Le Perle semi-sconosciute del progressive....

ragà...questo lo conoscete??

http://www.amazon.com/666-Aphrodite...9111030?ie=UTF8&s=music&qid=1176294460&sr=1-1

 

eccheccazzo sì!!! l'ho comprato qualche estate fa in un negozioetto a cattolica, catturato dalla copertina rosso fuoco con il grosso numero 666 al centro...

consiglio anche i 2 album precedenti, anche se non sono prog... la ballad "rain & tears" derivata da un canone antico è bellissima... io il primo album lo definisco byzantine rock (lo so è una minchiata... )


buffe le carriere di Vangelis Papathanassiou (futuro compositore elettronico di colonne sonore... es. Blade Runner) e di Demis Roussos (futuro discomane dall'immagine pavarottiana...)!

Mamma mia che album questo! La canzone "The Four Horsemen" ha un ritornello e un assolo LEGGENDARI! Per non parlare dei suoni della chitarra di Silver Kouloris: si potrebbe fare un copia incolla e piazzarli qua e là in "The Wall" dei Pink Floyd...

Carina anche la cover di "The Four Horsemen" fatta dagli Axxis di recente (quella band di AOR/Heavy e adesso pure Power che a febbraio 2006 ha aperto per gli Helloween e nel 1989 ha aperto per i Black Sabbath...)

Bravo METAL_KILLER io e te ci intendiamo

 

E come no ? Vangelis è un idolo, un autentico genio musicale: con gli Aphrodite's Child ha dato alla luce questo disco mostruosamente bello, che media fra istanze progressive, psichedeliche e più classiche di folk rock. Un classico di quelli veri, sicuramente il miglior disco di musica greca, fra l'altro dotato di un concept tanto pretenzioso quanto riuscito, che segna fra l'altro l'ingresso definitivo nella musica rock del satanismo e della sua iconografia(l'indimenticabile 666): nonostante il diavolo e l'estetica del male fossero già un chiodo fisso di alcuni dei primi, grandi bluesmen(e anche quei birichini dei Rolling Stones si dichiarassero "simpatizzanti" ), qui, in questo manuale di magia nera e di ritualismo iniziatico, inizia la vera e propria idolatria. Ma il grande tastierista non si è fermato qui: come non menzionare la sua folgorante carriera da compositore di colonne sonore, su cui svettano quella, leggendaria di Blade Runner e le meno note ma altrettanto maestose de L'Apocalypse Des Animaux e di Antarctica.

 

Eh? no aspetta ci sono un po' di cosette su cui non sono d'accordo.
Innanzitutto per quanto mi risulta in questo album non c'è niente di satanico! Le lyrics (che non sono state composte da membri della band, ma da un amico, tale "Costas Ferris") sono più che altro un resoconto del libro dell'Apocalisse di Giovanni, piuttosto che una descrizioini di riti o chissà cosa. Tra l'altro in questo album di cantato c'è ben poco, le emozioni vengono comunicati per lo più attraverso la musica...

In secondo luogo non direi proprio che questo è il debutto del satanismo "serio" in musica. Questo è un album del 1971, anche se è stato registrato prima. Come ho già scritto nel buffo topic "l'album più cattivo del metal", nel 1969 è uscito "Witchcraft Destroys Souls And Reaps Minds" dei Coven, band di Chicago, dedita ad un acid-rock alla Jefferson Airplane (canta una donna, l'affascinante Jinx). I testi del debuto di questa band sono al 100% satanici. Ripeto: l'ultima traccia del disco è una registrazione di una vera messa nera che dura 13 minuti (13, come i membri di un Coven, l'anti-ultima cena con 12 anti-apostoli e 1 anti-cristo...). I Coven furono subito dimenticati perché il loro album fu bandito molto presto dopo che iniziò a circolare una foto dell'assassino Charles Manson che usciva da un negozio di dischi con il loro Vinile in mano... I Coven hanno poi fatto altri due album, ma abbandonarono l'immagine satanica. Riuscirono anche ad avere una hit: "One Tin Soldier"...

Tra l'altro "Sacrifice" dei Black Widow è del 1970 e ne esistono dei demo del 1969...

Volendo anche "Black Sabbath" dei Black Sabbath è del 1970...

Ti cito una cosa notevole: nel debutto dei Coven la prima canzone si chiama proprio "Black Sabbath"!!! Altra coincidenza è che nel debutto dei Coven è presente una canzone che si chiama "Wicked Woman", mentre in quello dei Black Sabbath c'è "Evil Woman" (anche se questa è una cover...). La coincidenza più spiazzante è però un'altra: nei Coven uno dei membri faceva Osbourne di cognome!!!

 

Certo, conosco bene le band che come Coven, Black Widow e , se vogliamo, anche i mitici Lucifer's Friend, all'inizio degli anni '70 iniziarono a calcare la mano sull'immaginario satanico e stregonesco in musica, fino a farne l'argomento principale dei loro testi e persino delle loro iconografia. Giustamente mi citi i Coven come la band più estrema in materia a quel tempo:
blasfemia aperta, ossessione per il maligno, il tutto al servizio di una musica di grande atmosfera ma di qualità e originalità discutibili. E' discretamente difficile prendere sul serio la loro forma di satanismo, come mi sarebbe difficile prendere sul serio quello, ad esempio, dei Venom: la dimensione in cui questo satanismo vive è quello della provocazione e, per quanto riguarda i Coven, è accompagnato da una assurda musica di retaggio tipicamente flower power (hai citato i JA e sono perfettamente d'accordo) che stride fastidiosamente con contenuti simili, cosa che non avviene affatto nel debutto dei Sabbath per esempio, un disco che riesce a ricreare davvero un'atmosfera da baccanale stregonesco senza necessariamente sfoderare cori monastici ed espedienti vari che alla fine, più che proiettare nelle nostre menti un immaginario seriamente satanico, evocano le atmosfere di un film horror di serie B degli anni '60(a proposito possiamo citare appunto Black Sabbath di Mario Bava per rendere l'idea di cosa sto parlando).
Passando agli Aphrodite's Child: sicuramente ti rendi conto di come la tua definizione del suddetto "666" quale semplice resoconto dell'ultimo libro del Nuovo Testamento sia davvero inverosimile, oltre che fuorviante: chiaramente questo non è un disco di ispirazione cattolica, nè tantomeno un'opera esegetica di ricerca(scusa ma te li vedi i sacerdoti della Conferenza Episcopale ad ascoltare questo disco ? ); la conclusione, il significato dell'opera, l'orientamento interpretativo del Libro Dell'Apocalisse di Giovanni che Kostas Ferris aveva voluto dare al suo caustico pamphlet è già bell'e trovato fin dal titolo dell'album, cioè 666, la bestia, Satana, il drago o chi per esso, uno dei due poli dello scontro fra bene e male, dalla cui parte il libretto/concept evidentemente si schiera. Per concludere, quando parlo di occultismo iniziatico, ovviamente non intendo dire che nei testi dell'album si faccia menzione di organizzazioni e pratiche misteriche o sataniche: figuriamoci se un album come questo, incentrato com'è su una rivisitazione tendenziosa, paradossale e blasfema di un testo sacro si sporca le mani con argomenti del genere; chiaramente io mi riferisco alle emozioni che scaturiscono dalla musica, che effettivamente fuga ogni dubbio sulla natura e sugli intenti dell'album, visto e considerato che sembra di assistere a una specie di grottesco guazzabuglio irrazionale di un Carnevale a Babilonia piuttosto che a un "resoconto dell'Apocalisse", e questo è innegabile: sotto il tessuto di un concept tanto sottile e serio quanto ammaliante e blasfemo si nasconde il rituale satanico, che promana direttamente dalla musica, e questo è innegabile. Poi ognuno ha le sue opinioni, però io prima non ho parlato di comparsa del demonio nella musica rock con questo album, dato che l'intero movimento, sin dagli albori del blues, nasce sotto questo segno, ma di questo album come di una delle sue più spiazzanti e convinte celebrazioni.

 

...si si...di certo non si puo affermare ke le tematiche sataniche siano state affrontate per la prima volta nel '70 '71.......gia robert johnson nei suoi blues (fine anni '20...quindi agli albori del blues addirittura) portava riferimenti satanici....ad esempio la sua celebre "me and the devil blues"...in cui vi è la leggendaria frase "...me and the devil was walkin' side by side..." frase ke ho inciso nel retro della custodia della mia armonica in do tanto mi piace......

.....è vero poi....fra quel disco dei coven e i black sabbath i son quella serie di stranezze inspiegabili (forse spiegabili come "verso" fatto dai coven nei confronti dei sabbath)....un membro di nome oz osbourne....il brano black sabbath, il brano wicked woman (sul primo dei sabbath ci sono wicked world e evil woman)

 

Innanzitutto grazie e complimenti per l'intervento così approfondito!


Ti chiederei una cortesia: se hai tempo e voglia, potresti spiegare qual è secondo te l'interpretazione tendenziosa, paradossale e blasfema di questo concept?

Io non mi sono mai messo ad analizzare più di tanto le lyrics, perché prima di tutto mi interessa la musica e poi perché non sono certo un esperto in materia. Ti dirò che la mia prima impressione superficiale è stata quella di un'allegoria politica ("The System", "Babylon"...). Quanto alla musica in sé, francamente a me non ha evocato granché di malvagio. Il vero momento inquietante è "otto rovesciato", che si avvale della recitazione di Irene Pappas. Il caos "carnivalesco" viene sapientemente ricreato in "All The Seats Were Occupied" che viene di solito considerato come il vero capolavoro di questo album, ma di fatto è una sorta di sintesi schizoide dei pezzi precedenti grazie all'abilità tecnologica di Vangelis... Infatti ti dirò una cosa buffa: io questo disco l'ho comprato due anni fa (avevo 17 anni) quando lavoravo d'estate in un Hotel a 2 stelle in Romagna come barista e receptionist e mi sono permesso il lusso di metterlo di sottofondo nella hall, preoccupandomi di rimuovere solo quei 2 pezzi là...




I Lucifer's Friend piacciono molto anche a me, soprattutto per il debutto. E' vero che la loro canzone "Ride The Sky" (di cui c'è quel bellissimo filmato alla trasmissione tedesca Beat Club in cui sono tutti bruttissimi, a cominciare da John Lawton!) assomiglia molto a "Immigrant Song", ma non so di preciso quale delle due abbia priorità cronologica, visto che entrambi gli album sono usciti nel 1970 e le due bands avevano suonato insieme in Germania... Mi piace molto anche il precedente lavoro uscito come Asterix, mentre mi annoia un po' il secondo periodo della band ("Where The Groupies Killed The Blues"...). Non sapevo però che anche questa band tedesca avesse rapporti con il maligno aldilà del nome...



Stranamente poi tutte queste bands primordiali abbandonavano il satanismo (o addirittura l'hard rock come nel caso dei Lucifer's Friend) dopo poco tempo...




Invece sul contrasto della musica dei Coven con i loro testi ti posso dire che io lo adoro! Il fatto che facessero normale musica pop nella forma acid che all'epoca aveva molto successo penso che attribuisca alla loro musica un carattere di spietata tentatrice. Credo che testi così espliciti accompagniati da musica suadente e melodica siano estremamente subdoli e dunque ancora più malefici.

 

Visto che siamo in argomento, perchè non parlare un po' degli Jacula? Francamente ho ascoltato gli albums "In Cauda Semper Stat Venenum" e "Tardo Pede in Magiam Versus" abbastanza superficialmente... più che altro perchè tanto mi hanno inquietato che non li ho più voluti ascoltare dopo il primo ascolto.
La cosa che mi aveva colpito particolarmente - dal punto di vista musicale - era la produzione fin troppo curata per l'epoca, per certi versi quasi ottantiana... viene da dubitare che sia uscito realmente nel '69. Fortissime le tendenze Doom Metal, anche se la struttura complessa richiama più alla musica sperimentale che al mondo del Metal. Neanche a parlarne, i testi sono tutti di carattere esoterico-satanico, a voler richiamare l'ambiente del rito.

 

forse ne abbiamo parlato nel topic del prog italiano ma non ne sono sicuro.
Cmq A.Rex è un personaggio di rispetto della scena rock non solo italiana avendo composto album seminali sia come solista che coi suoi Jacula .
La componente oscura ed esoterica è sempre presente nella sua proposta che sicuramente non è facile ad un primo ascolto ma consiglio di approfondire perchè merita .
Gli album citati sopra sicuramente per cominciare menre da solista a me è piaciuto "Ralefun" del '78

 

a me gli album usciti come Jacula e quelli usciti come Antonius Rex non piacciono molto, dovrei riascoltarli... la mia impressione superficiale è stata: troppa proto-elettronica per i miei gusti... voglio roba "raw"!!!

 

...mi trovi d'accordo....pure a me la roba degli jacula non piace affatto.....fra i pochi ke non apprezzo in campo prog italiano

 

a proposito di perle sconosciute del prog.... conoscte gli americani Power of omens? nel 2003 è uscito un disco "Room of anguish", davvero imponente ma passato nell' indifferenza piu' totale..e ahime ..ad oggi le ultime notizie li davano sciolti....

Marco T. - adreaminsteel.tk

 

I magma sono forse la band più originale del progressive tutto, ma non mi piacciono.

 

Di gruppi originali nella scena prog ce ne sono molti : sicuramente
i Magma sono uno di loro.
Sono molto impegnativi e possono giustamente non piacere, ma una volta assimilati si entra in un mondo affascinante.
Ho avuto la fortuna di vederli dal vivo in Francia e sono uno spettacolo.....

 

Senza dubbio, è bastato un ascolto per capire che vanno approfonditi e analizzati più a fondo. Eppur m'inquietano.