Coronavirus

Vivo, respiro, mangio, bevo e cago italiano però.

 

Amico, interessante senz'altro, grazie, ma devi trovare il modo di fare scomparire quel "DEFINE_ME" quando condividi alcuni link perché è davvero improponibile.

 

In quello studio austriaco citato si parla di 5 casi su 14840 che, reinfettati, sono stati ospedalizzati.
Uno, sempre su 14840, è deceduto.

 

Però fino al mese scorso ve la siete "spassata", o comunque fino alla venuta di Omicron.

Venuta che comunque dovrebbe trovare un degno avversario nel nuovo aggiornamento di Pfizer previsto per il prossimo marzo (in concomitanza con gli annunci di Samsung e Apple, aggiungerei):

Pfizer, nuovo vaccino per Omicron "Sarà pronto entro marzo 2022" - Quotidiano Nazionale

 

Oh, io più di copia e incolla dell'indirizzo non so fare.
Sono un medico all'antica.

:acazzissimo:

 

Ma infatti è bellissimo leggere in certi titoli di articoli"con la terza dose si è coperti contro Omicron" e subito sotto"Pfizer prepara per marzo il vaccino per Omicron"

:look:

 

Forse invece di fare copia & incolla dovresti provare con "condividi" e poi "copia link" comunque.

 

A me già il fatto che l'amministratore delegato di Pfizer si chiama B(o)urla darebbe da pensare.

 

Io a questo punto evito di fare il booster ora, aspetto Marzo quando tutti si butteranno su quello nuovo così troverò quello di adesso scontatissimo

 

Beh sarebbe uno sbaglio scoprirla, quindi torna tutto

Questo non capisco che vuol dire ma non mi sembra sia una risposta a quello che volevo farti notare (cioè che hai fatto una argomentazione da lasciare basiti).
Ma in ogni caso non mi aspettavo granché, quando uno tira uno sfondone così grosso senza rendersene conto è più che chiaro che sta già parecchio in profondità dentro un tunnel di contorte razionalizzazioni (nel senso di Razionalizzazione (psicologia) - Wikipedia) da cui nessuno scambio con altre persone può tirarlo fuori (un po' come quest'altra fantastica risposta dell'amico thunderrising: Coronavirus). Anzi, il più delle volte andare avanti col dialogo ha soltanto l'effetto di radicalizzare sempre le posizioni assurde, perché l'insistenza degli altri viene percepita come un attacco e quindi si reagisce alzando muri sempre più alti.

Ed è triste vedere che dallo scoppio della pandemia c'è una marea di gente che ha iniziato a comportarsi così.

 

Qual è la parte di quella risposta che non ti torna?
Nella prima parte c'e una semplice disamina sui rischi del vaccino ai bambini opponendo una parte scientifica(un Advisor dell'Fda che ha dovuto decidere in materia)ad un'altra(un articolo di Science che ha "preso atto"di quella decisione e ne trae le sue conclusioni).
Nella seconda parte parlo dei lati positivi e negativi del vaccino allo stato attuale dei fatti(confrontandolo, comunque, con quelle che erano le aspettative) e le perplessità che ne sono scaturite, sottolineando, comunque, le divisioni che vengono create a livello sociale(grren e super green pass)senza nessuna base scientifica(cfr.Crisanti).

 

Questo comportamento è si triste, ma riguarda entrambe le "parti".

 

La prima frase: "Eh, ma il Covid è stata una cosa così impattante e così divisiva che ad un certo punto non si ha solo diritto si informarsi ma diventa un dovere."

Il diritto/dovere di informarsi non dovrebbe essere usato per giustificare l'atto di sputare sentenze a proposito di un articolo pubblicato su Science, se non sei un ricercatore. E di nuovo questo dovrebbe essere ovvio, e il fatto che per te sia diventata una cosa normale di nuovo mostra come ogni possibilità di dialogo sensato sia azzerata.
Sparare giudizi su articoli scientifici senza una adeguata formazione non è né tuo diritto né tuo dovere. Il tuo dovere in questo caso è fare silenzio ed evitare di giocare una partita per cui palesemente non sei preparato. E' anche una enorme mancanza di rispetto verso competenze di alto livello acquisite con anni di studi e lavoro, con cui tu pensi sia normale misurarsi perché "hai il diritto/dovere di informarti".

Ti avevo chiesto se qualche anno fa avresti mai pensato di bollare come "molto superficiale e incorretto" un articolo pubblicato su una delle più importanti riviste scientifiche del mondo, senza avere formazione scientifica. Bene, quello che penso è che se qualcuno te lo avesse esplicitamente chiesto qualche anno fa, la tua riposta sarebbe stata un qualcosa come "assolutamente no, non ridurrei mai così in basso". E invece arriva la pandemia, le razionalizzazioni, le discussioni che portano solo a incattivirsi e piano piano eccoti qua, "articolo molto superficiale e incorretto" pensando pure sia un tuo diritto/dovere.

 

Vero. In questo caso però riguarda te.

 

Grazie al cazzo