Manowar

è vero si sono creati dei personaggi..Ed è pur vero ke non son mai scesi a compromessi.certo,son pacchiani,eccessivi in diverse cose,ma sono i Manowar e i fans li vogliono così.non ci si deve aspettar chissà quale cambiamento di sound..I loro concerti devono procedere in quel modo,poichè è un live dei manowar.I proseliti di DeMaio fanno parte del suo personaggio.è abile ,sa come prendere i suoi fans..Alla fine guardare i loro dvd mi provoca spesso delle grandi risate.I loro "sketch" sono esilaranti,forse ancor più di un film comico..E' uscito un nuovo loro dvd.dura tipo 7 ore.se ho modo di vederlo da qualche parte durante le feste non sarebbe male...Mi diverto,mi faccio quattro risate,e poi alla fine le loro canzoni son godibili.Potrò passare così del tempo in armonia...

 

ma io ho specificato per me ..... il loro essere pacchiani, le parole dei loro tesi, l'abbigliamento pure, non mi piacciono nè mi esaltano, anche se musicalmente sono tra i miei gruppi preferiti.....non ho mai sopportato però il loro porsi come kings, come gli dei del metallo, certo, lo so che non sono seri quando lo fanno e fa parte dei loro personaggi ed è in tema coi messaggi dei loro testi.....semplicemente io ho una visione diversa da quello che deve essere il metal sotto questo aspetto

 

non l'ho mai scritto

 

non dicevo a te , era un discorso generale riferito ai tanti (infedeli ) ke non li sopportano a prescindere proprio per i loro atteggiamenti! atteggiamenti ke io invece trovo siano una bella trovata, perkè è kiaro ke si tratta di una trovata, ke me li fa stare ancora più simpatici, con tutte le loro pakkianate!!!

 

Blackie io rispetto il tuo modo di vedere i Manowar... infatti ho scritto "ognuno è libero di pensare ciò che vuole..."
ci mancherebbe... ognuno è giusto che abbia le sue opinioni se non saremmo tutti burattini uguali e basta che gusto ci sarebbe...

 

Volevo dire anche un'altra cosa...
nel mio post ti riprendevo non tanto per la tua opinione sul modo di porsi dei Manowar quanto sul fatto che definivi i loro testi ridicoli...
poi ripeto è giusto che ognuno abbia i suoi punti di vista, le sue opinioni e avanzi le sue critiche nei confronti dei suoi gruppi preferiti...
ben vengano fan come te che cmq hanno una personalità e la esprimono...
siamo in un forum si discute ma sempre nel rispetto l'uno dell'altro...

 

chiedo fin da subito "scusa" perchè questo sarà un post da 1 km...
e specifico anche che è la mia opinione, e non ho nessuna intenzione di lanciar acuse verso chi la pensa diversamente.

scrivo questa roba per dare una sorta di "chiave di lettura" diversa, dei loro testi, a chi finora li ha letti magari solo in un certo modo.

io penso da anni, tanti anni, che i testi dei Kings siano MOOOOLTO meno banali di quelo che qualcuno crede.
mi spiego: leggere una strofa che parla di un guerriero che mozza la testa al suo nemico è "banale", secondo me, dal solo punto di vista... grammaticale.

la differenza sta in quello che il testo vuole significare. se chi legge il testo di una March for Revenge pensa che tutto ciò che quella canzone vuole "raccontare", è che il sangue si lava col sangue... o se chi legge il testo di Carry On e pensa che sia soltanto un incrocio di frasi fatte... ecco, allora inevitabilmente NON si potrà parlare di testi di chissà quale spessore.
e, certo, esempi di testi introspetivi-psico-socio-etc si sprecano come esempi di testi "seri".

ma c'è un'altra faccia della medaglia...
ed è quella per chi ha capito che il testo di March for Revenge vuol dire che, nonostante i compagni di viaggio possano cadere, la tua personale battaglia (la VITA, e non mi pare una cosa banale), deve continuare e in essa devi buttare la medesima forza di prima...

chi ascolta Carry On e impara che non si è mai soli neppure quando intorno il cielo è grgio, e che quando coloro che ti hanno guidato e ispirato non ci saranno più è temnpo che tu vada avanti e ne porti avanti le idee, il pensiero, il messaggio...

chi legge Courage e impara a conoscere la propia forza e a spiegare le ali;
chi legge Blood of my Enemies e impara che sul campo di battaglia, sempre quello, chi combatte siamo noi;
chi legge Master of the Wind e trova la forza per volare fino alla fine dell'arcolbaleno, perché nulla è così cattivo come sembra;
chi legge Warriors of the World e si guarda intorno, e "vede" trentamila persone identiche a lui con cui condividere i sogni, o anche solo una birra;
chi legge Outlaw e di colpo capisce che farsene delle catene
chi legge Sign of the Hammer e lascia correre i pensieri a un padre o a un figlio

.......... banali?

peggio che mai, non riesco a capire chi consideri la loro strada soltanto una "sceneggiata", una mascherata in cui non credono. assurdo.
voglio citare, più o meno letterale, una frase che chissà quanti far di noi avran pensato, e che qualcuno in particolare qui conosce benissimo:
ma come si fa a vedere falsità in quei volti?

 

se non ci avessero creduto non sarebbero arrivati dove sono adesso!!!
if you want to win the fight say I Believe

 

ah, PS: volutamente non ho citato Heart of Steel, che ho in firma da sempre e nel cuore per sempre. Tanto, come ha ben detto Double, quella canzone "parla da sola"

 

quota dreki...troppo lunga, la riporto così
mah, da quel che dici te parrebbe cmq che i manowar ripetano all'infinito sempre lo stesso testo e lo stesso messaggio....tutta sta profondità io non ce la vedo, sarò ignorante, per me sono banali i loro testi anche per questo....capisco che a molti possano piacere, o adorarli, perchè no?? io rispetto le opinioni di tutti, ci mancherebbe....solo la mia è un filo diversa .....e cmq, parole di eric (su un intervista a metal hammer di più di un anno fa), i loro atteggiamenti sono quasi sempre per lo spettacolo, non ci credono davvero.....apparte joey aggiunge

 

Per me i testi dei Manowar oltre a non essere PER NULLA banali e prestarsi a tante interpretazioni di significato delle quali Dreki ne disse un po qualche post più in alto, per me sono vera poesia.Si potrebbero quasi studiare a scuola insieme a un Coleridge o an un Wordsworth...

 

anche nell'intervista del mese scorso eric disse che loro naturalmente (ed erroneamente) non credono di essere i kings of metal. io su questo aspetto la vedo così: loro vogliono dare questa impressione di "spavaldi, esaltati, montati di testa" quasi a voler incitare a credere in se stessi più che in qualsiasi altro. e ce la fanno.

 

ehm.... scusate, ma mi pare che si stia travisando.
Double ha centrato il punto:
loro non vogliono veramente dire "noi siamo i migliori"....
loro stanno spronando ciascuno dei loro fans a combattere per diventarlo!


c'è una GROSSA differenza tra dire che loro non credono di essere i "Re del metallo", un epiteto pacchiano come mille prima di loro e mille dopo, e dire che credono nella filosofia che proclamano.
le due cose non si equivalgono per nulla.

che loro credano o meno di essere i Re, francamente, non è assolutamente importante. e suppongo neppure per gli altri. è una cazzata.
anzi: semmai, dimostra che l'unica "maschera" che mettono è quella degli spacconi, mentre in realtà son ragazzi ben più umili di quello che si pensi.

ma non è quello il loro messaggio!
la filosofia di vita che hanno sempre tuonato, lottare per ciò in cui si crede, non smettere mai di puntare al cielo, spezzare le catene di chi ti lega... QUESTE sono le vere cose che ci comunicano!
e QUESTE non sono certo balle... e non mi pare il caso di afre degli esempi, ce ne sono centomila,.

 

e infatti io che ho detto?? che fanno spettacolo, tutto qui.....sulla filosofia di vita ho capito quel che intendi, ma preferivo il modo con cui lo dicono Hyades o CCCP (alla fine è molto simile il messaggio)

 

Sì, i Manowar sono l'essenza dell'heavy metal, rispetto ai grandi cultori del virtuosismo, per carità.... ma non ci son dubbi sulla loro coerenza ed il loro spirito grezzo. Grandi!