Negură Bunget

ho visto anche io che si può ordinare dalla code666 sul sito della aural visto che l'altro giorno mi sono ordinato vilosophe dei manes
ci farò un pensierino anche su questo allora

 

Fattene anche due Marciottide di pensierini: più l'ascolto e più mi sembra un Capolavoro pure questo.

 

questo mi conforta ampiamente

 

sul loro myspace hanno linkato dei commenti presi da alcune recensioni in anteprima, e sono tutti commenti molto positivi che parlano di disco miracoloso.
in effetti su youtube ci sono tre video di brani inediti suonati dal vivo e sono veramente impressionanti.

a questo punto i presupposti di questo nuovo album sono ottimi.
alla fine ci avremo mica guadagnato da questo split?
gruppo veramente grandioso.

 

Oggi mi son risentito "N'crugu bradului" e devo dire che confermo l'impressione di anni fa, un buon disco... ma personalmente lo sento molto distante ma molto da OM, che apprezzo di più, in modo quasi esagerato!

Ho visto uno dei link youtube di Forg e in effetti... un nuovo Album da ascoltare e da avere sicuramente! Vedo se ordinarlo alla aural (tra l'altro molto efficienti e gentili, già ordinato un paio di volte del materiale tempo fa) o comprarlo al concerto, sperando di andarci!

 

si, è la versione primordiale del sound di OM, dove hanno sbaragliato il mondo intero
è un buonissimo disco, pecca un pò nella lunghezza delle canzoni.
ci sono un altro paio di live, cercali, sono impressionanti.

 

'n crugu è piuttosto dispersivo, pezzi sono molto lunghi e nonostante siano belli dopo un po' ti ci perdi dentro.

il disco nuovo in questo aspetto è un miglioramento impressionante, i brani sono tutti "pensati" come brani (non come in N Crugu che erano "storie" da 15 minuti), hanno un evoluzione più seguibile e accessibile, li si approccia con più facilità.
contemporaneamente, il suono rimane di qualità, con tutte le caratteristiche peculiari che ci aspettiamo dai Negura.

per me, un gran bel disco (Om gli rimane superiore, ma solo perchè è super).

 

Corb comunque ha sostituito Hupogrammos veramente bene alla voce...

 

bella recensiona, ma a mio modo di vedere il voto è molto basso.
la produzione è decisamente migliorata, le chitarre sono allo stesso tempo ruvide ma con un suono molto freddo, e relativamente al genere, pulito.
grandissimo disco, attendo con ansia l'uscita del vero e proprio nuovo lavoro.

 

eh scusate mi sto invecchiando quindi scordo le cose ...ecco rimediato.
E fra parentesi, album splendido, davvero.

 

visto che è uscita la (bella) recensione di engash (sulla quale personalmente non concordo col voto troppo basso), metto anche qui un commento su questo nuovo VP che ha ricevuto ovunque voti altissimi.

dopo tutti gli stravolgimenti che sappiamo, e soprattutto dopo OM, un disco considerato dagli appassionati del genere e dagli addetti ai lavori uno dei più bei cd degli ultimi 10 anni, in pochi nutrivano buone speranze sul nuovo disco dei negura bunget.

ebbene, questi pazzi sono dei geni!
virstele pamintului è secondo me un capolavoro, e sarà il tempo a quantificare la differenza (in positivo o negativo) rispetto al predecessore (che probabilmente rimane comunque un qualcosa di inarrivabile).

lo stile del disco nella sostanza nasce da OM, ma senza copiarlo e nemmeno senza stravolgerlo. ne è un evoluzione.
come molti hanno notato, molto bravo il nuovo cantante, ma soprattutto ageru che coi sui growl (ma attenzione, canta anche in pulito) è in grado di far accapponare la pelle come nella prima canzone pamint o nella seconda dacia hiperboreana.
ecco, vorrei anche sottolineare un attimo la bellezza di questa seconda traccia, mistica, malinconica, oscura, capace ad un primo ascolto di provocarmi quasi un colpo (non scherzo) tant'è suggestivo il crescendo di pathos che culmina con la prima strofa in growl di ageru.
per il resto bellissimi i numerosi inserti acustici e folk presenti nel disco, e ancora una volta bellissime le tastiere suonate da quasta giovane ragazza capace di ricreare atmosfere molto visionarie.
tutti i brani hanno una qualità impressionante, da quelli strumentali, alla bellissima cara de dincolo de negura (con quell'assolo melodico durante il refrain...), arborele lumini (albero della luce) e l'ultima (che dovrebbe intitolarsi "ritorno al tramonto") acustica che chiude il disco in maniera sublime.

beh, questo è il mio giudizio su VP, forse sarò di parte ma questo gruppo mi sta prendendo tantissimo negli ultimi anni

aggiungo anche che maiestrit, ottimo dopo i primi ascolti, acquista col tempo ulteriore fascino in quanto si vanno a scoprire mille sfaccettature che le chitarre riescono a ricreare intrecciandosi con le tastiere (qui meno "invadenti"), svolgendo un lavoro impressionante.
impressionanti i due brani acustici finali.
altro grandissimo disco quindi.


PS. Domani sera li vedrò dal vivo! 8-)

 

Lettaaaaa...maledizione lo voglio sto disco, deve esesre mio a qualunque costo. A quanto pare, pur continuandosi a muovere sulle coordinate già tracciate in precedenza dallo splendido "Om", anche questo rimane un disco fresco ed originale.
"Maiestrit" è stato, nel suo piccolo, un disco dotato di fascino infinito e questo "Vîrstele Pamîntului" sembra meritare tantissimo.
Spero di riuscirlo a prendere in tempi non esageramente lunghi perchè la curiosità è davvero moltissima.
Recensione ottima