Libri

forfait è una parola francese e si scrive forfait... senza u

http://www.demauroparavia.it/45168

http://atilf.atilf.fr/dendien/scripts/fast.exe?mot=forfait [il terzo significato]

 

Guarda mi ricordo più o meno che libri hai letto di king e mi ricordo che dicesti ceh non ti erano piaciuti.. lascià stare quindi che non ti piacerà nemmeno le notti di salem
cmq good omens alla fin fine me lo piglio in inglese e vado sul sicuro :P

 

Anyway:
ieri ho fatto 2 acquisiti, ma devo dire che dopo poche ore mi ero pentito di uno.

Ho preso "la fiamma e la celtica" di Nicola Rao giornalista di rai 2, libro che esplora i 60 anni di neofascismo italiano. Il libro ripercorre con testimonianze dirette dei protagonisti, il vissuto politico di chi ha scelto di posizionarsi a destra nel panorama politico del dopoguerra esaminando partiti, giornali, organizzazioni giovanili e movimenti extraparlamentari. Partendo come spunto dal funerale di Peppe Dimitri.

Poi ho preso "la nera" di Lucarelli e Picozzi. Storia fotografica di 35 delitti famosi italiani (dal 1946 ad oggi); di questo me ne sono un pochino pentito.
L'ho preso proprio a "scatola chiusa" forte dei due libri scritti a 4 mani che avevo già letto, ma questo mi ha deluso moltissimo, vero che è "storia fotografica" ma sono convinto che avrebbero potuto evitare certe foto "forti"; non tanto per me, che non mi hanno fatto ne caldo ne freddo, ma sembra più che il live motiv sia una versione su libro del sensazionalismo di certi TG invecie di fare un libro di interesse collettivo.

Comunque sto continuando a leggere la saga di Mirta/Luna sopramorta ventenne (zombie) nel secondo libro "Strappami il cuore" di Chiara Palazzolo.
Il primo era "Non mi uccidere" molto bello, una visione alternativa del romanzo horror/thriller: ovvero la storia raccontata dagli occhi del cattivo.
Mentre il terzo appena uscito è "Ti porterò nel sangue" già preso e pronto da leggere.

 

Per quel che riguarda le letture, stò attraversando un periodo di vera e propria crisi, e non riesco ad apprezzare nulla di quello che leggo. Ho da poco ripreso in mano "Possessione" di Antonia S. Byatt, ma proprio non riesce a coinvolgermi. Detesto non riuscire a concludere le mie letture.

 

è capitato anche a me, ma devo dire che non ho voluto "far vincere i libri", semplicemente li ho accantonati momentaneamente e poi li ho ripresi con più interesse in un secondo tempo.
Fidati la voglia di leggere ti torna.

 

Io ho iniziato a leggere il quinto libro della Ruota del Tempo di Jordan...ho praticamente divorato le prime 300 pagine...tutte le situazioni si fanno sempre più incasinate, non si vede una parvenza di luce, i personaggi evolvono (nel bene e nel male), detestavo il protagonista dopo i primi tre libri, ora è il mio personaggio preferito...decisamente una bella saga, peccato solo che non ho idea di quando se ne vedrà la fine...

 

ultimamente sto cominciando a leggere un po'...in particolare mi sono comprato un libro di "Jack London"...il libro si chiama "Il Vagabondo delle Stelle"..nn e' molto lungo..ma una storia molto particolare,carino..

 

questo è strano... cmq anche sul vocabolario di mia mamma [stampato probabilmente nell'anteguerra... quella dei 100 anni però ehehe] è scritto senza u...

sulle prof di lingua ho sempre avuto seri dubbi... la mia di inglese pronunciava Java [il linguaggio di programmazione] "geiva"... mmm vabbè

nemmeno a me King piace molto... ho letto IT e Le creature del buio, e un altro libro che parla di una specie di grande fratello futuristico in cui ci si ammazza veramente [l'uomo che corre... forse?] ma tutti non mi hanno lasciato niente di particolare... tecnica discreta ma scarca incisività [ho trovato più emozionante il codice da vinci... che è tutto dire]

qualcuno mi saprebbe consigliare un romanzo [o, preferibilmente, un saggio-reportage] sulla guerra nel vietnam... vorrei uno stile diretto, chiaro senza propaganda o retorica [ho già letto Niente e così sia della fallaci...]

 

Libro fatto molto bene e interessantissimo,l'ho letto in 2 giorni tanto era avvincente. E nn è un romanzo!

 

Io ho comprato, ma devo ancora leggere, Vietnam una sporca bugia di Neil Sheehan. E' definito come vincitore del premio Pulitzer e lo trovi sui MiniPocket a 6.9 €. Ripeto però che non l'ho ancora letto.
Finito La Pattuglia Del Tempo (che ho trovato veramente bello ed interessante, a parte il secondo volume un tantino pesantuccio) di Anderson mi sono tuffato su Il Silenzio Degli Innocenti

 

Fabio punta un dito verso Engash e sghignazza con la tipica risata alla Nelson "he-he"

pensa che per me è il migliore, è l'unico che riesce ad incutere un certo timore, o un senso di oscuro almeno.

A giorni comincerò "Per chi suona la campana" di Hemingway poi finiti gli esami mi butto sul granitico "L'ombra dello scorpione" di King, di cui possiedo una versione più lunga di quella originale, uscita dieci anni dopo la prima pubblicazione.

 

bhe è già qualcosa... io me lo segno... poi se quando lo leggerai vorrai dirmi le tue impressioni e se l'acquisto è stato ripagato ancora meglio. grazie.