Intelligenza Artificiale & Nuove Tecnologie

È una prova limitata a una decina di canzoni, poi torni alla 3,5 version.

Per il resto il meccanismo è il medesimo, puoi mettere il prompt e il testo da cantare. So che nelle versioni a pagamento puoi anche modificare pezzi della traccia se non ti piace.

 

Una domanda.
Come qualcuno di voi sa sto facendo delle domande a Chatgpt e in base alle sue risposte gliene faccio un altro paio, il tutto su argomenti interessanti che magari si sentono al TG ma a cui non si dà troppo ascolto, e alla fine faccio un video in cui leggo e commento quello che è uscito fuori (e lo metto su Youtube e Tiktok).
Secondo voi è un buon modo di fare divulgazione (tutti sanno fare domande a Chatgpt, ma non tutti sanno fare ulteriori domande interessanti per approfondire e sanno riconoscere eventuali allucinazioni)?
Sicuramente per me è divertente, per ora.

http://www.youtube.com/@AlessandroMaiucchi

 

Trump ha aperto le gabbie...OpenAi non ha perso tempo:

 

nuovo video del mio amico Neural Odissey. Posso testimoniare che non è stato fatto "con due click"

 

Se uno si diverte ok, per il resto non ne capisco il senso a livello musicale.

 

A mio avviso, realizzare un prodotto del genere rappresenta anch'essa una forma d'arte, poiché dietro c'è un lavoro creativo umano significativo. Va sicuramente valutata in modo differente rispetto alle opere musicali tradizionali, ed è inutile fare affermazioni superficiali o demonizzare. Si tratta di un ambito a sé, ma posso confermare anch'io che non bastano due prompt per arrivare ad un risultato soddisfacente. Per quanto mi riguarda, i due mondi possono benissimo coesistere e interagire, senza necessità di scontrarsi.

 

A cosa serve un video così? A fare vedere le capacità di creare video? Ok
Se invece deve creare qualcosa di interessante a livello musicale allora proprio no.

 

Quindi ne deduco che l'arte è tale in quanto costa fatica.
Per curiosità, qual è il discrimine temporale? Se per fare uno scarabocchio ci metto due minuti non è arte, ma se ci metto due ore è arte? Un libro scitto in tre anni è più artistico di un libro scritto in un mese?

 

Punti di vista. Per me è ammirevole, soprattutto perché conosco ciò che c'è dietro: le tecnologie adottate e il lavoro minuzioso (anche se non perfetto, ci sono ancora chiaramente dei limiti). Se invece analizziamo il lato puramente musicale (e devo ammettere che il genere proposto non è nemmeno il mio preferito), è un altro discorso, ma non è questo il punto e soprattutto non è nemmeno la sede corretta, dato che stiamo parlando di AI. Ripeto, per me è una forma d'arte, perché c'è un'interazione umana significativa prima della pubblicazione.

@Apeiron, non credo di aver scritto quello che dici. Non ho mai affermato che l'arte sia necessariamente fatica e sudore (anche se, personalmente, sono più vicino alla scuola di pensiero caravaggesca). Ho semplicemente messo le mani avanti dicendo che, così come un brano di musica elettronica scritto e composto completamente con il computer può essere definito un prodotto artistico, anche il video postato sopra lo è. Questo è il mio personalissimo parere, eh, non intendo assolutamente imporre i miei ideali.

 

Intervengo mettendo un paio di articoli su DeepSeek che mi sembrano abbastanza stimolanti:

Il garante della Privacy blocca DeepSeek in Italia

La Deepseek e il futuro del capitalismo

Personalmente il tema della IA lo tratto molto poco e certamente non da tecnico, quale non sono però ho notato che ChatGPT con le giuste domande e il giusto lessico (ovviamente sto parlando di comandi elaborati da un uomo in carne e ossa) può elaborare, trattare e distribuire dati in maniera super-soddisfacente per l'uomo comune, che però sconta il gap culturale di chi da professionista o da persona con una cultura sull'argomento è in grado di sfruttare meglio le possibilità dell'algoritmo.
Insomma pur non essendo particolarmente filoclericale credo che la strada sia mantenere la barra a dritta sulla centralità dell'uomo (in termini di valore aggiunto e formazione) e non vedere l'IA come un nemico dell'uomo e vice versa - come detto recentemente dagli alti vertici ecclesiastici.

Sul caso DeepSeek io penso sia possibile che ci sia di mezzo la manina nascosta del Partito Comunista Cinese, non foss'altro perché sappiamo tutti quali incarichi ha assunto Musk con la presidenza di Trump e umiliare una società come OpenAI io lo vedo anche come un atto politico.

Lato video-immagini-creatività non l'ho usato molto ma credo possa valere lo stesso discorso di sopra: sarà uno strumento importante nel presente e nel futuro, anche se non soppianterà ma integrerà altri servizi e altre tecnologie.
Però non mi sembra una tecnologia che se non gli dai ti rende gratis, questo per lo meno mi fa "ben sperare"...

 

Ci sono voluti decenni per accettare che un brano scritto assemblando un insieme di bit potesse essere considerato musica; probabilmente ce ne vorranno altrettanti per accogliere l'IA come strumento di interazione e sfruttarne appieno il potenziale. Non posso prevedere come si evolverà tutto questo, ma da appassionato di tecnologia e di musica a 360° abbraccio l'evoluzione con serenità, pur rimanendo critico e senza gridare (ancora) al miracolo.

 

Però le cose in quel caso sono andate esattamente all'opposto, nel senso che la musica elettronica è nata come una sperimentazione colta di arcigni compositori d'avanguardia, poi è diventata intrattenimento.
Qui, invece, non c'è sperimentazione da parte di gente seria e preparata (intendo, dal punto di vista creativo, non mi riferisco alle aziende che sviluppano tali servizi), ci sono giochini di facile utilizzo per utenti distratti.
Insomma, si parla, ma indicatemi un "artista IA" con uno stile ed un linguaggio ben definibili, che spicchi sulla massa anonima, come un Nadar con la fotografia nell'ottocento o Melies col cinema. Esiste?

 

Invece, seppur in una modalità che probabilmente non è ancora entrata nell'immaginario collettivo (e ci vorrà del tempo prima che questo accada), c'è molta creatività anche in questo campo. Non mi riferisco all'inserimento di un semplice prompt in Suno per generare un jingle divertente, ma a un'interazione complessa di elementi, tecnologia, competenze e strumenti che, alla fine, porta a un risultato credibile, orecchiabile e piacevole. L'intelligenza artificiale, in sostanza, si trasforma in uno strumento e un accessorio che arricchisce il processo creativo. A mio avviso, il paragone con la musica elettronica (non intesa in senso storico, ma come concetto generale) è molto pertinente. L'arte, infatti, ha sempre sfruttato qualsiasi novità tecnologica e qualsiasi strumento a disposizione per espandere le proprie possibilità espressive. Allo stesso modo, l'AI diventa un mezzo attraverso il quale si può dare vita a qualcosa di nuovo, stimolante e, soprattutto, originale.

 

Si, abbiamo visto.

 

Stavo parlando in termini generali e in una prospettiva più ampia, non in riferimento al video postato sopra o a qualcosa di specifico (mi sembra fosse abbastanza chiaro). Tuttavia, dato che mi sembra tu stia cercando di alimentare una discussione polemica oltretutto con un atteggiamento arrogante (tra l'altro, non è la prima volta), mescolato a un finto intellettualismo che rende tutto ancora più fastidioso, preferisco non approfondire oltre il dibattito. Mi fermo qui.