Strumentali: vi piacciono?

E ti pareva...:grin:
Mi sembrava strano che una fanciulla che passava per la sez. prog non avesse avuto a che fare prima con te.

 

Ho messo il posto d blocco

 

l'avrà attizzato l'immagine di morticia, notoriamente sogno erotico di generazioni intere

 

Prima prende le distanze e poi affonda..
Ecco a voi un mirabile esempio di tacchinaggio occulto!

 

'azzo mi è arrivato un takle a piedi uniti da dietro

beh, dopo tutto sto (h)ot, mi eclisso da questo topic

 

Fosse per me ascolterei solo ed esclusivamente musica strumentale
Purtroppo alcuni gruppi hanno anche un cantante..quindi con il passare del tempo ho imparato a filtrare, o meglio a considerare la voce come uno strumento.
Mi sono avvicinato a questo tipo di musica con l'ascolto di dischi strumentali chitarristici ed in particolare, il disco che mi è rimasto più impresso durante quei primi ascolti, è stato Verve del trio De Lucia-Di Meola-McLaughlin.

 

i cd ambient di burzum

 

Mio Dio , mi sono dimenticata di citare una strumentale ke adoro molto
Lua D'inverno dei Moonspell ,è una canzone semplicissima , ma ke rientra alla perfezione nel contesto di quell'album stupendo ke è Wolfheart .. e poi cribbio se fa sognare ^^

 

Beh...questa domanda andrebbe fatta innanzitutto a coloro che sostengono che il testo non conta. A questo punto allora basterebbe fare dei versi sulla musica tipo "aaa" "ooo" "eee" tanto sarebbe lo stesso. Fatta questa premessa non ho nulla contro gli strumentali basta che non si esageri comunque con la prolissità. Più che altro invece a volte mi domando a cosa servano certi intro o outro.

 

a cosa servano? credo sia una semplice scelta della band/artista , quella di voler strutturare l'intera "opera" in modo ke abbia una canzone di partenza , ke potrebbe essere solo tale , e una di chiusura .. può starci bene per il concept , per lo stile ... ci saranno mille motivi , l'importante è ke rendano nel complesso . Poi ,scusami , mi sembra però ke tu stia sminuendo un pò questo concetto della canzone strumentale , io non penso affatto ke il testo sia inutile , anzi , però se andiamo a vedere nella musica classica ci sono mille sinfonie ke non hanno bisogno ne di testi,ne di vocalizzi su per risultare opere grandiose, e infine, lasciando la classicità da parte,una bella canzone strumentale è capace di farti viaggiare e vedere ciò ke l'autore vuole esprimere anke senza un testo.

 

a me le canzoni strumentali piacciono...m rilasso un casino...nn ne conosco molte xchè + che io, l amante d questo genere è mia madre...quindi a volte m capita d rubarle qualche cd...

 

Per quanto riguarda gli Intro e gli outro sono d'accordo al 100%.

FOndamentalmente hanno anche abbastanza rotto le scatole(tranne in qualche caso ormai molto raro!).

Per quanto riguarda il discorso "il testo non conta", non credo che qualcuno lo pensi...

Personalmente penso che il testo non sia "la parte fondamentale" di una canzone, come è convinzione comune qua in Italia,dove si considerano sublimi esempi di arte cantanti stonati e canzoni musicalmente orribili solo per i loro testi(che 9 su 10 parlano di politica &c.).

Credo che il testo e il suo significato sia "una parte della canzone" che non "rende bella la canzone".

In pratica, anche con il miglior testo(indipendentemente dal fatto che un "miglior testo" esista o meno) se l'arrangiamento vocale non è bello o nn è ben fatto la canzone non sarà bella. ...E "unskynny bop" sara migliore di lei...

Questo senza scomodare il "de gustibus", che è un concetto su cui io non faccio certo affidamento.

Il "messaggio" o il contenuto del testo in generale è una parte che a mio avviso è e deve essere comunque un particolare, non dico marginale, ma comunque secondario rispetto all aspetto prettamente musicale.

Poi vabbè, è sicuramente una questione di opinione ad uno può piacere anche uno che parla invece di cantare.
tuttavia io penso che quando si giudica un musicista o cantante in base ai testi(come ripeto, spesso si fa qua in Italia, in cui la politica te la mettono anche nel caffè la mattina) non lo si sta per nulla giudicando come cantante o musicista.

Certe strumentali sono proprio conferma di quanto spesso non servano testi o voce per poter costruire una "canzone" fatta e finita.

 

Eh te pareva che non interveniva Sixx77! eheheh.... Diciamo che posso darti ragione sul fatto che la musica conta di più del testo non foss'altro perchè la musica di per se stessa e quella che fondamentalmemte conta per stabilire se artisticamente parlando la band conta o meno. In ogni caso comunque ricordo che ad esempio nel punk contava sia il modo di cantare sia il testo, ma si potrebbero fare altri esempi.

 

Mi piacciono molto, anche se spesso vengono utilizzate come pretesto per riempire un CD, proponendo le solite note trite e ritrite. Fra quelle che in passato ho ascoltato di più, posso citare "Albatros" degli Ancestral Stigmata, "Today Is A Good Day To Die" dei Manowar e "Frankenstein" degli Over Kill (che è in realtà una cover, se ben ricordo di Edgar Winter).
Ora ho molti dischi totalmente strumentali, come ad esempio quelli di 35007, Monkey 3, Stinking Lizaveta, Regulator Watts, Guru Guru, Earthless, Yawning Man, Klaus Schulze, Misantropus, ....