Fare strada col metal...?

Non so se è la sezione giusta, ma non ci capisco niente ahahahah
Domanda che mi passa per la testa:
Una band, in questi tempi, riuscirebbe a fare strada con il metal? "L'Italia" sarebbe un ostacolo? Bisognerebbe spostarsi altrove per farsi conoscere meglio? (anche se qui mi vengono in mente i disarmonia mundi, rapsody of fire...) e verso che genere bisognerebbe orientarsi? (Anche se a mio parere una band a cui viene imposto un genere, non suona come dovrebbe)... Insomma, in grandi linee vi ho dato un punto di partenza... Via con le risposte

 

Figurati.
Fabio Lione deve lavorare in quintordici bands per mantenersi (e poco più: non credo abbia il parco macchine di Briatore).
Qua in italia vivi e fai successo con la musica italiana, rap, pop o similrock che sia. Non con del metal.

E non credo che le prospettive in generale siano rosee. Anche in un ambiente tradizionalmente più metalfriendly come la Finlandia, molti musicisti di band affermate devono comunque continuare a lavorare (vedi i Wintersun, dove solo Jari non lavora, e non da tantissimo tempo, visto che prima era in posta).
O prendiamo gli USA: Chuck Billy tanto per dire continua a lavorare come addetto alla sicurezza in un'agenzia di trasporti, e ricordo che affermò in un'intervista che senza quei soldi, quando fu ricoverato in ospedale, l'alternativa per pagarsi le cure sarebbe stata vendere casa e macchina...
Molti altri invece si mantengono dando lezioni di musica, che se dovessero campare di soli concerti....

 

Col metal si può fare tantissima strada.

Nel tempo libero in cui non si suona ci si trova un bell'impiego da manovratore di schiacciasassi e via a fare chilometri e chilometri di strada

 

Non credo proprio ci si riesca a mantenere in Italia suonando musica metal, ma neanche all'estero, a meno ovviamente dei grandissimi nomi che hanno fatto la storia, o comunque un boom di vendite/pubblicità ecc.

L'unico paese dove è possibile, abbastanza facilmente, vivere suonando metal potrebbe essere la Norvegia.
Mi risulta che il governo da molti anni dia forti sovvenzioni ai giovani che si impegnano a registrare seriamente Album (per questo molti di loro hanno suonato in varie bands) e andare in tour.
Pochi anni fa ad esempio ci fu un tour della Dark Essence Records con Taake, Helheim, Volture industries ecc, completamente e ufficialmente sponsorizzato dal ministero della cultura o degli affari esteri norvegese.
Era proprio scritto sui volantini e manifesti al concerto qua in Italia.
Questo è anche il motivo per cui ci sono state così tante bands norvegesi negli ultimi 20/25 anni, per il governo era un modo anche per incentivare un'attività che distogliesse i giovani dalla strada e dal crimine

Anche artisti famosi che fanno tour mondiali, di tutte le nazionalità, hanno un lavoro extra musicale per la maggior parte.

 

Quindi per fare strada bisogna per forza scappare dall'Italia?

 

Mi dispiace smontare così il tuo entusiasmo, ma temo che "scappare" dall'Italia non sia sufficiente per essere certi di poter vivere di musica

 

A meno che non si suoni nei Metallica, nei Maiden o in altra band di livello planetario direi che puoi andare dove ti pare, di metal non ci si vive...

 

Hai voglia, io ne faccio un sacco di strada col metal... Tutti i giorni, andata e ritorno dal lavoro, un'oretta almeno se c'è traffico... giusto il tempo per ascoltarmi un po' di buona musica

 

prova a fare strada facendo roteare la borsetta e i soldi arrivano

 

Va beh, ragazzi, mo' non c'è bisogno di infierire ahahah

 

Per quanto mi riguarda, già chi parte con il principio di voler 'fare strada' con la musica non dovrebbe avere la possibilità di fare nemmeno i 'primi passi'...

 

tranqui, stanno infierendo solo perché loro non ce l'hanno fatta

 

Hypno, io suono metal sempre e comunque...fare strada non è il mio obbiettivo principale

 

è finita la pacchia...

chissà quante band metal hanno sputtanato soldi in giro quando erano al top e mo' lavorano in miniera
Se penso che anche solo in Italia c'è gente che con una canzonetta anni 80 "Gelato al cioccolato" vive di rendita...
Siamo nati in un periodo di merda, punto. Ma non solo per la musica, eh