato quel disco!

 

Guarda io ho vissuto in prima persona quel periodo e ti do assolutamente ragione. Non l'ho mai capito ( e non solo io) come si potessero paragonare i Crying Steel (per esempio) con i Judas Priest definendoli come dei geni....ma copiavano in tutto e per tutto i metal Gods, niente di nuovo o diverso, solo una brutta copia dalle colonie dell'impero. Per carità, suonavano bene, ma in un periodo di innovazione e di creatività per il metal come gli anni 80, noi eravamo ancora e sempre gli ultimi, i più sgarrupati e spaventosamente indietro rispetto anche al resto dell'Europa. Che adesso si voglia mitizzare quel periodo creandoci attorno leggende è un altro discorso. Io per esempio ho visto, tanto per citarne qualcuno, un concerto dei Vanadium a Padova a metà anni 80. A leggere ora sembrava avessero un seguito oceanico e folle adoranti...beh, il teatro era mezzo vuoto e a metà concerto metà del pubblico se ne era andato sbadigliando...comunque pensate quello che volete, dopo tutto di gratis ci restano solo i sogni...