Topic unico per bassisti

ho trovato alcuni metodi, però tutti con i pentagrammi (ed io so suonare solamente con le tab), che dite provo ad impararmi le note sul pentagramma? pensate che ogni bassista debba saper leggere le note sul pentagramma?

 

non è il fatto del bassista... è più in generale per i musicisti.
cioè, non è tanto le note sul pentagramma, ma la teoria in generale.

 

Imparare a leggere sul pentagramma è una pera della madonna ed io non ne ho ancora trovato l'effettiva utilità pratica. In ogni caso fa stile ed è necessario per poter entrare in un certo tipo di ambiente professionale, quindi ti consiglierei di darci dentro. Io è qualche settimana che ho cominciato con il metodo di solfeggio cantato che usano nel conservatorio della mia città... è una pera della madonna.

 

ho deciso, da oggi incomincierò a studiare le note sul pentagramma.
chi di voi sa suonore con lo spartito (o col pentagramma)?
quanto tempo ci vuole per imparare?
sto incominciando ad impararmi le corde a vuoto (sol-re-la-mi sul pentagramma), quanto è difficile (figuratevi i tasti)!

 

no ma alla fine è tutta questione di esercizio e abitudine.
volevo chiederti una cosa? le note sul manico le sai riconoscere abbastanza velocemente? no, perche questo è importante per suonare col pentagramma

 

non tanto, però ultimamente mi sto esercitando molto.
ho appreso che il quinto tasto della prima corda è di un' ottava superiore al terzo tasto della terza corda (giusto per fare un esempuio).
con questo ragginamento riesco a fare qualche cosa, pensi che sia giusto?

 

Ciao a tutti...
Parerino...
Con un budget di circa 300€ e il desiderio di Jazz Bass, meglio, a occhio:
Fender JazzBass Mex (si rischia di spendere sui 350-400, usato)
Squier JazzBass con elettronica Bartolini (300€ MercatinoMusicale, usato)
Jim Reed JazzBass con elettronica Bartolini (potrei spendere meno di 300, usato)

Premetto che sono orientato sul Jim Reed, del quale ho sentito e letto bene come qualità/prezzo

 

vabbè si... poi anche il 7imo della 3 conda è la stessa nota del 2ndo della seconda corda come anche il 9no della prima corda o la prima corda vuota... queste combinazioni sono , non importanti, ma essenziali per un musicista.
vedi di imparatele subito e a riuscire a trovare la stessa nota per tutto il manico. Per improvvisare e per comporre sono essenziali!

 

grazie per il consiglio, sul metodo che ho comprato (bassmusic di stefano ricci), ho trovato molti arpeggi e scale, proprio ciò che mi serviva.
per caso qualcuno di voi conosce il programma guitar pro?
è un ottimo programma, inoltre posso anche scrivere le cose principali (quindi sarebbe quasi un promemoria), cosi so dove cercare le cose importanti.

 

si, per comporre velocemente la base musicale è l'ideale, io lo uso sempre

 

alla tua richiesta rispondo con una domanda
primo basso?
se cosi fosse allora lo scarterei subito (tutte e tre le opzioni) meglio prendere qualcosa tipo yamaha o quant'altro
se non fosse cosi...allora ancora peggio...perchè prendere un basso mediocre...potresti raccogliere qualcosina in più e vedere qualcosa di meglio.

 

Propendo assolutamente per il jim reed...ma perchè con elettronica bartolini? Lo trovi già così, oppure pensavi di modificarlo tu? Perchè, a mio avviso, meglio modificarli con un bel set di pickup nuovo, e lasciargli un'elettronica squisitamente passiva, molto più semplice e più affine ad un jazz bass.

 

guarda.. ti parlo da povera cretina che ha frequentato accademia e conservatorio... ad imparare a leggere sul pentagramma non ci vuole un cavolo, lo fanno fare anche alle scuole medie in chiave di sol.. in chiave di basso è diverso ma è semplicissimo lo stesso...
la cosa che dà problemi è il solfeggio... lì dovresti fare molta molta pratica...
se poi è solfeggio cantato e non hai padronanza delle note è un problema.
se parliamo di dettato allora.... aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa...
ti dirò. leggere il pentagramma è semplice, non spaventarti...
figurati che io sono talmente deficiente che sono incapace di leggere una tablatura e vado avanti solo a partiture, anche quando sono in concerto...
quindi con un pò di pratica riuscirai benissimo. non è niente di trascendentale... fidati...
poi secondo me la lettura musicale è fondamentale... è come saper parlare ma non saper scrivere, stesso concetto...

 

Io per imparare il solfeggio suonato e parlato (con il cantato non ho colpe... come ho detto sto inizando ora, ma ci vuole troppo orecchio assoluto) ho trovato molto utile partire scindendo il solfeggio ritmico dalla lettura del pentagramma. Insomma: da una parte ti fai degli esercizi impestati dal punto di vista della durata delle note e delle pause, ma sempre sulla stessa identica nota, dall'altra impari a solfeggiare in chiave si basso con esercizi che hanno note tutte della stessa durata. Una volta che sai fare etrambe le cose cominci a combinarle.

 

le note sul manico, credo di averle un po imparate (soprattutto facendo pratica con qualche canzone tipo "hotel california"), quello che sto imparando è di suonare e dire le note che sto suonando.
per quanto riguarda gli arpeggi, credete che sia essenziale imparargli?