Enslaved... miglior album?

Conosco pochi gli Enslaved, ho solo Eld...
e cosi' vi chiedo, secondo voi, quale e' il loro miglior album?

 

normalmente si considera "Frost" come il loro miglior album. Ma gli Enslaved hanno mostrato una grossa evoluzione musicale, per cui vedi te... se ami più il viking o altro...

 

Frost per gli Enslaved vecchi, Mardraum per quelli più recenti.

 

<TABLE CLASS=forumline BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=80% cellspacing=0 cellpadding=3><TR><TD bgcolor=#282828 align=center>CITAZIONE</TD></TR><TR><TD bgcolor=#111111>In data 13/11/2002, Hellputrefaction666 ha scritto:

Frost per gli Enslaved vecchi, Mardraum per quelli più recenti.
</TD></TR></TABLE>
D'accordissimo!

 

vorrei sentire un po' di vostri pareri sui dischi di questo gruppo.

in molti non apprezzano i lavori successivi al masterpiece Frost, secondo me invece, seppur diversi, non sono affatto male, e mi riferisco comunque alle uscite fino a Mardraum compreso.

eld e blodhemn, mi sembrano davvero validi, sono indeciso a comprarne uno dei due oltre a Frost, appena riusciro' a trovarli.

che ne pensate?

 

io ho solo Vikingligr Veldi, Frost, Monumension e Below The Light e devo dire che per quanto Frost sia una scarica di adrenalina purissima, Vikingligr Veldi mi ha rapito il cuore, lo trovo superiore tra questi quattro album che ho citato. molto maturo e dalle melodie cupe, selvagge e decisamente aggressive. voto 10 :wink:

 

Concordo nel giudicare Vikingligr Veldi un album molto buono. Purtroppo chiamatemi "mainstream" ma Frost per me è in assoluto il loro capolavoro, per i motivi che tutti immaginate e per i motivi espressi nella recensione che trovate qui su Truemetal. Quando uscì Eld mi lasciò veramente di sasso, lo comprai a scatola chiusa e a scatola chiusa lo rimisi nel rack dei CD. non mi è proprio piaciuto, specialmente perché mi aspettavo ben altro. Monumension non mi piace per lo stesso motivo, mentre con Blodhemn posso dire che almeno ci hanno provato. Questi sono i soli CD che ho di loro. Non ho comprato below the lights, ma è qui in questo negozio che mi guarda e dice "commmmpleeeeta la dissssssscoggrafiaaaa" con una voce molto Gollum e io non so che fare. Ma sono sicuro che non mi piacerà per niente, per questo sto provando a riscoprire i "troll", band molto particolare, e gli storm. Penserò agli Enslaved quando e se ne avrò voglia.
Questo tanto per dire quanto ormai per me non valgano più molto, e che sono uno di quelli che li preferiva black, più che ambient. Questione di gusti, ovviamente.

P.S. A moltissimi è piaciuto Eld, ho combattuto molto discutendo di quel CD. Ma è debole e ripetitivo, oltre che ossessionante. Anche loro vittima del tribalismo che ha colpito il metal non so perché diversi anni fa.

 

piu o meno li ho ascoltati quasi tutti.
vikingligr veldi è l'unico ho sentito un bisogno insopprimibile di comprarlo (tipo vocina gollum di cui parlava fenrir solo parecchio piu insistente ).
mi ha folgorato e mi folgora ogni volta che lo ascolto.
frost devo comprarlo è molto bello gli altri non giustificano l'acquisto secondo me... non che siano brutti ma ho una montagna di cd in lista d'attesa prima di loro.

comunque vikingligr veldi su tutti.

 

bhe, io degli enslaved ho sia frost ke eld e a me personalmente piace + il secondo!

ok pietà! nn linciatemi! :P

 

frost e eld!

 

Sono davvero sorpreso da questo tuo giudizio negativo su quello che considero l'apice della discografia "viking" degli Enslaved. E' sicuramente l'album meno immediato e più ambizioso degli Enslaved: ritmiche marziali e tecnica strumentale(forse Trym avrebbe fatto persino meglio dell'ottimo Harald) la fanno da padroni, assieme ad un uso più sapiente delle tastiere e delle-questa volta davvero formidabili-voci pulite. Le atmosfere sono più distese e malinconiche, senza perdere la ferocia che caratterizzava Frost: non esiterei a parlare di un approcio più ambient e progressivo in merito a questo lavoro, nonostante i momenti di headbanging non manchino affatto. Su tutti i pezzi (da un certo punto di vista tutti memorabili, però inghiottiti dallo scorrere dell'album) domina la volontà della band di non cadere nella sterile ripetizione: cambi di tempo, ritmiche dispari, arrangiamenti difficili. I pezzi possono apparire ripetitivi, ma a ben vedere non è affatto così: molti si muovono su più livelli, sono intensi e costruiti, quasi delle suite. Questo disco ha sempre al fianco il nume tutelare di Bathory(a proposito, per farmi un po' di pubblicità -non bacchettatemi- ecco un omaggio all'insuperato Quorthon scritto da me: http://www.ondarock.it/rockedintorni/bathory.htm ), ma in un certo modo lo supera e lo conduce a nuovi traguardi.
Possiedo il 1162° dei 1500 vinili editi dall'Osmose all'epoca: un vero gioiello, corredato da testi sempre all'altezza. Applicherei piuttosto il tuo discorso al pur godibilissimo Vikingligr Veldi.
Isa è il capolavoro della loro seconda maturità (iniziata con l'ottimo Mardraum): una progressione musicale stupefacente che mi lasciò di sasso quando uscì il disco e mi delizia tuttora.
Sicuramente una delle band che meglio ha definito i canoni del viking e del black metal e al tempo stesso ha cercato di superarli.

 

c'è un topic recentissimo sugli Enslaved. Era necessario rispolverarne uno del 2002?

 

Chiedo scusa, è che ho beccato questo per caso. E' possibile trasferire la mia risposta a Fenrir sull'altro thread ? Grazie e perdona l'imbranatezza.

 

ma figurati, è solo per non perdere il filo del discorso su 2 topic . Magari riporta il quote del commento di Fenrir e la tua risposta "di là"

 

Secondo me il top della loro discografia l'hanno raggiunto con i primi 2 demo e i loro primi tre full album!
In particolare Eld è il mio preferito perchè in quel album tutto è perfetto!!