Violenza contro le donne

Ma ACID, come dici te, c'è più comunicazione. Quindi basterebbe emettere una legge che prevede la pena di morte per certi reati. Chi vuole rischiare, rischia!!!! E poi che ce e facciamo di un essere che scopa bambini di 3 anni in questo mondo?? me e trovi l'utilità? cosa vuoi recuperare su un essere del genere? soprattutto quando poi muoiono altre persone.

 

Punto di vista personale: la pena di morte non è una difesa, so che non funziona come deterrente. Però certe persone che si macchiano di reati come questo, non dovrebbero essere più messe in grado di nuocere. Come funzioni il sistema giudiziario si sa, e in ogni caso, non credo assolutamente al recupero, al reinserimento di persone che hanno compiuto atti come questo.
Resto convinto che il colpevole di stupro andrebbe soppresso. Non avrò fatto prevenzione vera e propria, ma considera che i reati sessuali sono commessi da recidivi del genere...

 

beh, una volta le donne erano trattate molto peggio purtroppo.
in ogni caso, parli di repressione, però magari in alcuni casi può servire proprio da deterrente.
il topic della droga è diverso, qui parliamo di violenza sessuale su una donna.
se per esempio ad uno stupratore gli si taglia il pisello (non voglio dire che si debba fare questo), intanto non potrà più farlo (che poi possa fare altre violenze è un altro discorso) , però ipotizzando di sapere che la pena per quel tipo dir eato sia quella, tanti ci penserebbero due volte prima di farlo.
invece sanno di non correre troppi rischi, e non si fanno troppi scrupoli.

io dico sempre, un pò come chi ruba al supermercato, cosa ci perdi, al massimo ti fan pagare la merce.
se invece ci fosse una punizine più severa, ci penserebbero su due volte.

dopotutto stiamo parlando di che tipologia di persona (pedofili, stupratori)?
nessuno gli ha detto di andare a violentare e di andare a rovinare la vita delle persone, potevano starsene a casa a guardare un porno...

 

Quando si parla di pene bisogna stare molto attenti alle conseguenze:

Sono contrario ai lavori forzati perché tolgono lavoro a milioni di disoccupati italiani.

Sono contrario alla pena di morte(o ergastolo) per gli stupratori perché c'è il rischio molto concreto che lo stupratore non si fermi allo stupro ma ammazzi la vittima per avere maggiori probabilità di non essere scoperto(Tanto stessa pena per omicidio e stupro).

Sono contrario alla castrazione perché c'è un alta probabilità di finire come sopra(E' molto probabile che piuttosto che rimanere senza cazzo per tutta la vita una persona preferisca rischiare la pena di morte)

Pene più severe si, ma bisogna stare attenti a che per lo stupratore convenga sempre di più lasciare in vita la vittima che ucciderla...

 

..la pena di morte è una delle cose piu stupide mai partorite da mente umana.... io ero un ragazzino ma ancora mi ricordo di quell'italo americano condannato alla pensa di morte ke è stato ucciso quando ancora vi era ki sosteneva la sua innocenza..... ti piacerebbe trovarti in una situazione cosi vero??... divertente no??.... io capisco ke ste cazzate le possa dire uno a 18 anni ma a una certa eta la trovo una cosa piuttosto grave....

 

...quando dico ke gli taglierei il cazzo agli stupratori lo intendo in questo modo:....ognuno di noi se dovesse assistere ad una cosa simile anzichè voltarsi dall'altra parte (come è capitato di recente) dovrebbe avere la volontà di reagire e spaccare le palle a calci allo stupratore..... in questo senso intendevo..... forse mi son spiegato male prima..... se no se ci fosse una legge ke permette allo stato di castrare gli stupratori saremmo alla stregua dei paesi ke adottano la pena di morte.....

 

alla fine hai ragione, e ne elenco i fatti
-se ci fosse + denucia del fatto le violenze diminuirebbero
-se ci fosse una pena più grave le violenze diminuirebbero

ma alla fine chi e maggiormente a compiere questi atti? gli extracomunitari che non sono registarti e sono in italia clandestinamente, se fossere regolare anche loro avrebbero paura a fare questi atti.

non c'è l'ho con gli extracomunitari assolutamente no ma quello che sto dicendo e un dato di fatto, ce l'ho con al gente bacata di testa, xche sistono gli extracomunitari regolarizzati con lavoro e famiglia(un mio grande amico è rumeno e lo stimo e lo rispetto)

ma la cosa più brutta e che molta gente non lo fa solo perchè a paura della legge, e qui non e l'italia o chissa che cosa che nn funziona, siamo noi [non noi cm comunità di truemetal ma noi cm esseri umani] che non funzioniamo.

secondo me prima di fare qualsiasi cosa che influsice sugli altri bisogna mettersi "nei panni" dell'altra persona...

 

Totalmente d'accordo. Una volta ho avuto un'accesa discussione (dal medico) con un signore che sosteneva che i tempi attuali erano molto peggiori del passato, perchè di certe cose tipo l'incesto o la pedofilia manco se ne sentiva parlare in giro quando lui era giovane. Cioè, se una cosa io non la vedo o non la sento, quella cosa non è mai accaduta. Lui ha continuato a sostenere che anche gli psicopatici che girano ora sono tutti influenzati dalla tv...io gli ho semplicemente risposto che mi faceva piacere sapere che Hitler aveva sterminato milioni di persone perchè da piccolo non si perdeva una puntata di Starsky ed Hutch e I Jefferson...
Sulla pena di morte: io cerco sempre di distinguere il mio caso personale dal mio giudizio di cittadino che vuole vivere civilmente. Se qualcuno abusasse di una persona a me cara, da buon uomo del sud, probabilmente non ragionerei più e tagliuzzerei il malcapitato, avendo cura di cauterizzare le ferite con aceto, limone e sale. Poi lo metterei in una pressa per la macerazione delle olive (tutti prodotti del sud, avrete notato). Dopo questo, accetterei la pena prevista dal codice penale per essermi fatto giustizia da solo.
Da cittadino estraneo alla vicenda, invece, non riesco a concepire uno Stato che si comporta alla stessa stregua di chi vuole punire, ossia lo Stato si fa assassino (esattamente come me che applico la vendetta personale). Cioè, in soldoni: capisco il discorso di LionRafele (io l'avrei già cercato e fatto a pezzi quel tizio), ma da cittadino estraneo alla vicenda, non posso esaltarmi per la reazione forcaiola.

 

@ Forg:
tu dici: gli tagliamo il "coso" in modo che non possano più farlo. Io rispondo: lo mettiamo dentro (con opzione "lavori forzati" on) e non può più farlo.
Il problema (secondo me, of course) è che con un discorso come il tuo commettiamo il "peccato" di applicare il nostro modo di ragionare, mediamente "normale" ed "equilibrato", a persone che non sono in grado di fare altrettanto.
In soldoni io ritengo che un pedofilo, ad esempio, non faccia una stima delle conseguenze che il suo modo di sfogare i propri istinti (?) prima di agire...non verso la persona che si presta ad "offendere" e tantomeno verso sè stesso (in termini di possibili punizioni alle quali rischia di andare incontro). Questo, sempre a mio modo di vedere, vale anche per uno stupratore (o almeno alla maggior parte delle persone che si macchiano di tale incomprensibile reato).

 

Killer, c'è gente che sostiene l'innocenza di Saddam!!!!
C'è gente che si proclama innocente ma non lo è!!!
La pena di morte per certe persone (non per tutti i reati..), va benissimo!! senza neanche pensarci.
Poi, sull'ultima frase non ti commento. Ho capito che su questi tipi di argomenti siamo opposti nel modo di pensare.
Nessun problema. Si discute senza aggiungere altro.

 

Evitanado di quotare tutto il messaggio di Monk vorrei dire che comunque senza repressione, la maggior parte di noi farebbe di quel casino assurdo quindi e necessaria. Con questo non mi riferivo alla pena di morte alla quale io sono contrario.

 

Bhe se si da una dura punzione a una persona è difficile che ripeta quella cosa xche ha paura di ribeccarsi quella punzione. Metti dentro x 10 anni uno xche ha violentato uan donna e non lo farà mai più. Ma uccidere una persona non e il max secondo me xche chi siamo noi x decidere che la sua vita finisce seduta stante? metti che poi cambia idea e diventa una persona onesta e tutto il resto? tu cosa ne sai? e comunque tu nn sai chi ti ha dato la vita ma hai il permesso di tolgierla a un altra persona? cosa ti fa pensare di poterlo fare no? meglio l'ergastolo a sto punto xche comunque non sono + in circolazione e nbon possono fare danni ma hanno il tempo di ripensarci.

 

Penso che una cosa del genere saremmo tentati di farla tutti, anche io del centro o quelli del nord...sarebbe una reazione più che comprensibile.
Ritornando al discorso pena di morte, anch'io penso che non sia una soluzione: molto meglio lavori forzati a vita (previa castrazione, of course), l'importante è che i colpevoli soffrano almeno quanto hanno sofferto le vittime.

 

E una cosa postuma...ma io alla mia ragazza la amo da impazzire e ci sta male ancora ora...comunque un pò di carcere a quel che so se lo è fatto....e se lo sta rifacendo...visto che ci ha provato appena uscito con un altra pargola...ora non si sa dove sia il bastardo...sennò tranquillo che gli e li farei fare due giochetti sessuali........

 

il punto nn è definire la pena,ma applicarla;ogni volta c'è una motivazione,ragionevole,eh,tanto umanitaria,buona,evoluta,per nn punire i colpevoli:ha avuto traumi,la condizione sociale,e questo e quest'altro.Intanto i bambini vengono seviziati,le ragazze hanno l'anima distrutta e la giustizia finisce sotto i piedi.Gli stupratori e le persone ignobili ci saranno sempre,ma puniamoli,puniamoli,puniamoli.
Nota per chi dice che certe punizioni sono troppo severe perchè definitive;la castrazione chimica è reversibile,quindi un eventuale innocente potrebbe tornare alla sua situazione normale,ovviamente con ampi e doverosi risarcimenti monetari e nn solo.