Manowar

Come Holy, sto ascoltando un fracco di Manowar in questi giorni! Stamane sul bus nel walkman ho messo Triumph, e sono giunto alla conclusione che gli unici GODS Of WAR che riconosco sono quelli che sentiranno il potere della mia spada!
Poco ci mancava che mi mettessi a fare la pose in mezzo alla gente come da ragazzetto..

 

intendevo che non volevo aprirlo perché la confezione è troppo bella. mica c'è bisogno di uno spadone d'acciaio per il cellofan!

comunque occhio a quello che dici, POSER a me è un insulto pesante, e non meritandolo, non lo tollero. aspetto chiarimenti.

te lo dico subito, chiaro e tondo come un emoticon:

io sono un TRUE WARRIOR OF STEEL!!!

 

l'unico assolo schifoso di joey è black arrows.
william's tale è una cover, e pure ben fatto, però rimane sempre una cover e quindi non si può giudicare.
su into glory ride joey ha ben pensato di non rovinare quel ben di dio, per fortuna!
thunderpick è l'unico assolo scritto da joey (diciamo che la prima parte non è il massimo, ma dopo il primo minuto diventa bello) gradevole e non skippabile
flight of the bumblebee è, come William's tale, una cover, che dimostra la velocità allo strumento di joey (approcio più da chitarra che da basso), ma non dice granchè.
meglio sorvolare sugli altri 2....

@mover

 

Cossu, libero di non crederci, ma ieri ero in macchina, con Triumph su (i discorsi su Shankle me ne hanno fatto vneire una voglia matta), stavo ascoltando appunto The Power of Thy Sword e mi sono detto: altro che il nuovo disco i Gods of War sono quelli che Feel the Power of My Sword!

 

Ci credo ci credo Holy, quel pezzo è un'esaltazione ogni volta!

Tra l'altro, come mai non vi piace Burning? At the end of the breaking...I'LL BE WATCHING YOU DIE!!!!!!

 

a tutti i detrattori di Karl Logan:

-non guardate il DVD della Limited Edition o potreste morire dal ridere durante la televendita promozionale fatta da Karl circa la chitarra custom designed da lui prodotta dalla Magic Circle e ora finalmente disponibile!!!


io stesso non mi sono trattenuto... geniale (o forse solo triste? boh!)!!!

 

a me piace, come tutto il disco, che ritengo un capolavoro assoluto!

 

A me non piace solo The Demon's Whip, le altre sono tutte meravigliose; la suite è in realtà poco suite e un po' raffozzonata, però i singoli episodi di essa sono storici (a parte, come al solito, alcune parte strumentali).

 

Sto iniziando ad ascoltare ora il gods of war....

tremo spero che sia un capolavoro come il resto della discografia, e che non sia troppo pomposo, già il booklet scritto totalmente in rune mi ha tramortito...

 

OMMIODDIO mi sto ascoltando Gods of War appena preso, non ho neanche pranzato (o meglio ho pranzato con un gelato) per averlo oggi! CHE FIGATA!!!

 

Il libretto è interamente in rune...va bene che dicono sempre le stesse dieci parole in croce, ma un libretto in rune per un concept album...per poi scrivere dietro al disco "se vuoi il vero libretto visita il nostro sito" mi sembra una cosa tristissima davvero... vabeh, ora lo ascolto...

 

Ascoltato più volte.
Premetto che io sono uno di quelli che preferisce l'ultimo ciclo dei manowar rispetto al primo.
Inserisco il cd e all'inizio ne rimango folgorato: l'intro iniziale è splendida, 6 minuti di pura epicità, la track seguente (the ascension) è altrettanto efficace e riesce a rendere ottimamente l'atmosfera epica che un concept di questo tipo richiede.
King of kings, canzone a me già nota, apre alla grande questo lavoro.
Ero al settimo cielo, un lavoro così ero esattamente quello che mi sarei aspettato dai kings.
Ma (si perchè ovviamente c'è un ma) dopo army of the immortals iniziano le coceneti delusioni. Sleipner è una canzone imbarazzante, per nulla coinvolgente e con un assolo tirato giù coi piedi. La situazione peggiora con Loki (Gods of Fire), canzone terrifacante che consiste per quasi la metà del tempo nella ripetizione di un ritornello insulso e piatto.
Inizia blood brothers, la ballad, solitamente il punto che preferisco nei cd dei kings. Questa invece è una canzone orribile, banalissima, che non riesce mai a decollare; se solo ripenso a Fight for freedom mi metto a piangere.
Il cd continua a peggiorare, le overture a Sons of odin sono una cosa imabarazzante (non riesco neppure a concepire come si possa una formula come "the strongest of the strongs").
Sons of Odin è una canzone piuttosto incolore ma ripsetto alle precendenti può essere considerata un capolavoro.
Glory Majesty unity è quanto di più ridocolo l'album offra, durante la preghiera mi sono letteralmente messo a ridere.
Con gods of war il lavoro inizia a respirare, canzone piuttosto simpatica e abbastanza incisiva, il parlato purtroppo è reso male e questo, di certo, la penalizza (rimane comunque l'unica canzone di un certo livello, insieme a King of Kings, di tutto l'album).
Odin è invece un tentativo malriuscito di imitare i Rhapsody, i cori sono veramente piatti, senza phatos e per nulla coinvolgenti.
Hyms conclude in modo abbastanza decoroso un lavoro di una opacità epica.
Die for metal è l'ennesima conferma della poca ispirazione dei Manowar: un riff ripetuto all'infinito (e per altro già usato e abusato) accompagnato da una batteria ridicola e da un Adams in forma scarsissima.

Voto: 38

Peccato, mi attendevo un lavoro quantomeno discreto, alla luce dell'ottimo album che lo aveva preceduto.

 

vado a studiare un po' visto che manca poco alla terza prova...

ovviamente senza smettere di ascoltare i Manowar!!

 

Allora...

Overture ecc.ecc.: carina, fa molta atmosfera 7

The Ascension: Idem, per quanto mi riguarda 7

King Of Kings: Migliore rispetto all'originale, ganza! 7 e mezzo

Army Of The Dead 1: bei cori, va bene. 7

Sleipnir: Carica...buona, ma troppo ritornello magari...e il discorso di Joey all'inizio... 7

Loki: mi lamentavo? questa è praticamente SOLO ritornello! Sembra una versione degli ultimi Gamma Ray solo più ripetitiva e banalotta...4

Blood Brothers: Mah...niente di che...a me le ballad dei Kings da KOM non dicono niente...questa non mi sembra nemmeno granchè..."quando sei giù ricorda che sono tuo amico..."ahibò 4

Overture To Odin: Una pacchianata, schippabilissima. 5

The Blood Of Odin: Un lunghissimo monologo di DeMaio, una palla disumana... DE STRONGHEST OV DE STRUONG! mah... 2

Sons Of Odin: Io l'ho sempre definita una nuova versione di Call to Arms, è praticamente uguale...un pizzico più noiosetta forse...vuoi per il monologo di DeMaio sul finale...6

Glory, Majesty ecc. : Altro monologo! Aiuto! 3

Gods Of War: Questa mi piace. I cori aggiunti all'inizio poi sono interessanti, mi piace più dell'originale 7

Army Of The Dead 2: Mi sembra uguale alla prima! Magari mi sbaglio..mah..5

Odin: La musica è tipo quella di Overture To Odin, con chitarre e voce aggiunta, e qualche coro... cosi cosi... 6

Hymn bla bla bla: Mhh...carina fondamentalmente. Un buon finale volendo. 6 e mezzo.

Quindi, in sostanza cosa abbiamo?
Abbiamo quello che mi ero previsto: un concept, un non ritorno alle origini, una pomposità assurda, un sacco di fillers, qualche schifezza qua e la...si insomma, dopo cinque anni era pure lecito aspettarsi di più...

Interessante l'utilizzo di (qualche) parola nuova nel dizionario, tipo riferimenti mitologici precisi, ma dico la verità, i testi non li ho letti, grazie al geniale libretto in runico (non ho parole)...non mi sembrano granchè, comunque...sembrano tesine di uno studente delle medie che fa un temino sugli dei...praticamente in canzoni tipo Loki o Sleipnir il testo è una descrizione scontatissima, che potrebbe essere scopiazzata da un qualunque dizionario mitologico...davvero DeMaio ha passato mesi a leggere libri per fare quest'album?

Un album a tratti divertente, lungi, lungiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii dall'essere un capolavoro, ma in fondo nemmeno una cosa cosi terribile, dall'aria (ma non dalla sostanza musicale) abbastanza True da non somigliare ai Rhapsody, e da far contenti molti fan che non si sentiranno in colpa per apprezzare qualcosa che potrebbero essere poco tru metol ...forse m'è piaciuto pure di più del precedente, mi ha divertito sul serio

Lo sapevo che più di tanto brutto non poteva essere!

Mi schiero con Mover, nell'esaltarmi per la mediocità alla quale mi arrendo! Gli pianto un bel 69, mediocre, ma divertente in fondo!

Anche se più di un paio di settimane a dir tanto non gliele do nel mio lettore, mi sa..

Il voto potrebbe calare...

 

noto ke the strongest of the strongs è diventato l'inno dell'album... ahahahahah... mamma mia joey... asd...asd... il più forte dei forte... per nn parlare del re dei re... lol