Live album

Quella della "tradizione" è un'ipotesi interessante e da tenere in considerazione (sai, essere cresciuti in un'epoca in cui il live album era solo audio fa tanto, crea un legame affettivo), tuttavia noto che il fenomeno si estende anche alle pubblicazioni che hanno avuto anche il supporto video...

 

Qualcuno spieghi

 

Probabilmente lo è, come ho detto era cosa normale i quei anni ritoccare i live, sopratutto le reazioni del pubblico.
Era solo per dire che a mio parere i dischi live non sono così importanti per farmi giudicare il valore di una band...
Ciò non toglie che c’è ne siano di davvero buoni

 

Vero, il live at the marquee è un capolavoro assoluto. Tutti i pochi pezzi presenti li considero nella loro veste definitiva. Another hand the killing hand una cosa sublime

 

E non parliamo di Unleashed in the East...
Comunque concordo, effettivamente anch'io in genere non vado pazzo per i live (anzi, spesso nel recuperare una discografia i live li lascio per ultimi o magari non li prendo proprio), ma su alcuni non si discute. Per dire i primi due che mi vengono in mente:

- The Who: Live at Leeds

Dove gli Who dimostrano di essere il più grande gruppo live di fine anni 60/inizio 70

- Lou Reed: Rock n' Roll Animal

Lou Reed, supportato da una band da infarto, ricorda a tutti chi erano i Velvet Underground

 

Rock in Rio e Flight 666 dei Maiden.

 

No...no...no...
Parere personale eh? Ma i Maiden dovrebbero smetterla con tutti sti live, raccolte e remasters e concentrarsi su album in studio.
Quante versioni della stessa canzone la gente vuole? A me basta l'originale che trovo, per la maggior parte dei casi, la migliore.
Sono un grande fan di King Diamond, l'ultimo live é grandioso, fantastico, l'ho preso in versione ultra fan-boy...ma alla fine, ancora Abigail nella sua interezza? Davvero?
Invece di due concerti simili (anche se sento la differenza e preferisco quello al Filmore di quello al Graspop) mi avrebbe fatto più piacere che il secondo disco contenesse un concerto con una set list che ricoprisse il resto della sua carriera solista...come scaletta li preferisco di gran lunga Deadly Lullabies, almeno c'erano brani che ricoprivano la sua carriera fino a quel punto.

 

Era riferito ai live post anni '80, come da tua domanda.
Maiden England, pur essendo stato pubblicato in cd solo qualche anno fa, si riferisce a performance risalenti al tour di Seventh son, per cui...

 

Esistono live non ritoccati ma:
- sono schifezze
- Sono poco più che bootleg e non sono di certo epocali.

I grandi dischi live della storia sono massicciamente ritoccati oppure proprio risuonati completamente in studio.

 

Adoro l'unplugged dei Kiss.
Tra l'altro, è interamente dal vivo e non è stato ritoccato. Hanno scelto delle canzoni meno famose e hanno tirato fuori un concertone, senza trucco e orpelli vari. C'è anche da dire che i Kiss su disco hanno sempre fatto pochissima roba acustica, eppure qui funzione tutto alla perfezione, e i brani sono ricchi e colorati anche unplugged.