Dalriada

Sai Blizz...guardando il video, la prima parte in acustico...mi era venuto un colpo: ma Németh-Szabó Mátyás dov'è ?? Contavo i musicisti e c'erano tutti...tranne Németh-Szabó Mátyás vedo un tipo quasi calvo e penso...ma ma ma non mi dire che è senza la sua fluente chioma :sciok: ?! Poi dal set elettrico Németh-Szabó Mátyás è spuntatato fuori...quindi quello di prima era un guest ( "muzikanten", l'altro era appunto il violinista. Ai fiati c'è sempre stato Csete Adam) :fiuu:.

Come ho detto tempo addietro preferisco l'elettrico all'acustico ( ma non c'è una regola fissa).
La prima parte acustica non esalta nemmeno a me perchè nemmeno Forràs non mi esalta granchè a parte canzoni come Hajdutanc, Teli Enek, Bor Vitez, Hirhozo (che ha un po' di elettricità), Uri toborzo, Szenz Laszlo, A Dudas. Verzoi ma ha un che di piano-bar come stile ( preferisco decisamente la drammaticità dell'originale elettrico).

La qualità audio del video non è delle migliori ( la seconda parte però migliora) ma la performance pare buona pure a me, Laura forse un pelino sottotono, alla voce meglio Andràs...comunque lo scream di Laura in Hajdutanc non ha prezzo . Peccato appunto che non ci fosse il violino vero, visto che ce l'avevano pure il muzikanten...chissà forse non l'hanno fatto suonare per non spendere troppa grana .

Comunque vero, Laura non sorride mai, penso sia il suo modo di essere. L'anno scorso al Fosch, al meet and greet, quando le ho stretto la mano mi aveva dato l'impressione di una persona molto cordiale e pure vivace e simpatica..forse dal vivo ha quell'atteggiamento perchè si concentra meglio quando canta, è il suo modo di essere seria e professionale, ma è comunque in un modo che le è spontaneo...quando hai tanta gente che ti guarda, un po' ti giudica è il suo modo di concentrarsi e non farsi sviare, sangue freddo per essere più precisi possibile.
Anche gli altri musicisti non mi danno l'idea di sorridere molto a dire il vero...Georgely Szabo e Csete Adam (ed un po' anche Tadeusz Rieckmann) però sono quelli con un carattere più aperto e solare, più spiritosi...

 

E ma tieni conto che quando fanno questi spettacoli hanno il gruppo allargato coi live session-man, più che un gruppo di pochi elementi fissi diventa un collettivo e salgono e scendono dal palco, si mescolano, ecc... Per quello ho contestato le parti registrate di violino durante la parte amplificata dell'esibizione, col violinista che aveva da poco suonato durante la parte acustica, dato che anche da quanto hai fatto notare degli altri muzikanten si sono turnati. Per me la grana non c'entra, l'ingaggio del turnista già c'era, o si è trattato di un problema o di poca voglia di perdere tempo con la rimessa in palco. microfonare, fare di nuovo i suoni, ecc..
Mah Laura per me a cantare live si scazza proprio, sento che lascia trasparire proprio quello stato d'animo, forse per via della tensione o per la fatica, ma non si tratta della ricerca di concentrazione secondo me.

 

La vera ragione per cui non abbiano fatto determinate scelte purtroppo non è dato saperlo. Potrebbe anche essere come dici tu che c'era un problema o non avevano voglia di star lì a perder tempo a "tarare" di nuovo tutto l'ambaradan. E' sempre un peccato quando non usano gli strumenti autentici ( in questo caso le parti di violino) soprattutto quando uno li avrebbe "a portata di mano".

Anche per il discorso Laura la verità non si saprà mai. Potrebbe essere come dici tu, che a cantare si scazzi, ma mi viene pure da pensare che se proprio fosse stata tanto scazzata la performance ne avrebbe un po' risentito ( o forse riesce a mascherare bene certe emozioni) . Quando ho avuto modo di vederla cantare non mi pareva proprio così scazzata (impressione mia).
Forse non le piace moltissimo cantare live e vede la cosa un po' come una "tappa obbligata" per dare più visibilità al gruppo ( se suoni bene la gente magari viene/torna vederti, se suoni bene la gente potrebbe restare colpita dalla musica e ti potrebbe comprare pure i dischi). Ciò potrebbe risultare un po' un controsenso per un musicista...uno potrebbe qualche volta essere un po' scazzato per vari motivi, la classica "giornata no"...nel caso di Laura è sempre così. Non saprei dire altro se non che magari, molto semplicemente, è così il suo carattere...e poi boh, altri suoi pensieri vari ed eventuali ( voglia di visitare il paese in cui sono in tour, casa, famiglia...)

Al di là dell'atteggiamento personalmente mi interessa il risultato e dal vivo i Dalriada mi hanno colpita molto...peccato per il tempo risicatissimo a loro disposizione, per me dovevano essere loro gli headliner (comunque se avrò modo di vederli ancora voglio solo il set elettrico )

 

Ci penso io a scazzarla

 

Minchia minchia waka waka oh! Al Malpaga!

 

yeah

 

visti ieri al Malpaga folk, nonostante il brutto tempo che dopo due canzoni li ha fatti fermare per un quarto d'ora non si sono fatti scoraggiare e appena risistemato il palco sono ripartiti alla grande e ahnno ringraziato i presenti che sono stati sotto l'acqua durante tutto il loro show, tra il pubblico c'era anche una comitiva ungherese che li invocava a gran voce e durante il pezzo finale in pratica hanno fatto l'addio al celibato del bassista che si sposa settimana prossima e così sul palco sono arrivati palloncini e anche una mucchina gonfiabile e il bassista ha dovuto indossare una maglietta con dietro la scritta "cazzo barzotto" e ovviamente tutti a ripeterlo a gran voce ed è partito anche il coro non ti sposare, mentre davanti aveva la scritta "mia moglie è lontana datemi le tette" e nel finale e sceso a suonare tra il pubblico sotto la pioggia, respectpeccato che non l'ho ripreso

 

video della serata

 

Il 29 luglio ho avuto modo di rivedere i Dalriada per la seconda volta ...il motivo trainante per cui ho voluto partecipare al Malpaga Folk & Metal Fest.
Come dicevo del topic dell'evento (Malpaga Folk & Metal Fest 2017) i Dalriada hanno avuto sfortuna a badilate. Due anni fa al Fosch Fest a Bagnatica avevano avuto problemi all'attrezzatura, ed il loro concerto era in concomitanza con il meet & Greet dei Finntroll (che gli hanno portato via una bella fetta di pubblico) e questa volta oltre ai problemi all'attrezzatura si è aggiunta anche la pioggia..."una serie di sfortunati eventi" che ha accorciato la loro setlist di due pezzi (niente A Dudás e A Nap és a Szél Háza...un fotografo mi ha dato la loro setlist completa), di fatto le canzoni suonate sono state Dalriada Setlist at Castello di Malpaga, Cavernago

Chi ci teneva a vederli però è rimasto lì, sotto la pioggia ed in fin dei conti era un buon numero. Fortuna che io avevo l'ombrello ed una felpina. Divertenti i tizi che in centro danzavano sotto ad una piscinetta circolare gonfiabile ed István Molnár ( il prossimo al matrimonio che è stato "coglionato" simpaticamente, nel vero senso della parola ) che si è messo a suonare sotto la pioggia. Spero di aver modo di rivederli ancora i Dalriada

 

Se fossero venuti a Roma ora, non avrebbero avuto alcun evento spiacevole. Noi abbiamo cielo terso e sole bollente fino ad ottobre e tanti luoghi all'aperto dove poter suonare.

 

E' quello l'evento spiacevole

 

Avevano fatto un'altra data l'anno scorso al nordovest, mi pare in un locale al chiuso per un festival nel periodo invernale. Chissà, magari lì era andata bene.

 

@marcometalheart86 mi pare ci abbia partecipato...e se non erro i Dalriada erano caduti in un giorno feriale e non c'era molta gente ( o molti ad una certa ora se ne erano andati via)

 

io li avevo visti al Rockland Fest al Dagda club in provincia di Pavia lo scorso anno, però non era in periodo invernale ma a maggio, ed era un venerdi, non so se è quella la data a cui vi riferite, è purtroppo era stato un pò un fiasco quell'evento, c'era davvero poca gente, erano di più i membri delle band e gli adetti che gli spettatori, ma cmq loro avevano fatto un bello show

 

Sì era quella! Va beh maggio in genere è il periodo in cui i locali al chiuso finiscono la stagione.