Festival di Sanremo 2024

Ma infatti è l'uso che ne viene fatto che è equiparabilissimo, la banalizzazione di un'idea. Dov'erano i ghali quando per anni zelensky e il suo apparato neonazista massacravano il donbass?
Non prendiamoci in giro.
Nel contesto di sanremo e per come ha affrontato il tema, ha sparato una supercazzola qualunque per far parlare di sè su una vetrina pagata anche da noi, altro che coraggio o impegno sociale. E' esattamente il modo di agire di questi personaggi ridicoli. Come il vecchio detto: chi non ha talento ha molte opinioni.

Il suo impegno sociale potrebbe invece palesarsi se facesse il contrario di quello che fa con i suoi amici: promuovere l'uso di droghe coi suoi testi impegnati. Vorrei farglielo vedere un ragazzo della mia età morto il mese scorso nel mio paese. Aveva iniziato proprio così ed è finito a 40 anni in una tomba praticamente senza naso, lo conoscevo bene. Di queste cose dovrebbe parlare 'sto pezzo di melma. Altro che coraggio e impegno.

Negli 80 quando spingevano i vari den harrow la gente li ascoltava con la consapevolezza che si trattava di trash per le masse. Ora il trash devono vestirlo con l'impegno per renderlo appetibile.

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mischiare politica internazionale in una gara canora é una gran pagliacciata, li cantano e suonano e si dovrebbe parlare solo di quello, poi mi piacerebbe vederlo sto ghali cantare ed esibirsi in mezzo ai suoi amici palestinesi, con quel look fra il tannato ed il finto gay,farebbe una gran bella fine, come potete immaginare, aprii un 3d giorni fa, sono spudoratamente pro israele,chiudo qui il discorso politica internazionale, visto che qsta é una discussione musicale

 

Però nel frattempo continui a parlarne

 

Si tende ad impegnarsi per le cause che toccano più da vicino, vale un po' per tutti. Un tunisino come Ghali non non potrà mai provare per le vicende ucraino/russe lo stesso trasporto e interesse che sente per quello che sta attraversando la Palestina.

 

Macchè, ha toccato il tema perchè è sulle prime pagine dei giornali, non fingiamoci ingenui.
E i giovani che crepano sotto i falsi miti che propaganda nelle sue "canzoni" facendo credere che certi comportamenti siano cool? Non sono abbastanza vicini quelli?

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E ALLORA IL PD è gia stato detto?

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Il modo in cui ci si schiera non è un dettaglio superfluo. Anche i Maneskin toccarono il tema delle prime pagine dei giornali quando parlarono della guerra in Ucraina ma loro scelsero la posizione più comoda (condannare Putin), lo stesso non si può dire di Ghali: è quella la differenza

Questo è tutto un altro discorso, un discorso che tra l'altro tocca anche la musica a cui è dedicato questo sito

 

Alla stessa maniera in cui tocca tutti gli ambiti della cultura, di tutta l'altra musica e persino della politica. Nè più nè meno.


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nessun argomento sarebbe a priori stupido o superficiale, anche se in quel contesto lo diventa: il problema è quello che sta bene o non sta bene allo status quo. Quella particolare uscita di Ghali, per quanto superficiale, non sta bene

Vero, però lo fanno e quello che dà più fastidio è che lo fanno a fasi alterni: quando Ghali, in maniera per quanto superficiale, accenna alla Palestina si è scoperto che Sanremo è un festival musicale, mentre in tempi non sospetti bisognava sorbirsi il sermone di Zelensky

 

Poiché, se non erro proprio in questa sezione, ho già ampiamente trattato il legame tra orizzonte simbolico della trap e ideologia dei nostri tempi, non tornerò sull'argomento, sebbene lo ritenga prezioso ai fini di una corretta valutazione del fenomeno.
Sociologia e filosofia a parte, come si può istituire una gerarchia, per forza di cose priva di una fondamenti oggettivi, e condannare in toto un'espressione musicale?
Per quale motivo, ad esempio, un brano prodotto da qualche etichetta europea e costruito sul frusto contrasto tra voce femminile e growl, con la stessa struttura trita e ritrita di armonie, intrecci di chitarre e assoli, dovrebbe intrinsecamente possedere una qualità superiore a un brano trap o di qualunque altro genere? Lo stesso vale per una qualsiasi canzone metal o hard rock o rock.
In base a quale virtù infusa le scale minori armoniche eseguite a gran velocità, il doppio pedale della batteria e tutti gli altri ingredienti, sfruttati fino alla nausea, garantirebbero più dignità a una composizione?
La musica popolare -a differenza di quella colta- non trova il suo compimento solo nel nitore formale delle architetture, ma soprattutto nell'amalgama di parole e suoni.
Quando esco da casa, magari in una giornata nella quale il grigio plumbeo dell'aria colma di smog si riflette sui palazzoni popolari del quartiere, mentre agli angoli della piazza tutta una serie di figure ai margini cerca di arrabattarsi e i più fortunati, se così si può dire, aspettano i mezzi che li condurranno al patibolo quotidiano del lavoro, una tizia che urla di vichinghi non mi comunica nulla, non illumina il cono d'ombra del momento. Ancora meno illumina quello di un ragazzino a cui è concesso solo di sperare mediante i meccanismi perversi del mondo: emergere schiacciando gli altri, fare due soldi, intessere legami su base tribale con il gruppo di amici, liberarsi dal peso dei una quotidianità scandita da sopraffazioni e rospi da ingoiare. Riesce a parlare a quel ragazzino la donna che urla di spade e dragoni? Dubito fortemente.
Serve il metallo quanto serve la trap, a seconda del contesto e delle necessità estetiche, umane, sociali.
Infine, beccatevi questa:

 

mi verrebbe da dire che, molto banalmente, siamo su truemetal, il che porta una serie di considerazioni rilevanti: prima fra tutte, temo che l’universo rock/metal e quello del rap abbiano canoni inconciliabili, praticamente da qualsiasi punto di vista.
Lungi da me sindacare sul meglio o peggio, ma per quanto mi riguarda, la vedo un po’ così:

1. il metal è una musica suonata, mentra la trap…mmm…non particolarmente. Da questo punto di vista, una scala armonica ben fatta, per quanto trita e ritrita, verrà da noi vista sempre con maggiore merito rispetto alla trap. Lo shred può non piacere, ma è senza dubbio meritocratico. Già questo lo pone su un piano diverso.
2. la trap è una musica molto più commerciale del metal, che pure ha i suoi risvolti più tendenti al mercato, e quando si tende al commerciale, arriva anche la superficialità, di cui spesso la trap è infarcita.
   Chiaro, difficile parlare per un genere intero, quindi si parla per la media, ma il metal, al netto delle mode, è rimasto. Il metal ha dimostrato di non essere solo superficialità e di poter resistere alla prova tempo. Con la trap, vedremo come va, ma dipenderà da quanto un pubblico si affeziona al suo genere: la musica commerciale, spesso, è più da casualoni.
   Qua invece tendiamo al purismo: siamo su truemetal, come dicevo
3. il contenuto: vero, una tizia che urla di vichingi può proporre una tematica non poi così vicina al vissuto reale. ma, tutta quella mitiologia hip hop/trap su gangster, donne facili e ricchezza ostentata lo è? sì, sono cose che esistono, ma spesso sono lontanissime dalla vita di chi ascolta quei generi.
   e comunque non vorrei che passasse il messaggio che mi piacciono i gruppi con alternanza tra voce femminile e growl

In conclusione, non discuto il fatto che alcune persone sentano il bisogno della trap; virtualmente, sì. qua non credo.

 

Ha già detto tutto @the Fierce,
ma in realtà nel tuo intervento ti sei già risposto da solo con buone argomentazioni che spiegano benissimo e ampiamente perchè nessuno dovrebbe aver bisogno della trap e perchè questi ragazzini pseudoartisti andrebbero stroncati subito. Vanno demoliti loro, la loro musica e i personaggi che si sono costruiti. Semplicemente anche solo perchè vendono un prodotto, non un sentimento o una visione. Non sono in grado di veicolare emozioni, ma solo comportamenti (idioti a mio parere). Se portassi ancora il giubbino vorrei farmi le toppe con le loro lingue. Se vogliono mettersi su il banchetto al mercato per vendere chincaglieria che lo facciano pure, ma non riusciranno mai a spacciarmela per musica. Sono rivoltanti a dire poco, e rappresentano un vuoto esistenziale totale.
Non dico che meriterebbero di essere presi a schiaffi per farli rinsavire (non voglio passare per un violento), ma probalmente lo penso.
Come minimo li prenderei uno ad uno e piegherei loro i frontini dei berretti, tanto per iniziare bene.

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Alla fine ho sentito le prime 5 classificate, non me ne piace nessuna o per un motivo o per un altro. Anche la canzone di Ghali credevo fosse migliore: si lascia ascoltare, ma dopo la terza volta diventa noiosa.
In compenso una canzone come questa, benché poco sanremese, non avrebbe avuto rivali:
Club Dogo, Elodie - Soli A Milano (Visual) - YouTube
Anche se sul tema città resta insuperabile:
PIOTTA feat. Il Muro del Canto - 7 vizi Capitale (SUBURRA Theme song / Sigla) - YouTube

 

Non so, però paragonare il metal alla trap non trovo che abbia senso. Sono ordini di grandezza non paragonabili. Ha più senso paragonare la trap a un sotto genere di un genere metal. Tipo alla depressive atmospherical cascade Black metal in lingua occitana