Libri

ma che controproducente. I furboni hanno appena fatto uscire le torri di cenere di Martin,antologia di suoi racconti inediti in italia. A me frega poco, e non li compro per principio, è solo un modo per sfruttare la voglia dei lettori della saga di avere qualcosa di martiniano per le mani. Tanto ci sono un mare di cose da leggere.

Nel filone thriller, per me IL PIU' GRANDE, contemporaneo, è Jeffery Deaver. Consiglio a tutti La sedia vuota, Lo scheletro che balla, e il collezionista d'ossa. E' la perfezione a livello di intreccio e di indagine, non c'è manco un elemento che non viene spiegato, alla fine tutto ha una sua fottuta logica. E' geniale, altro che Dan Brown.

 

io ho leggicchiato un paio di pagine di un libro di de sade, ma a dire il vero era ridicolo ..doveva darsi ai libri comici quello

 

non esagerare Engash!!!!!!!!

 

sto leggendo 'Il mondo conosciuto' di P.Jones...ho letto un ottantina di pagine ma non mi convince del tutto.
qualcuno mi consiglia un bel romanzo storico?

 

io l'ho letto però l'ho trovato noioso e pedante in molte parti(salvo giusto l'introduzione e il massacro finale) cmq di de sade ti consiglio "justine" è mille volte più spassoso ed ha più "trama"(in certe parti fa morire dalle risate! ) "juliette" l'ho comprato ma lo leggerò a settembre quando avrà più tempo libero...

io ho finito due raccolte di racconti gialli e oggi vorrei iniziare "mara e dann" di tale doris lessing(un fantasy ambientato in un africa del futuro o qualcosa del genere...)

ps: nel paese vicino al mio,alba adriatica(teramo), ci sarà una manifestazione chiamata "libri sotto l'ombrellone" con la presenza di importanti scrittori,l'anno scorso c'era sgarbi(...) quest'anno non oso neanche immaginare!(magari moccia... )

 

Ti ricordi esempi concreti che sono curioso? anche perchè a me era sembrato proprio "circolare" in tutto e per tutto.

 

Per motivi di studio sto leggendo "I sentieri dei nidi di ragno" di Calvino. Peccato non averlo letto prima, mi sta prendendo piano piano.

 

sto leggendo il primo volume della trilogia degli orchi... avrei una domanda per chi l'ha letto: il ritmo è destinato a mantenere questo andazzo [decisamente lento e noioso... sono a metà circa] oppure nel prosieguo subirà una accelerazione? E negli altri due volumi?

 

Sempre per motivi di studio, ho finito in un giorno "Fontamara" di Silone. Mi aspettavo il solito polpettone da dopoguerra, invece l'ho trovato molto poetico . Adesso sto iniziando "Una questione privata" di Fenoglio. Anche questo, stranamente, mi sta prendendo...

 

Belli, ho da due giorni cominciato un' opera che è tra le massime della Letteratura del '900... la metallicosa For Whom the Bell Tolls ... in italiano, Per Chi Suona la Campana, di Ernest Hemingway; e in due giorni ho quasi finito il primo libro! Mi pento di non averlo letto prima, comunque. Le descrizioni dei personaggi in tempo di guerra mi hanno sempre affascinato, perchè la guerra crea stati d' animo che in altri momenti, com'è ovvio che sia, non esistono. Magari a libro terminato mi potrò esprimere meglio.

Voi che ne dite?

 

Yeah, grazie mille... mi saresti di grande aiuto!