Truth In Shredding...

Dunque, Broderick è il chitarrista solista dei Jag Panzer in pianta stabile ormai dal '97, quando Tafolla lasciò la band subito prima del tour a supporto dell'album "The Fourth Judgement". E' entrato a far parte dei Nevermore soltanto per il tour successivo all'uscita di "This Godless Endeavor", in quanto Steve Smith ha avuto problemi di salute risolti proprio pochi giorni fa' con un trapianto di rene (risolti... si spera! ora bisogna vedere come procederà il decorso post-operazione). Una volta che Steve tornerà in forma si riprenderà il suo posto nella line up del gruppo (immenso!!!! ...scusate, non mi sono trattenuto ) di Seattle.
Per quanto riguarda il suo chitarrismo, confermo quanto già detto da Shredder: una gran tecnica ma poca dinamica. Peccato, perchè di idee buone comunque ne ha...
Al momento, comunque, ancora niente dischi solisti.

...spariva?
Ricordo quel topic e sono andato a prendere i video: insomma, lui è bravo e padroneggia bene la tecnica... ma Scotty è un'altro mondo proprio!

P.S.: ovviamente quella di Scott appena linkata è solo una dimostrazione di velocità. Per capire bene che razza di fenomeno sia anche a livello "musicale" consiglio, ovviamente e ancora una volta, di ascoltare il suo "Omnidirectional".

 

che poi come avevamo già parlato, forse proprio in quel topic, un master del "thumb 'n pop" è da sempre il mitico Nico di Battista con la sua signature DB-Guitar (studiata apposta per ottimizzare questa tecnica):




Chiaramente se gente come Broderick & Co. si divertono a giocherellare con qualche voicing accademico (II-V-I .. riscontrabile nei video proposti su youtube), un musicista come Nico invece fa nettamente sul serio ...

 

ok se dici Turilli come compositore anche se vabbeh...ma come chitarrista sarà bravo ma non certo eccellente

 

Ciao shredders!
A proposito di chitarristi italiani vi segnalo il mio compaesano,ovvero Marcello Zappatore.
Lui è a mio avviso un chitarrista eccezionale con uno stile a dir poco originale che richiama vagamente Vai e Thal e nelle composizioni "l'ironia compositiva" di Zappa.Praticamente l'ho visto suonare qualsiasi genere e ogni volta mi ha colpito sia per naturalezza che per l'originalità dei suoi solos e ovviamente per la sua tecnica.
Tra l'altro 2-3 anni fa ha vinto il concorso della rivista Chitarre classificandosi nei migliori 10 chitarristi italiani.
Vi lascio un paio di link per farvi un'idea e poi mi dite cosa ne pensate:

http://www.myspace.com/marcellozappatore
http://www.danilobestagno.com/zappatore/index.htm

 

Ciao a tutti!!!!!
Mi fa moolto piacere vedere che il topic nn è in seconda pagina!!!
Ho letto le ultime discussioni ma non so se avete parlato di Marc Seal con il suo album Above The Clouds...un'album rock strumentale davvero ben suonato, lo sto ascoltando da poco ed è davvero piacevole, se non lo conoscete vi consiglio di darci un'ascoltata!! Niente di innovativo però si fa ascoltare davvero...2 tracce sono anche cantate, non so da chi però...
A presto!!

 

Dime, perdonali tutti, non sanno ciò che dicono...

 

vabbò...è una shredder a modi suoi... :p
http://www.kakiking.com/

http://www.kakiking.it/

http://www.youtube.com/watch?v=6_pe5uTuMUA

http://www.youtube.com/watch?v=_wsFeXWc82Y

 

beh raga...vi dimenticate degli acustici: Al Di Meola,Paco De Lucia,Tommy Emmanuel,John Mc Laughlin ecc...
oppure a livello elettrico mi piacciono: Pat Metheny, John Scotfield,Frank Gambale,Paul Masvidal,Frank Zappa,Shawn Lane(R.I.P).

e poi KerryKing

 

...oppure fantino sylvain e joe pass
jazzisti virtuosi della chitarra acoustic e il primo anche di quella elettrica.

 

E' l'ultimo album di Milan Polak, che avrei comprato ad occhi chiusi se non avessi letto che i brani sono tutti cantati da lui. Qualcuno l'ha già sentito e può dirmi qualcosa a riguardo? Sapete, c'è anche la sezione ritmica Macaluso/Coven che mi attizza non poco, ma diffido sempre un pochetto dei guitar heroes quando si mettono anche a cantare! :P

 

Se qui si parla anche di acustici, cito un grandissimo: Andy McKee. Sto ascoltando l'album Nocturne e stimo quest'uomo sempre di più. Una tecnica e un'espressività straordinarie a servizio di pezzi tremendamente belli.

Video dove suona Drifting: http://www.youtube.com/watch?v=Ddn4MGaS3N4

Sito ufficiale: http://www.andymckee.com/

 

Molto interessante,mi ricorda molto Kakj King:

http://www.youtube.com/watch?v=bbJnwk3GBiM

 

JoOp Wolters ha finito il suo terzo disco, "Out Of Order"!!! La data di uscita è fissata per il 15 giugno... Inutile dire che non vedo l'ora!
Per chi fosse interessato, qui si può trovare un mix in anteprima del nuovo materiale.

 

Posso suggerire (se qualcuno non l'ha già fatto prima) Corrado Rustici? Il suo ultimo album (Deconstruction of a Postmodern Musician) è davvero ottimo (tra l'altro come ospite suona anche Allan Holdsworth) sia come composizione di pezzi più melodici (con alla voce Elisa ed il singer dei Negramaro) che nei pezzi strumentali (direi fusion) davvero complessi e ben strutturati. Tecnicamente poi è davvero preparatissimo.
Ve lo consiglio

 

Allora, una promessa è una promessa.
Ho acquistato 'sto disco a scatola chiusa. Ovviamente sapevo che Polak si era messo a cantare, quindi dirai tu: "A che pro?". Beh, per me è stato una specie di tributo. Un atto di fede a chi, con soli 2 dischi all' attivo, mi aveva regalato splendide perle di chitarrismo. Eppoi aggiungici che con alcuni musicisti ho una specie di 5° senso e mezzo, completamente irrazionale () per cui mi sembra sempre che non possano comporre qualcosa di francamente brutto. Il disco è improntato al hard-rock-blues, la maggior parte dei pezzi son tirati, alcuni sono in slow-tempo, delle ballads. Ora va detto che Polak non ha una gran voce, non una grande estensione, non grande interpretatività, ma timbro sostanzialmente piacevole, da rocker. Ad es. non è come quella di Kotzen che da questo punto di vista mi ha molto sopreso. Però è pur vero che, ascoltando l' ultimo di Kotzen "Into The Black", ho notato che i pezzi hanno un struttura veramente semplice, si reggono su 3-4 accordi e la cosa migliore sono le linee vocali. Invece con Polak questo non succede, la parte chitarristica, i solos soprattutto, sono ancora molto, ma molto curati; c'è ancora tutto quel chitarrsita che abbiamo imparato ad apprezzare in precedenza. Si tratta di una scelta artistica che io rispetto.