Depressive Black Metal

il confine è sottile

 

Uhm... No.

 

boh io ci sento poca differenza, mi garbano tutti e 2 i generi allo stesso livello

 

In questo periodo sto valutando sempre più gli ( o meglio "il") I Shalt Become l'unico album vero e proprio "Wanderings" è uscito nel 1996, ma è stato ristampato l'anno scorso... molto semplice e grezzo, pezzi di giusta durata, ma semplicemente un importante tassello ai principi del depressive...

 

principi del depressive che penso nn siano proprio passati, durante la loro definizione, per questa band abbastanza dimenticata.

cmq il disco è ottimo. forse se fosse uscito al tempo si sarebbe beccato del "clone poco ispirato".

 

non sono d'accordo sull'etticcchettta per me si parla di funeral/doom/black/ambient metal.....

 

Gli I Shalt... sono oggettivamente validi,ma il disco nn mi ha emozionato. Paranoie mie.

 

Di recente mi sono piaciuti un paio di mcd... Le Secret degli Alcest, e Ruines Humaines degli Amesoeurs. I primi sono più classicamente depressive black, mentre i secondi in certe occasioni si allontanano dai canoni del genere, poichè una canzone contempla anche la voce femminile. Due bei gruppi cmq, vale la pena di ascoltarli.

 

escono i nuovi album di entrambi quest'anno.

 

già.. non vedo l'ora di sentirli!

 

Non sapevo che anche degli Amesoeurs uscirà a breve un album... Meglio così comunque!
Per quanto riguarda invece quello degli Alcest spesso ascolto i due samples del nuovo album sul loro myspace e si preannuncia spettacolo!

 

mi passi il link falco?

 

A me il Luror piacciono.. una canzone come Smoke and Stardust è veramente bella..

 

Luror?... mmmh... il nome mi è già noto e forse ho anche sentito qualche traccia ma non me li ricordo... Approfondirò...

 

Ma è proprio impossibile rivedere il progetto Silencer?