Fates Warning

chi ha scritto che non mi piace? anzi... io ascolto solo prog da quando avevo 13 anni e ho iniziato con gli autori della canzone che ho come nick
cmq forse mi sono spiegato male... io non intendevo la ripetizione dello stesso motivo in diverse canzoni, chesso tipo morning on heart e reconciliation dei pos per fare un'esempio
io intendevo proprio la ripetizione di un ritornello nella stessa canzone per anche 5 o 6 volte... mi chiedevo se fosse una cosa voluta o un difetto, visto che generalmente nel prog i ritornelli sono messi un po in secondo piano che negli altri generi...

 

Spero ci sia anke una At Hand's Fate,Nothing Left To Say e Part Of Machine....quelle tre mi fanno letteralemente impazzireEE!!!

Vedrò di ascoltare questoo Parallels e poi tra qualke settimana posteròòòò!!!

Cmq qui rinnovo la mia disapprovazione per la via intrapresa con FWX!!!!
Non è inascoltabile, ma manca di quelle parti strumentali (non solo assoli) che tanto mi fanno apprezzare i FW!!!

 

Di "No Exit" invece cosa ne pensate!!!
Non se ne è parlato ultimamente (almeno mi sembra)......
Quali sono secondo voi i brani più riusciti??
A me piace anke se ammetto che è meno diretto del suo successore!!!

 

è il primo disco che ho ascoltato dei fates,infatti li avevo completamente "cestinati" come gruppo fino a che non ho cominciato a leggere questo forum...in pillole un disco di metal classico ben fatto ma assolutamente irrilevante imho,assolutamente un altro gruppo rispetto ai capolavori che verranno...parere strettamente personale ovviamente

 

"No Exit" è un disco di tranzisione, ma è "avanti", è già prog (anche oltre la suite) pur con venature quasi thrashy. E' molto meno irrilevante di quanto sembri: basti pensare che da certi riffs e linee melodiche allucinati e da quel basso pulsante (meriti da condividere in parte col contemporaneo "Lifecycle" dei Sieges Even) si sono ben cibati gruppi come Spiral Architect e Zero Hour, che ne hanno estremizzato -bene o male- alcune delle caratteristiche.
Ed è datato 1988...(per quanto anch'io preferisca decisamente i successivi, eh)

 

Da quando mi sono arrivati i loro cd ho messo su A Pleasant...e non riesco a smettere di ascoltarlo,veramente bello.Se gli altri lavori loro che ho comprato si riveleranno la metà del fascino di questo cd sarò comunque soddisfatto.Se fossi costretto a dargli un voto darei un bell' 8.Ma nessuno mi ha costretto e il voto l'ho dato lo stesso.

 

tra un mesetto gli dai 10

 

fidandomi ciecamente del poeta dovrò rispolverare e riascoltare attentamente no exit

 

whitepride, se dai 10 a APSOG, allora vado contro i miei principi e dò il voto a Disconnected: 100 (1000 alla sola Still Remains :grin.
Oh...non che non mi piaccia il primo, eh?

 

APSOG 10
Disconnected 9,5

Il primo ha rappresentato un ulteriore salto di qualità nel sound (dopo Inside Out molto bello ma leggermente "statico" come evoluzione...aoo si sta parlando dei FW ), e questo grazie ad un nuovo approccio quasi pinkfloydiano nel songwriting di Matheos (a volte più "minimale"...quindi opposto alla "massa prog") e anche all'apporto delle tastiere di Moore che si adattavano alla perfezione a questi nuovi concetti.
Disconnected è un altro eccelso capolavoro, che ha in qualche modo seguito quella strada già tracciata, innovando di meno (anche come struttura, con un paio di brani abbastanza diretti...poi ovvio, 100, 1000 a "Still remains", e anche a "So", a "Something from nothing" e a quei geniali intro e outro...).

--> Contest FW, risultato parziale 2-1 per APSOG :P

 

apsog 10 e lode...salto di qualità impressionante per i fates,un capolavoro epocale da consegnare ai posteri

disconnected 90,altro grande disco,la media esatta tra il 100 dell'accoppiata something /still remains davvero magnifica e 80 dei restanti brani

 

Condivido la tua analisi, ma Disconnected lo trovo un passo avanti rispetto al capolavoro APOS. E' un disco decisamente "estremo" nel suo minimalismo formale eppure incredibilmente espressivo... non mi so spiegare altrimenti: Disconnected lo trovo geniale per come ogni suo particolare, del suono e degli arrangiamenti, sia al tempo stesso semplice e complesso, freddo e sovraccarico di emozioni...

Insomma, per me, APOS è un disco epocale me Disconnected è proprio inarrivabile.

 

Per me:
APSOG 10 e lode
Disconnected 7 meno meno

Ma so di essere una voce fuori dal coro :P

Per quanto riguarda No Exit, è stupendo, c'è ancora molto dei primi dischi, anzi a dir la verità c'è quasi tutto a parte la voce di Arch... la loro svolta stilistica è coincisa con il cambio del batterista, più che altro.

 

Siamo già un piccolo coro di due voci allora!!!

 

Io sto (ri)scoprendo l'intera discografia dei nostri, e devo dire che, a distanza di anni, qualsiasi disco risulta strabiliante, soprattutto adesso che, dopo aver ascoltato tanto e di tutto, non trovo discografie con uno standard così alto non solo a livello "musicale", ma artistico in tutto e per tutto.
Quindi ben venga Disconnected, ma altrettanto ben venga APSOG...:grin: