TM "IL CALCIO È DEI TIFOSI"

Parliamo di Danza con me, programma televisivo di ieri sera su Rai Uno.
La signora Cattivone mi ha chiesto di vederlo perché doveva essere un omaggio a Carla Fracci o qualcosa del genere.
In realtà, era un evento in cui si celebrava Roberto Bolle, senza un particolare metivo se non che "cazzo, c'hai Roberto Bolle e non lo celebri?".
Si comincia con Roberto Bolle, che io non avevomai visto, se non lo conoscete immaginatevi Cristiano Ronaldo ma molto più gay. Insomma, parla drlla Fracci, dicendo che lui l'ha incontrata e c'aveva un filmato sul cellulare in cui ballavano. Lei aveva 80 anni, ma lui ballava bene, d'altro canto è Roberto Bolle. Segue un balletto che aveva resa famosa la Fracci, ci presentano gli artisti con la frase "c'è Roberto Bolle che balla con un'altra ballerina". Di ballerine ce ne erano dieci.
Il programma va avanti così per credo due ore: presentatori di ogni nazionalità celebrano l'importanza e la bravura di Roberto Bolle, poi segue un ballo in uno stile diverso, o con Roberto Bolle da solo o con altre ballerine mostruose che vengono a malapena citate. A volte lo stesso Roberto Bolle partecipa agli intermezzi tra un balletto di Roberto Bolle e l'altro, quando questo non avviene tutti si chiedono "dov'è Roberto Bolle?".
Particolarmente degna di nota una ninfomane che si offriva di asciugargli il sudore e ammiccava continuamente celebrandone stavolta i pettorali e gli addominali. Imnagino un siparietto scartato in cui lui diceva "scusa ma non .i interessa la passera" e lei ribatteva "ma buttamelo pure in culo, non ci son problemi". Altra scena notevole era questo balletto sotto la pioggia che veniva presentato da una tizia che spiegava che bisogna bere tanto (pensavo fosse il momento dello sponsor, giuro) e che i ballerini in media bevono 4 litri d'acqua al giorno mentre Roberto Bolle addirittura 7. E non lo so, finito il ballo c'era acqua ovunque sul palco e mi sono immaginato questo fuori onda con Roberto Bolle che si strusciava per terra cercando di berne il più possibile.
Non sto benissimo, lo so.

 

sappi che attendo con trepidazione il report del tuo soggiorno in terra fiorentina

 

Ma no, siamo proprio su due piani diversi, Springsteen è un monumento della cultura americana, la sua arte è al pari di quella di uno scrittore o di un regista.
A parte il livello di profondità dei testi (il testo più "impegnato" di Vasco è Gli spari sopra, roba di un qualunquismo imbarazzante), a parte le sonorità (che per forza di cose sono diverse), è che fanno due sport differenti: Springsteen è la voce dell'America degli ultimi e dei diseredati, Vasco al suo massimo è il razzista misogino di provincia di Colpa d'Alfredo o cose simili. Dai...

 

Mamma mia Springsteen: è gettonatissimo tra le mi colleghe 40-50 enni. Altro che divismo nei confronti di Vasco.
Mai potuto sopportare quella radio gracchiante americana.

Come non ho mai potuto sopportare gli uomini che danzano, con quel pacco tra il pudico e il “ce L ho, ma dove lo metto?”
Se non altro non si tirano su i calzoni.

 

non iniziamo con il politcamente corretto grazie. specialmente quando colpa d'alfredo è stata concepita negli ottanta. contestualizziamo il periodo storico senza volerlo demonizzare, riscrivere o cancellare.

 

ed infatti c era un bordello pazzesco,per i red hot 30mila secondo me c erano,rimpiango l arci tom a mantova,spero per i deftones a bologna martedi e i judas priest(e nel bel mezzo ci sara il giovedi a Villach) a verona sabato siamo max 10mila

 

Il PSG verso 300 milioni di rosso a bilancio nel 2022 | Calcio e Finanza

Mezzo miliardo di rosso in due anni, e rinnovano Mbappe a 50 l'anno.

Eh ma il feir plei finanziario

 

Sta cosa mi spezza sempre, tipo Reagan che addirittura la chiese per la campagna elettorale. Ma quanto non devi capire una sega per interpretarla come una canzone patriottica?

 

Vabè, gli americani è già tanto che sappiano fare 2+2

 

Sono d'accordo, sono due mondi completamente diversi. Il primo Vasco per quanto assurdo possa suonare viene fuori da un'anima molto più punk anarcoide e a livello di testi e di "impegno" aveva in realtà anche un suo perchè, basta andarsi a leggere Asilo Republic, Ambarabaciccicoccò, Ed il tempo crea eroi, Faccio il militare. Poi sì, è assolutamente verò che la tendenza al testo impegnato è stata abbandonata subito.
Springsteen invece viene fuori con un impostazione molto più legata ai blue collar, all'orgoglio della classe operaia (sempre però nel contesto politico usa), andando abbastanza diretto nei suoi testi senza troppi simbolismi. Poi gli americani sono stupidi come delle capre sordo mute e credono che born in the usa sia un inno ai loro enormi cazzi.

Io comunque ho già il biglietto per il concerto del Boss che ci sarà il prossimo anno qua a Ferrara.
Mi troverete con lo zainetto paw patrol a fare strage di milfette pentite mentre mi tiro su i pantaloni... deh

 

nei miei sogni obiettivi strambi ho pure quello di vedere un concerto a ferrara,per ora in emilia romagna li ho visti a modena,bologna,rimini cesena e reggio

 

Sempre fatto impazzire questa enfasi.

 

Ma dove lo trovano un padre così?
Oggi mio figlio mi parlava di un rapporto contrastato con una ragazza, classico tira e molla.
Ho ascoltato in silenzio e alla fine ho sdrammatizzato direttamente facendogli vedere questa chicca

 

Pomezia Livorno per il momento è sul 2-1.
Se finisse così andremmo ai supplementari

 

Porca troia