Benvenuti nel suo incubo – Il contest su ALICE COOPER

7 go to hell classicone che da senso ad un disco altrimenti mediocre
5 he's back dalla colonna sonora di venerdì 13 parte 6, un irresistibile synth pop ottantiano. Negli ultimi anni alice lo rispolvera spesso dal vivo ma senza il famoso cicici ahahaha originale che apre il brano per problemi di copiright.
3 teenage lament 74 brano carino, nulla di più.
2 steal that car non mi è mai particolarmente piciuto. C'era di meglio in questo disco. Alice la suonò dal vivo in alcune date del dirty diamonds tour ma fu tolta presto dalla scaletta
0 you look good in rags ho dovuto riascoltarlo perchè non metto su il cd di quell'album da una vita...è servito a confermare che non mi piace.

 

Mi piace lo 0 all'ultima del girone, very bastard inside

 

Conosco poco di Alice, una buona occasione per approfondire la materia:
7 he's back, per me la migliore del gruppo
5 go to hell, bella anche questa ma le manca qualcosa per raggiungere il primo posto
3 steal that car, carina mi ha ricordato alla lontana i Twisted Sister
2 teenage lament 74
0 you look good in rags questa proprio no

 

Ormai ti incrocio solo nei contest!
Like per la presenza, mi fa molto piacere. Un po' meno per i tuoi voti, che premiano la canzone che io piazzerò per ultima.

 

7 punti steal that car
Sono tornato giovine con questa song, ritornello ruffiano che mi è rimasto in testa per molto
5 punti go to hell
Marzialmente bella
3 punti. You look good in rags
Altro ritornello orecchiabile che mi piace meno dell' altro
2 punti he's back
Inizio ok, mi spiazza il finale e me la fa piacere meno
0 punti. Teenage lament '74
Ecco, iniziare il contest ascoltando questa mi ha fatto dubitare non poco, coretti orribili, per fortuna c'è stato un dopo

 

Girone non esaltante, si comincia in sordina.
Però è davvero un piacere avere una buona scusa per poter riascoltare questi pezzi!

7 PUNTI: “Teenage Lament '74”
Tratta dall'album “Muscle of love” (1973), è uno degli anthem generazionali di Alice, assieme a “Elected”, “I'm Eighteen”, “Generation landslide” e altri brani. Non bisogna dimenticare che Alice, all'epoca, era il portavoce dei ragazzini che negli USA non si riconoscevano nel rock-hippy imperante, il che spiega per quale motivo fosse venerato da quelli che poi sarebbero divenuti musicisti punk.
Da estimatore del periodo anni '70 e del basso di Dennis Dunaway, non posso che piazzarla al primo posto. Adoro il cambio di ritmo sul finale, coretti compresi (c'è Liza Minnelli, lì in mezzo).

5 PUNTI: Steal That Car
Arriva da un bell'album come “Dirty diamonds” (2005) e si sente. Canzone fresca, punkeggiante, con un buon ritornello e un bel tiro.

3 PUNTI: “You Look Good in Rags”
Tratta da “Special forces” (1981), uno degli album del black out, ha un mood più anni '70 rispetto agli altri pezzi del disco. Il main riff l'han fregato a “Atomic” dei Blondie, che però ha solo quello di buono. Qui c'è molto più dinamismo (stravagante il coro a cappella e il cambio di ritmo immediatamente precedente), nonché un testo corrosivo notevole (incentrato sul narcisismo della gente coi soldi), del resto Alice sottolinea spesso che neppure quando era allo sbando con alcol e droghe ha mai perso la capacità di scrivere testi efficaci.

2 PUNTI: “Go to Hell”
Tratta dall'album “Goes to hell” (1976), riprende le (dis)avventure di Steven, il protagonista del concept più famoso di Alice Cooper, quello di “Welcome to my nightmare”, del quale “Goes to hell” è una specie di sequel spurio.
A me questa canzone non è mai piaciuta un granché, specie per i cori soverchianti (solo a me sembrano un po' troppo cartooneschi?) e per l'assolo finale scandalosamente mozzato. La parte centrale horror funziona e così il riff principale di chitarra, però preferisco i brani quassù.

0 PUNTI: “He's Back”
Da “Constrictor”, l'album del ritorno alla luce dopo il periodo del black out.
Fa parte della colonna sonora di “Venerdì 13 parte VI”, e francamente speravo di non beccarla pure qua. Un synth-pop assolutamente inoffensivo, per nulla macabro e con un assolo che dura mezzo secondo (cioè, hai Kane Roberts alla chitarra e gli fai suonare due note?). Salvo solo il ritornello e la parte in crescendo delle linee vocali a metà brano. Nient'altro.

 

Ho fatto un giro con tutte le canzoni

Come si fa? sembrano cinque artisti diversi

Metto ultima quella che non piace a Dwight Fry, che essendo un folle fuggito da un manicomio chissà come potrebbe reagire altrimenti

Mi ha preso molto l'incedere veloce di "Steal that car", e faccio un po' fatica con gli anni '70

 

7 punti Go To Hell
Qui c'è tutta l'arte di Alice Cooper, riff sinistri ed essenziali, cori da musical, un intro che più anni settanta non si può (sentite il giro di basso), testo dissacratore e soprattutto un enorme senso di incertezza, la canzone vive di tanti momenti legati in modo fluido, a dimostrazione che in cinque minuti si possono dire molte cose.
5 punti Steal That Car
Un bel rock n' roll accattivante da un disco che ho ascoltato per molto tempo, pezzo che come ho scritto ho suonato con gli amici ed é tutt'altro che banale.
3 punti He's back
Ah gli horror anni 80, un pezzo che é il manifesto di un certo sound e immaginario...
2 punti Teenage Lament '74
Sembra quasi un pezzo country rock, non uno dei miei preferiti l, lo trovo innocuo
0 punti You Look Good In Rags
Salvo giusto il testo. Un pezzo così lo scrive con la mano sinistra.

 

Questo caratterizzava gli artisti di un tempo...

 

Go to Hell 7 - pezzone, in una parola.

You look good in rags 5 - questa canzone mi è sempre piaciuta, uno dei pochi episodi buoni di un disco altrimenti dimenticabile.

Teenage Lament ‘74 3 - non ce l’avevo in lista (assieme a quella che andrà ad occupare l’ultima posizione) ma non mi dispiace, buon rock settantiano tratto da un album che tra i suoi primi è forse tra i miei preferiti.

He’s back 2 - Troppo synth, a risentirla non capisco come abbia fatto a metterla in lista. Forse grazie al grande ritornello.

Steal that car 0

 

Lui li ha conosciuti e voi no #12

Patti Smith



Ma allarghiamo la foto:

Alice Cooper, Patti Smith, Lemmy e i tipi degli Hawkwind.

 

La somiglianza del Lemmy giovane col frontman degli Asomvel è semplicemente incredibile, ogni volta m'impressiona.

 

Lemmy aveva pantaloni così stretti che per poco non è diventato sterile

 

lui lo ha conosciuti e noi no #13
Vincent Price

Scusa @Dwight Fry me la sono trovata su FB ed eccomi qui signor giudice

 

Domanda: dobbiamo per forza dare 7 punti a una, 5 a un'altra, ecc.? Non si può dare lo stesso punteggio a due canzoni diverse?

La cosa mi fa supporre che la tizia nell'avatar non sia tu. Lo sospettavo, e chissà perché tendo sempre a credere che tutti voi somigliate ai vostri avatar. Comunque in questo caso avrei preferito.