Il Nuovo Diario degli utenti di TrueMetal.it

Perché?

 

Io, invece, lo capisco, perché il "sud" del mondo domina in fatto di bellezza femminile. Nord Africa, Sud America, Africa centrale e meridionale, Medio Oriente vantano, a mio parere, perle brillantissime che le altre aree del globo si sognano. A tutt'oggi ritengo una splendida goth di padre egiziano, con la quale ebbi una storia tormentatissima da cui uscii fratturato, la creatura più avvenente su cui abbia mai posato sguardo e labbra.
Mera -e sovente ingannevole- beltà a parte, la ragazza riflette, ironizza, legge il mondo attraverso uno sguardo suo: approvo al cento percento (non che @Evillupo necessiti della mia approvazione, ben inteso).
Certo, la fede musulmana potrebbe rappresentare un problema, ma, come ha scritto Mucchina, tutto dipende dal grado di adesione ai dettami religiosi, spesso poco più che formale da parte delle seconde generazioni.

 

E fu così che un bel giorno Evillupo carico di tritolo entrò in un bar e...

 

A proposito di nere (o quasi) come la pece

...se possiede anche un minimo della sua sensualità, sposala.

 

Oddio se ti scomodi a cambiare il piatto in un contesto sociale del genere, considerando che non si tratta di rifiutare il maiale, che molti musulmani semplicemente ritengono una cosa equivalente per noi a mangiare un cane, ma semplicemente perché non sei sicura che sia stata macellata seguendo le indicazioni del profeta... dubito fortemente si tratti di adesione formale. E molto più difficilmente sorvoli su questioni ancora più pesanti come l'etica sessuale.
In questo campo mi sono già scottato con un' infermiera iraniana. Lì ero arrivato a uscire più volte, a baciarsi, ma una volta invitata a casa "alt", dimmi che mi sposerai e mi darai della prole.
La cosa abbastanza irritante è che invece un uomo musulmano non si fa assolutamente alcun problema ad avere esperienze fuori dal sacro vincolo, anche se preferisce anche lui una devota per l'ingresso in famiglia.

Piccola osservazione curiosa. Domenica siamo andati a mangiare fuori io e un mio collega italiano e 5 colleghi tunisini. Il mio collega è un bellissimo napoletano di 1.95 palestrato con gli zigomi scolpiti, ma palesemente omosessuale. Oltretutto ha anche un vistoso crocifisso d'oro al collo, quasi per ricalcare lo stereotipo dell' italiano (omosessualità esclusa). Nulla ha impedito di condividere la serata con loro, ridere e scherzare senza problemi, e loro hanno apprezzato molto la nostra compagnia. Siamo considerati, a torto o a ragione non saprei, più simpatici di questi colonizzatori. Tuttavia parlando con uno di loro separatamente, viene fuori questa osservazione "ma come è possibile che sia omosessuale? È pure un medico, è istruito, non capisco come faccia a fare una simile scemenza". Aldilà di facili giudizi confesso che è la prima volta in vita mia che ho sentito definire l'orientamento sessuale come un errore cognitivo. Come se fosse una questione di intelligenza usare il proprio membro in quello che ovviamente è l'unico modo corretto. E lo stridore tra il loro modo di pensare intimamente e il loro comportamento pubblico, assolutamente impeccabile e corretto, mi fa capire che vivono contemporaneamente in due mondi.

 

Eccola qua la pece in confronto a quel biscotto al cioccolato non abbastanza fondente

 

Dove lavoro io i maghrebini sono dei sottosviluppati di m. che si sposano fra cugini e fanno figli ritardati che indossano il velo e vedono i mostri

 

Troppo negra in effetti.

Anticipazione (Spoiler)

 

Di solito i magrebini sono visti più come il prototipo del commerciante tragattino, non per niente sono stati i primi ad arricchirsi con la tratta degli schiavi (perché erano loro ad andarli a prendere e venderli agli occidentali esportatori di democrazia). Anche ora, sono i primi a guadagnarci con i barconi dei rifugiati (che mica sono magrebini).
Insomma, forse sono scemi quelli che vivono in Italia, ma non come popolazione...

 

Ma non dir cazzate PD

 

Comunque dalla prossima settimana lavorerò in una cucina con un Abdul e un Saifeddine quindi sarò un po' come un medico in Francia


Chissà se a metà servizio dovremo fermarci per cercare la direzione della Mecca

 

Stiamo tuned

 

La figura di merda del giorno della prole (quindi nostra): si avvicina a una bimba che è insieme a un adulto, saluta "ciao bimba ciao papà della bimba" l'adulto si volta e il cinno "no, sei il nonno. Non si capiva!" Ridacchiando si volta e se ne va. Noi restiamo lì. Comunque era davvero il nonno fortunatamente...

 

ehehehe io invece lo sai amo le bellezze dell estremooriente,ultmmamente ascolto parecchio sta bandettina k pop ,lisa é thailandese ,forse é la piu bella di loroinsime a Jennie,ma io sono strambò e la mia preferita é rose (ehehe latipetta a del mi avatarro per chi non la conosce).

 

Oltre alla carne Halal, (che ci sta, è per questioni di conservazione, poi ci hanno infilato la religione), è proprio il rapporto uomo donna, come sappiamo, che lo ritengo ancora troppo anacronistico. Indubbiamente gli stranieri di seconda terza generazione hanno una cultura imbastardita dall occidente ed iniziano a fare piccole concessioni, ma altrimenti è ancora muro contro muro. Sia nei confronti del marito con la moglie: è il marito che autorizza qualsiasi consenso nell effettuare manovre sul figlio, nel senso: io marito do il consenso a mia moglie per dare il consenso sulle manovre al figlio; sia nei riguardi del personale ospedaliero femminile: gli uomini non riescono a rapportarsi in maniera paritetica, arroganti, pretestuosi, alzano la voce nei confronti del personale femminile (sia questo il caso di OSS, infermiera, rianimatore o primario clinico, come nel mio caso). Ma basta che spunti un uomo o chi si rapporti con loro un uomo ed abbassano subito la cresta e il tono della voce. Succede essenzialmente con i maghrebini e in misura minore con i medio orientali, ma probabilmente perché hanno un modo di parlare con il tono di voce inferiore.
Detto questo, @Evillupo il tuo percorso di studi che strada ha preso?
In ogni caso si dice anche qui DECT.