Il primo incontro 2

Era il lontano 1995 (beh, manco troppo lontano!) e un mio compagno di classe mi passò una cassetta con questa copertina:



Simpaticamente blasfema, ho pensato...
Sentiamo come suona...



Amore al primo ascolto!!

 

credo che il primo disco "death" mai ascoltato e acquistato a scatola chiusa è stato the gallery - dark tranquillity. cercai di farmelo piacere. non mi andava giu...io venivo dall'ascolto più duro che avevo fatto all'epoca, arise, e quelle melodie fighette non collimavano con la mia sete di viuuuulenza. però ero proprio agli inizi e perseverai. quindi capitai con the sound of perseverance. mi piaceva gia di più, ma non avendo ancora basi necessarie per comprendere il genere, era in quella schiera di dischi che ti piacciono solo in parte (cosa che in maniera minore c'è ancora oggi in me:P). mi fiondai su individual, sempre chuck e compagni. sempre meglio, però volevo di più, volevo cattiveria. rimanevo estasiato ma un po' con l'amaro in bocca. a quell'epoca era quasi un black dipendente (i gruppi più famosi certo, ma ascoltavo o black o poco altro...meshuggah, sepultura, metallica se non ricordo male), e il death credevo non rientrasse nei miei gusti. un giorno poi presi COVENANT - morbid angel. ricordo ancora sul treno per il ritorno a casa...pensavo: "ok, qui la violenza c'è...suonano bene direi...la voce mi piace...ecc...". dopo qualche mese non ho più potuto farne a meno e da lì partii con l'approfondimento del genere.
risultato: ora i miei gusti più o meno li conoscete. e the gallery l'ho venduto.

 

il mio primo incontro è stato con the sound of perseverance amore a prima vista poi di li mi sono spostato su frange sempre più estreme

 

il mio amore per il metal è nato da un ibrido death/thrash, The Gathering dei Testament. Inizialmente ero più orientato sul thrash, successivamente mi sono dedicato molto di pù al death. I primi dischi death (a parte appunto la parte estrema dei testament: Demonic e The Gathering) sono stati i Vader (che in effetti contengono una vena thrash) da li sono passato a tutto il resto. Tra i primi mi sembra di aver preso Nile, Morbid Angel e Death, ma in effetti non ne sono sicuro, perchè da quel momento ho cominciato a fare acquisti in quantità industriale! :P

 

il primo disco "death" metal che ho veramente ascoltato, non canzoni, è stato Hatebreeder dei CoB. da li gruppi death melodici (dark tranquillity, in flames, soilwork...) e poi pian piano allargato il panorama sempre più estremo, o puro, a seconda dei punti di vista.

il primo disco death effettivo è stato bloody blasphemy dei god dethroned

 

pure io ho inziato dai gruppi di death melodico come in flames, soilwork e dt
poi sono arrivati death, atheist, MORBID ANGEL....
davvero bei tempi, quando ti entusiasmavi per qualcosa di nuovo...ultimamente non mi entusiasma niente

 

Carcass sono quello che mi hanno dato la spinta definitiva, ma già sentivo timidamente Morbid Angel, Death e Dismember...il brutal non sono ma riuscito a digerirlo ma il death classico e svedese si

 

Io ascolto rigorosamente death metal svedese, quello americano lo trovo monotono e le canzoni mi sembrano tutti uguali

Io ho iniziato con gli Entombed e subito dopo ho scoperto i Desultory che è la mia metal death band preferita

 

allora amerai i Dismember

 

...diciamo che mi sono approcciato al metal estremo circa due-tre anni fa... nel senso che dopo alcune esperienze precedenti, ma poco approfondite, finalmente decisi di ascoltare sul serio quello che prima mi sembrava "troppo"...

...beh... mi appassionai ai Death (il primo dei primi infatti fu "The Sound Of Perseverance")... successivamente al death svedese con At the Gates, Dark Tranquillity, In Flames... per poi iniziare ad ascoltare un altro dei miei grandi amori, gli Obituary!!! ...da quel momento è stata un'escalation di ascolti ed emozioni, passando per Morbid Angel (), Carcass, Deicide, NILE, Dismember ecc.ecc.... non dimenticando il lato melodico con Amon Amarth, Dissection (black o death, non importa)...

...dopo un pò ho anche iniziato ad approfondire il brutal, attraverso Suffocation, Cryptopsy (), Cannibal Corpse...

...apprezzo molto le contaminazioni del metal classico con l'estremo in campo Doom (o gothic/doom, come vi pare) genere che amo particolarmente... dai primi Cathedral e Paradise Lost (), My Dying Bride (di nuovo ), primi Anathema, primi Katatonia, ecc.ecc.


...considero il mio un percorso apprezzabile, graduale, coscienzioso e coerente...


...DEATH IN CERTAINLY, LIFE IS NOT...

 

Il death l'ho scoperto contemporanemente con due gruppi: In Flames (per la parte melodico/svedese) e Morbid Angel (con Covenant) per la parte "death con le palle e contropalle"

 

si ma il death svedese non è la scena di Goteborg

 

Infatti ho specificato "melodico"!!!! Se mi riferivo al death svedese "non melodico" avrei detto Dismember

 

Penso di aver sentito la prima volta una voce 'diversa' quando mi passarono a scuola un cd con delle canzoni alla rinfusa dentro, tra cui la cover di The Final Countdown dei CoB (o Norther come molti dicono, ma prendiamo i primi). Da lì, ero un powerozzo convinto, dopo aver schifato il tutto per un pò, i CoB mi presero... ma il primo vero e proprio disco deaht che ho ascoltato è stato The Gallery dei Dark Tranquillity, e da lì in poi ho cominciato ad apprezzare la roba più pesante... il melodico Gotheborg, il death svedese e poi quello americano...
Oggi ascolto molto Death, di quasi tutti i tipi a parte il Brutal, esclusi i Nile e CC, che ancora non mi va giù pienamente....

 

la primavera scorsa rimasi stregato leggendo un libro in cui un recensore commentava heartwork dei carcass, feci in modo di rimediarlo e sentire se era di mio gusto, e fu la prima scintilla. Nello stesso periodo un mio amico si era convinto a coprare un album dei COB dopo averli visti live l' estate percendente, questo album era follow the reaper, che anche se con molti dubbi mi feci prestare.
Quindi da li mi appassionai ai children e ai carcass, poi questa estate al death melodico e adesso che mi sono "abituato" le orecchie mi sta prendendo con i death.
Ho ancora strada da fare nel death e chissa... forse un giorno anche il black (che adesso non riesco proprio a sopportare)