Topic sui Dream Theater

A parte il fatto che il contibuto di Sherinian (in termini compositivi) è evidentissimo sia in Lines in the Sand, sia in Trail of Tears, sia in New Millenium (ovvero: le migliori composizioni di FII e alcuni dei momenti più alti della discografia dei Dream Theater).

In secondo luogo, la personalità di Sherinian raggiunge vette che Rudess neanche sfiora, basta andarsi ad ascoltare i Planet X, gruppo sottovalutatissimo che io letteralmente adoro (a proposito: è uscito il nuovo disco, me lo devo comprare!).

In terzo luogo: Chroma Key e OSI propongono un sound particolarissimo, che può piacere o no, ma che sicuramente manca della ruffianaggine degli ultimi DT. Il che, per quanto mi riguarda, è un merito.

 

Quello di Rudess in SFAM qual'è stato? :grin:

 

Mentre discutete ve lo butto là.
'Sti ragazzi insieme a Charlie Dominici ha fatto uscire un album intitolato "O3 - A Trilogy - part II" (2007, InsideOut). Perchè non ci date un' ascoltata? Se vi piacciono i primi DT, ed anche gli ultimi, meritano, vi giuro.


Edit:
questo è il making of dell' album registrato a Cagliari: http://www.youtube.com/watch?v=52eRQI5Aga8&mode=related&search=
e questa è una recente data live a Cagliari: http://www.youtube.com/watch?v=PXcX2HN0AxM

 

Io ho il loro primo disco, l'ho recensito quando ancora non c'era Dominici e spaccavano già allora.

 

Dopo parecchi riascolti, mi accodo agli apprezzamenti per ITPOE, che messa tutta assieme costituisce una composizione di discreto rilievo. Molto meglio la prima parte della seconda per me, che risulta un tantino pasticciata in alcune sequenze. Inoltre resto fermamente convinto che con altri suoni questo disco sarebbe suonato molto meglio e mi sarebbe riuscito più gradevole. Purtroppo trovo ancora indigeste le varie Repentance, Prophets of War, Costant Motion e The Dark Eternal Night, faticosissime da ascoltare fino in fondo, mentre Forsaken nonostante sia sfacciatamente orecchiabile è gradevole ed ha quel solo di Petrucci che la impreziosisce non poco.

Detto questo, resto un nostalgico e spero ancora in un ritorno dei DT ai vecchi tempi

 

Direi che sono d'accordo, per quanto riguarda la parte centrale, da Constant Motion a Prophets Of War il disco non mi dice nulla o poco; per fortuna si apre e si chiude molto meglio, nelle prime due e nelle ultime due ci sono spunti molto interessanti: il momento migliore dell'album secondo me è l'azzeccatissimo arpeggio di The Ministry Of The Lost Souls. Purtroppo risultano un tantino prolissi anche nei loro pezzi migliori, ma almeno le idee in parte ci sono.

 

io li ho visti venerdi scorso live in un palchetto in piazza, concerto gratuito, tecnicamente sono schifosamente assurdi, ma anche schifosamente copia incolla dei DT, (il batterista si veste addirittura uguale a portnoy e il bassista ha i capelli come myung) pero per quelle 2 ore mi hanno veramente colpito... l'unico difetto è stato dominici che oltre ad essere brutto brutto brutto, (dico solo che aveva la cannottiera all'ombelico con la panzetta sbordante ) ha una voce che pur cantando bene mi irrita nel profondo... peccato per l'assenza del vero cantante dei solid vision che ha degli acuti da castrato


ah e non hanno fatto cover dei DT

 

E aggiungo che Danilo Rigoldi, il tastierista, è schifosamente uguale a Rudess, con tanto di Kurzwell "modello SFAM". Solo Brian Maillard, il chitarrista, è un misto tra Petrucci e Vai.

Ma tutto ciò non toglie, fatemelo sottolineare, che 'sti ragazzi mi hanno fatto riscoprire le parti migliori di dischi com TOT (non negherò che ci sono dei pattern ritmici, e alcuni riffs, che riprendono Honor Thy Father o Endless Sacrifice...). E come se riuscissero a carpire le parti migliori degli ultimi scarsi DT, per inverarli in qualcosa di più originale, qualcosa in cui, indiscutibilmente, mettono la propria parte individuale di musicisti. Sono al 3° disco e quest' ultimo è il migliore, in un trend di continuo progresso. Tenendo conto dell' età media mi aspetto ancora molto da loro.

 

Ma scusa quando i DT riprendono pezzi di altrimusicisti non stanno tentando di farela stessa cosa...?

 

e tra l'altro sembrano tremendamente andare d'accordo , Dominici dà l'impressione di divertirsi un sacco

sia i Solid Vision che Dominici hanno un buon futuro davanti, speriamo vada tutto per il meglio visto che le prime uscite discografiche sono veramente valide su entrambi i fronti; per quanto riguarda la somiglianza stilistica coi DT beh, nascono cover band (eccellente peraltro) quindi qualcosa si son trascinati dietro

 

Mi dispiace, ma per me non ci riescono allo stesso modo. I Solid Vision riprendono TOT ma non risultano simil-thrash, risultano prog. Quando i DT in "Octavarium" riprendono 7-8 band diverse dei 70s, i Muse, gli U2, tutto risulta dispersivo e frammentato, non c'è omogeneità. Il disco si riduce ad un collage. Inoltre i Solid Vision risultano più coinvolti in quello a cui si ispirano, probabilmente perchè si tratta di musica recente, probabilmente perchè hanno suonato quella stessa musica fino a poco prima. Quando i DT riprendono i Genesis, i Gentle Giant, etc., musica dei tempi che furono di cui ormai si è persa l' atmosfera, il valore, a me sembra un semplice clichè.


P.S.:
Eppoi mettiamo pure, per assurdo, che valga per i 2 gruppi lo steso discorso riguardo agli intenti artistici. Ma allora perchè sono 30 pag. che parliamo di TOT, O, SDOIT, e dei Dominici non esiste nemmeno un topic? Perchè non hanno il medesimo gradimento?

 

Perchè La Brie è più bello di Dominici, ovvio

 

...e ha anche meno peli che spuntano dalla canotta.

 

Gente sto ascoltando ammodino WDaDU e devo dire che spacca veramente... prog puro alla vecchia dt! pezzi tipo the ytse jam, o when light fuse and get away, o a matter of time sono perle di quel cd... che ne pensate? secondo me è un disco pienamente posizionabile nell'olimpo di I&W e Awake

 

anche per me
è uscito un official bootleg con WDADU rifatto con LaBrie alla voce, consiglio pure l'ascolto di quello